Il blog di Isico dedicato alla scoliosi
Cerca nel blog

A scuola corsettata: come lo dico agli altri?

18 settembre, 2015 (12:14) Di: Martina Poggio

La nostra fisioterapista, Martina Poggio, ha riposto alla domanda di una paziente che chiede come porsi, vestirsi e affrontare i primi giorni di scuola con il corsetto. Lo comprendiamo, non è facile, ma nascondersi è inutile, importante è affrontare la situazione e capire quali sono i veri amici.
Ecco le nostre parole per Caterina e per tutti coloro che stanno vivendo queste prime settimane di scuola “corsettati”.

Ciao Caterina!

è inutile nasconderti!

Come ogni anno arriva settembre ed è sempre il solito problema: “Cambio scuola, compagni e insegnanti nuovi. Io ho il corsetto,come faccio a dirlo?”.

Ai miei ragazzi propongo sempre di dirlo innanzitutto al compagno di banco e poi pian piano anche agli altri. Bisogna sempre pensare che è una terapia, come l’apparecchio per i denti o gli occhiali per gli occhi.
Stai seguendo una terapia per la tua salute e per non avere problemi quando sarai adulta!
Nascondersi è uno stress e non è davvero il caso! Se il corsetto è fatto bene riesci sicuramente a nasconderlo sotto i vestiti (infatti i tuoi compagni non se ne sono mai accorti), ma capiterà sempre che ci sarà chi ti farà il solletico o chi ti abbraccerà sentendo il “guscio”.
Dillo ai tuoi amici: ci sarà chi è incuriosito, chi ti darà una mano con lo zaino, chi ti prenderà in giro, ma se tu la vivi serenamente e come una cosa normale anche per gli altri sarà così… credimi!
Non vorrei spaventarti dicendoti che c’è chi ti prenderà in giro, perchè
ci sarà chi lo fa in modo buono e simpatico e quindi non è il caso di offendersi.
Sappiamo bene che al mondo ci sono persone non proprio intelligenti, il corsetto a volte è un modo ottimo per identificarle e non è il caso di farsi condizionare da loro.
Al contrario è una buona palestra di vita per imparare a “fregarsene” dei giudizi degli altri e imparare a circondarsi di veri amici, su cui saprai che potrai contare sempre!

Come vestirti quindi per i primi giorni di scuola? Come preferisci tu, con dei vestiti che ti fanno sentire bene e con un bel sorriso perché come ogni cosa nuova può spaventare, ma ti porterà tante novità!

Un grosso in bocca al lupo!
Martina Poggio

Commenti

Commento di Alessia
Il 18/09/2015 alle 20:14

Ciao Caterina! Sono Alessia,porto il corsetto da cinque anni e sono arrivata finalmente a portarlo solo la notte….anche io come te ho passato un lungo periodo con il corsetto a scuola perciò vorrei darti alcuni consigli….ha assolutamente ragione Martina….dillo tranquillamente ai tuoi compagni e fregatene della loro reazione,l’importante è pensare che lo porti per la tua salute e solo i veri amici ti capiranno…..non posso dirti che è una cosa facile,anche io avevo paura,delle volte ti arriveranno delle prese in giro come: “hai la schiena di plastica”,oppure “sei rigida” e cose varie,ma tu non ascoltarli e sicuramente con l’amore e supporto dei tuoi amici e della tua famiglia supererai tutto alla grande! Per quanto riguarda i vestiti,personalmente,ti consigliere delle maglie larghe cosi sei sicura che non si veda nulla….sono sicura che ce la farai…a me portare il corsetto ha aiutato a diventare adulta!!

Commento di ilaria
Il 21/09/2015 alle 14:08

buongiorno,
mia figlia di 11 anni si è da pochi giorni sviluppata. A livello fisico vorrei sapere cosa succede alla sua cifosi, è a meno rischio di peggioramento e le sue ossa cresceranno meno?
premetto che porta lionese 18/24 da febbraio,
Grazie mille.

Commento di Alessandra Negrini
Il 01/10/2015 alle 11:09

Gentile Ilaria,
è importante porre queste domande al medico specialista che segue sua figlia. Abbiamo troppo poche informazioni per poterle dare delle risposte precise.
La saluto
Alessandra Negrini

Commento di Anna Maria
Il 04/10/2015 alle 08:53

Ciao Martina, io sono Anna e sono alle medie, i primi giorni ,la prof.ssa se n`era accorta ,così,mentre ci stavamo presentando, lei mi ha chiesto se il corsetto, ma io ho pianto perché volevo dirlo io ai miei compagni ma intanto ho tolto un pensiero da dosso , la cosa che mi ha fatto felice però, che la stessa prof .ssa ha portato il corsetto (il lionese) ora, mi trovo benissimo con tutti i ragazzi.

Commento di ElianaLoveIsico
Il 06/10/2015 alle 16:46

Salve a tutti!
Sono qui per raccontare la mia esperienza con questo “guscio”,come lo chiamano alcuni di voi,oppure “bestia”,e so che molti di voi sono su questo blog per ascoltare anche esperienze di altri ragazzi come voi che hanno dovuto affrontare lo stesso impiccio! Allora,io per fortuna mi sono rivolta fin da subito al centro ISICO,e dico veramente che sono stata fortunata,perché mi sono trovata a dir poco BENISSIMO,sono tutti dei medici buonissimi,veramente,con tutte le caratteristiche positive che un medico possa avere! Quindi,voi mamme,che state leggendo questo blog e cercate consigli per un vostro medico,vi consiglio di cuore il centro ISICO! Anche perché in giro se ne trovano veramente di tutte.. Fidatevi! Comunque dicevo,io mi sono affidata fin da subito al centro ISICO,e fin dalla prima visita mi è stata diagnosticata una scoliosi lieve-media,nulla di grave,però mi hanno prescritto il corsetto! Premetto che il corsetto che mi è stato prescritto è un corsetto basso,cioè arriva fino alle costole,è sì più soft di un corsetto alto,ma è comunque un “guscio”. Ho iniziato a portare il corsetto a 13 anni,mi sembra che sono andata a ritirarlo proprio qualche giorno prima che iniziasse la scuola! Sinceramente quando mi hanno comunicato che dovevo portare il corsetto non ho reagito nè bene nè male,come dire,sono rimasta diciamo neutra,non pensavo nulla. Mia mamma dato che non dicevo nulla pensava fossi preoccupatissima e mi diceva che non era nulla,che l’avrei portato per 4/5 anni e poi mi sarei potuta godere tutto il resto della vita in pace (non che il corsetto lo limiti,io anche portando il corsetto non ho rinunciato a nulla!). L’unica cosa ero un po’ preoccupata per cosa avrebbero detto i miei compagni (dovevo iniziare la terza media allora),ma sì,ovviamente l’ansia ci stava,ma neanche troppa,dicevo che prima avrei visto come avrebbero reagito,e poi avrei gestito la situazione in base a loro. Però la cosa di cui ero certa,è che non mi sarei nascosta,sennò era uno stress troppo insopportabile da portare! Avrei lasciato che lo scoprissero loro.. Comunque,volevo anche aggiungere,che non ho avuto alcun problema dal punto di vista dei dolori,ho dormito esattamente come dormivo prima (cioè tanto ahahaha), e lo sopportavo benissimo,anzi a volte mi dimenticavo anche che l’avessi. A me ci è voluta esattamente una settimana per abituarmici,finquando quella “presenza” non è diventata familiare,ma nessuna traccia di problema,veramente! E avevo 4 ore di libertá,nel quale approfittavo per fare la doccia,la ginnastica SEAS e nel weekend uscivo con gli amici durante quelle 4 ore (anche se a volte sfioravo il limite delle ore,ma poi recuperavo eh ihihi). Comunque il primo giorno di scuola le mie due migliori amiche l’hanno scoperto facendomi il solletico (eh le amiche so tutte cosiiì),e nulla,era curiosa e basta! Poi man mano l’hanno scoperto tutti,e non ho subito prese in giro,anche perché se succedeva gli avrei risposto,di certo non mi sarei fatta mettere i piedi in testa solo per un “guscio” di plastica. Poi tra la mia classe c’era il curioso,quello a cui faceva impressione,quello che diceva “ma cos’è?”,quello che pensavo che me lo mettessi per dimagrire ahaha, quello che diceva “Che figo,lo voglio pure io!”insomma,un po’ di tutti i generi ce n’erano. Ma tutto era accompagnato da risate. Poi ad esempio quando mi cadeva la penna mi chiedevano se me la dovevano raccogliere,ma io dicevo sempre di no,cioè io sono esattamente come voi,non volevo sentirmi limitata,volevo fare tutto proprio per dimostrare a me e gli altri che sono esattamente la ragazza di prima! Poi alle professoresse gliel’ho detto,solo aa quelle con cui avevo più ore però,e ho scoperto che una di queste ha avuto la scoliosi da giovane e che aveva trasmesso questa “malattia” anche alla figlia,e sorpresa? Si è rivolta anche lei al centro ISICO! Solo che la figlia ora è grande,ha più di 20 anni,ed è migliorata completamente! Ma le soprese non sono finite qui.. Ho scoperto che anche una mia amica ha il busto,però lo porta solo di notte,ma ancora,un po’ più in lá anche una ragazza che non mi stava tanto simpatica,ha dovuto mettere il corsetto! E indovinate un po’? Grazie a questo fatto siamo ritornate amiche! Voi che dite che il corsetto è una cosa negativa,ne siete proprio sicuri? Questo guscio non mi ha limitato neanche a dare palestra a scuola,potevo fare tutti gli esercizi o quasi,e quando ad esempio i miei compagni facevano esercizi molto difficili e di allungamento della colonna (che io non potevo fare),mentre loro sudavano per terra io li guardavo da in piedi del tipo: “Guardate quanto mi diverto io sulla panchina tranquilla!” E loro mi guardavano male e mi facevano le linguacce ahahahaha. Però,io ora ho parlato dal punto di vista sociale,ma dal punto sanitario ancora no. Il corsetto ha fatto miracoli,sono migliorata in solo 1 mese di 7 gradi,è stato veramente un risultato eccezionale,anche il medico si è congratulato con me! Ora mi sembra che ho meno di 10 gradi cobb e porto il corsetto da un anno! Risultati paradisiaci! Sono veramente pochissimi i casi in cui portando il corsetto la schiena peggiora,o perché c’è stato un errore tecnico nel collaudare il corsetto o perché la scoliosi è particolarmente aggressiva,ma ripeto,sono pochi i casi! Ora ho iniziato le superiori ad un liceo,ma ho deciso di cambiare scuola perché mi vedo più in un’altra,e quindi questo vuol dire: nuovo ambiente,nuovi professori,nuovi compagni,riniziare per la terza volta la storia del corsetto. Fino ad adesso nella nuova classe nessuno se n’è accorto,perché come dire,i compagni sono del tutto nuovi,non ci conosciamo bene,quindi ancora si iniziano a fare le vere amicizie,ma anche incontrare i veri amori,quindi non ci si abbraccia così tanto! Il trasferimento lo farò la prossima settimana,e lo ammetto,ho ansia! Non so come mai,però è così! Però come dissi alle medie: “Vediamo come reagiranno,e poi vedrò cosa fare!” Speriamo bene! Comunque ragazzi e mamme,dico veramente,non è una cosa negativa portare il corsetto,da notare,non ho detto “non è difficile”,perché sì,esistono malattie ben peggiori, e tutti ne sono a conoscienza, ma dal punto di vista psicologico per una ragazzo come me a volte può essere dura! Poi dipende dal carattere di ciascuno di noi. La parte più difficile secondo me è l’inizio della terapia, ma poi una volta inizata, vivrete la vostra vita come prima,e se proprio siete obbligati a fare dei sacrifici lo fate per voi e il vostro futuro! Non c’è soddisfazione più grande che andare a fare la visita tranquilli e poi venire a sapere dei miglioramenti che avete fatto,fidatevi! E poi il medico vi capisce,lui/lei è con voi,cerca di capire tutto,e così è poi. Se vede che fate dei miglioramenti e rispettate tutto vi fa anche dei regali,sì avete capito bene,ad esempio vi da delle ore in più per un numero limitato di giorni,quindi non è assurdo! Come dice sempre il Dott.Negrini: “quando esisterá una pastiglia per curare la scoliosi io sarò lietissimo di prescriverla,ma per ora la cura migliore è il corsetto piuttosto che andare in contro all’operazione.”. Ora ho qualche ora in più di libertá,ma andando avanti con il tempo arriverá il periodo quando dovrò portare il corsetto solo la notte,e allora sarà tutto veramente tranquillo! Ragazzi,dico sopratutto a voi,spero che con questa testimonianza vi ho dato coraggio in più per affrontare questo “guscio”,dovete vederla come una cosa positiva,per la vostra salute prima di tutto,ma se voi la vedete proprio come una cosa brutta,beh,rendetela voi un’esperienza bella! Dovete fare che negli anni futuri vi ricorderete di questo periodo come una cosa positiva. E portare il corsetto come dice il medico,perché lui dice tutte queste cose perché forse ne sa tante,ha incontrato tanti casi come il vostro,se non peggio,e ha studiato e fatto ricerche,e cerca in tutti i modi di accontentarvi,è lì per varvi un bene,non un torto. E ricordatevi che voi siete il vostro corpo,non dovete limitarvi per colpa di un “guscio”! Potete indossare quello che volete,non limitarvi neanche in quello,anch’io ad esempio mi vesto esattamente come prima,perché non voglio che il corsetto mi limiti,anche se ad esempio se metto una maglia aderente si vede un po’ la forma ai lati,non mi interessa,questo è! Quindi mamme e ragazzi,ribadisco,affrontate questo periodo con un sorriso e insieme ad un buon medico,il medico è importantissimo,e io ringrazio veramente di cuore il team ISICO,per tutto quello che fanno,anche per aver creato questo blog,per permettere a tantissimi pazienti vostri e non di confrontarsi e prendere coraggio. Anch’io leggevo questo blog prima di dover iniziare ad indossare il busto,e mi ha dato ancora più coraggio!
Scusate per il lunghissimo papiro ahahaha
E sappiate che non siete soli,anche le persone più vicine a voi va a finire che hanno lo stesso vostro problema (come è successo a me),non è detto che i “corsettati” si trovano tutti in un paese sperduto nel mondo.
Buona fortuna per tutto,mamme e ragazzi.
Eliana.

Commento di Francesca
Il 23/10/2015 alle 15:04

In questo mometno mia figlai sta facendo la seduta di fisioterapia a Pescara priam seduta per poi mettere il corsetto il giorno 29/10/2015 sono agitatissima ma convinta che tutti i sacrifici che faremo io e lei insieme ne varrano veramente la pena ho molta fiducia in questo centro dopo una terribiel esperienza di vista ortopedica nella mia zona dove le avevano detto che le sarebbe venuta la gobba e l’avevano spaventata anzichè aiutata a superare questo momento. Dopo parecchie lacrime siamo approdati a l centro ISICO e ora ci siamo quasi tra qualche giorno inizieremo la nostra avventura la fiducia nel medico che visita vostra figlia è la cosa che piu’ vi puo’ fara affrontare questo cammino e i dottori di ISICO possono darvi e sopratutto chiedetevi sempre se il dottore che visita vostra figlia ha soddisfatto tutte le vostre aspettative se nn vi ha soddisfatto se cisono ancora troppi dubbi se vi ha lasciato piu dobbiosi che certi non fermatevi cercate altri pareri. Mia figlia è quasi alla fine della crescita ossea e ha un grado di scoliosi al 20° cobb per noi è una scommessa perchè forse porteremo a casa un risutato non eccellente ma abbiamo voluto lo stesso intraprendere quest’avventura per il suo bene per il suo futuro e per una maggiore qualità della sua vita attuale e futura.
Un augurio di buona vita a tuttii ragazzi che iniziano e che percorrono questo viaggio.

Commento di Susanna
Il 02/08/2016 alle 19:42

Okay, okay. Non per scoraggiarvi, ma io il busto lo trovo come una seccatura. Ormai la società guarda solo l’aspetto fisico, e per me, che ne porto uno 21 ore al giorno, la vita non è affatto semplice. Il busto schiaccia il sedere, e quindi devo sempre portare un giacchetto alla vita, non posso mettere magliette particolari, perché se sono anche solo poco scollate si vede tutto. Mi si rompe tutto quello che metto addosso a causa delle viti, e non posso uscire con i miei amici per andare a giocare a palla perché piegarmi è una tortura. Ho sofferto di depressione a causa di questo busto (insieme ad altri fattori) e ho pensato all’autolesionismo e al suicidio. Anche se i compagni la prendono bene, non vuol dire che si è salvi. Quindi mi dispiace per chi si sta scoraggiando leggendo questo commento, ma devono sapere che portare il busto non è solo rose e fiori come è scritto in questo blog. Buona fortuna.

Scrivi un commento