Il blog di Isico dedicato alla scoliosi
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Questa è la storia di Maria… Il suo consiglio? Non mollare mai!

28 marzo, 2014 (12:29) Di: Maria

Salve a tutti, mi chiamo Maria, sono un’adolescente di quasi 14 anni e frequento il primo anno di liceo.
Che dire della mia esperienza con il corsetto?
Tutto è cominciato due anni fa, un giorno felice di primavera, come quelli che si vedono nei cartoni animati: il sole splende e le rondini volano libere nel cielo azzurro, scolorito in qualche punto da candide nuvolette. Appena ritornata da scuola, mi siedo a tavola. Il particolare che salta subito all’occhio vispo di mamma è la strana posizione che la mia schiena aveva assunto! Non era per niente diritta e formava una piccola curva subito sotto il collo. Dopo quell’osservazione, mamma, giustamente preoccupata per me e per la mia schiena un po’ ricurva, decide di prenotare una visita nella sede milanese del centro ISICO, per farmi visitare da uno specialista: il professore Negrini!
Appena nominato il nome MILANO sono balzata in piedi, strafelice di prendere (per la prima volta) l’aereo e volare in questa città meravigliosa, piena di negozi, di stile e di eleganza, specialmente per me che sono una grande appassionata di moda!
Circa 15 giorni dopo io, mamma e papà partimmo per questa città che avrebbe determinato la mia sorte e quella della mia schiena. Non ricordo molto della giornata: le cose che ho visto, i negozi in cui sono entrata, le particolarità di questa nuova città sono passati tutti in secondo piano, perché la mia mente era piena di domande, di dubbi e di speranze, che avrebbero avuto fine solo dopo la visita.
Arrivammo nel centro verso le 3 e mezza del pomeriggio. Mi fecero prima accomodare in sala d’attesa, poi entrare in una saletta nella quale dovevo fare un esame, la spinometria, e successivamente andare nella stanza dove, seduto dietro a una scrivania, ci accolse con un grande sorriso il professore Negrini. Mi visitò e intanto la tensione dentro di me aumentava sempre di più. Dopo avermi visitato e osservato attentamente le radiografie e la spinometria, il dottore mi comunicò che la mia schiena aveva bisogno del corsetto, che dovevo indossare 18 ore al giorno, e degli esercizi da fare a casa circa 3 volte alla settimana!
Ero preoccupata, ma allo stesso tempo era come se avessi tolto un grosso peso dallo stomaco. Ritornammo a casa, io ansiosa e preoccupata di non farcela e papà e mamma che mi ripetevano di stare tranquilla perché anche se era una cosa difficile, con dei piccoli sacrifici, ce la potevo fare.
All’inizio è stato complicato abituarsi al corsetto: notti senza dormire, giornate scolastiche insopportabili, ma alla fine ho preso l’abitudine! Per me, che non sono affatto sportiva, è stato più difficile essere costante nello svolgimento negli esercizi che ancora oggi faccio a fatica e controvoglia, rispetto che portare il corsetto!
Oggi sono contenta dei risultati che ho ottenuto: le ore in cui dovevo indossare il corsetto sono diminuite, la mia schiena è quasi completamente diritta e tra circa due anni dovrei aver finito la terapia!
Il consiglio che dò a tutti i ragazzi e le ragazze che come me devono indossare o già indossano un corsetto è quello di non mollare mai, anche se a volte viene in mente di lasciare e di mandare tutto al vento, perché con un POCHINO di sacrificio si possono ottenere grandi risultati.
PAROLA MIA!

Commenti

Commento di martina
Il 31/03/2014 alle 16:56

quanti giorni ci hai messo per abituarti completamente al corsetto? 🙂

Commento di fashionfufunow .
Il 17/04/2014 alle 08:18

Sono daccordo con te maria, ci vogliono coraggio e forza di volonta ma alla fine è possibile farcela!

Commento di Teresa Baiano
Il 18/04/2014 alle 16:32

Mia figlia porta il corsetto da quasi tre mesi, lo toglie al massimo un ora al giorno per lavarsi e lavare il corsetto. Deve partire per due giorni, e non vorrebbe metterlo, cosa fare è rischioso o può evitare per 48 ore, senza compromettere il lavoro fatto fino ad ora.

Commento di Monia Lusini
Il 22/04/2014 alle 13:12

Buongiorno Teresa,
le sconsiglio vivamente di far togliere per due giorni il corsetto a sua figlia; sicuramente non essendo abituata a star senza corsetto per così tante ore il rischio è come prima conseguenza il fatto di vanificare i sacrifici con un possibile/probabile peggioramento, e come possibile seconda conseguenza il mal di schiena.
Le faccio i miei più sinceri auguri
Monia Lusini

Commento di serenag
Il 06/05/2014 alle 21:12

Buonasera a tutti. Non so se questo è il posto giusto per fare la mia domanda ma ho navigato un po’ sul sito e non so bene dove rivolgermi. Chiedo aiuto ad uno dei medici dell’istituto. A mia sorella, 15 anni tra poche settimane e appena sviluppata, hanno diagnosticato una scoliosi toracica con 32 gradi di curvatura dovuta ad una differenza di lunghezza tra gli arti inferiori di 0,6 cm. Lo specialista ha prescritto il corsetto milwaukee con collare, spiegando la scelta con l’obiettivo di evitare la formazione di una seconda curvatura nella zona alta della schiena (o almeno da quanto ho capito io, per ora la seconda curva non c’è). Navigando in internet mi sono imbattuta nel sito e soprattutto nel corsetto sforzesco, che mi sembra infinitamente meno ‘pesante’ del milwaukee e apparentemente altrettanto efficacie. Capisco bene che senza le lastre e una visita sia difficile esprimere una valutazione ma vorrei sapere se il caso di mia sorella la rendesse una candidata per lo sforzesco. Abbiamo un po’ di dubbi ma poco tempo per riflettere perchè venerdì avrebbe già l’appuntamento per il calco. Grazie in ogni caso per l’attenzione.

Commento di Colombo Michelle
Il 12/05/2014 alle 19:03

ciao a tutti! Anch’io porto un corsetto denominato Sforzesco dal 28 Giugno 2013, proprio il giorno in cui l’ oratorio estivo andava in piscina, uffa… Tutto iniziò quando dovetti andare dalla pediatra per il certificato medico e in presenza di un ortopedico mi feci controllare la schiena .. E notò una scoliosi ! Quindi mi indirizzò verso un suo collega che inizialmente mi diede da praticare una ginnastica correttiva, ma poi mi consigliò di farmi visitare da Isico. Quando era il giorno dell’ appuntamento ero preoccupata e non sapevo che fare.. insomma ho passato il viaggio in auto a pensare come avrei reagito se mi avessero detto di mettere il corsetto . Quando arrivai nella sala d’ attesa iniziai ad osservare gli altri ragazzi e ragazze che erano tesi come me credo, ma in nulla di loro notavo stranezze, anzi erano normalissimi. Quando entrai nello studio della dottoressa dopo che mi visitò a lungo mi disse che dovevo portare il corsetto !Ero affranta…
Quando tornai a casa tutti mi iniziarono a consolare! non mi aspettavo questa accoglienza! Poi arrivò anche il giorno in cui dovevo andare a ritirare Jeck, così si chiamava.mi sentivo come un uccello in gabbia, che non può volare, ma poi col passare dei giorni mi sono abituata, e devo dire che adesso quando non lo porto mi sento scomoda.. capite cosa intendo dire? poi l’ ho iniziato a mettere proprio nei mesi bollenti e quando gli altri al mare facevano il bagno di mattina mi sentivo esclusa dagli altri, ma sapevo che di pomeriggio avevo la libertà di 3 ore.. mica male. In quell’ arco di tempo facevo il bagno, giocavo a beach volley ( anche se con il corsetto ci riuscivo! ) , mangiavo e mi abbronzavo .
Tutt’ ora porto il corsetto 22 ore su 24 , ma ho passato anche il periodo i cui lo potevo togliere solamente un’ ora, ma anche li le sorprese non sono mancate.. ho cenato con Zanetti e ci ho anche parlato.
Non ho mai abbandonato la mia passione, la pallavolo . Grazie ai miei fantastici allenatori non mi sono mai sentita esclusa ! Li ringrazio molto! Quando ho una partita faccio l’ allenamento con il busto, poi quando l’ allenatore mi dice ” Vai a togliere l’ armatura! ” io sono felicissima, perchè vuol dire che crede in me! le mie amiche l’ hanno presa benissimo ! le adoro ( grazie di tutto ragazze!) i professori alcuni lo sanno, altri no, lo sanno la prof. di ginnastica che mi ha candidato per la corsa campestre con mia sorella e 2 mie compagne ! poi lo sa la coordinatrice , il prof. d’ italiano , la prof. di tecnica e quella di sostegno della classe. tutte la femmine della mia clesse lo sanno, mentre i maschi no. scusate , ma devo andare a fare la ginnastica per la schiena , quindi ci sentiamo ! ricordate l’ attesa è la più bella! P.S ringrazio la mia famiglia per tutto , grazie MARTY , ALE, PAPY, MAMMA e CANNY con PEPY

Commento di Giovanna
Il 12/05/2014 alle 19:48

Cara Michelle ti faccio i miei complimenti sei una ragazza fantastica e ti aguro tutto il bene di questo mondo anch’io ho un figlio con il tuo stesso problema e viene curato a Isico di Roma dove abbiamo trovato un equipe di medici fantastici e questo vuol dire tanto, pure mio figlio è come te pensa va pure in discoteca e .amanco a farla a posto lo ha chiamato Jack .Questa sarebbe la prima estate speriamo bene. Ti faccio tanti auguri e forzs che la distruggiamo questa scoliosi non mollare MAIIIII

Commento di Colombo Michelle
Il 12/05/2014 alle 21:22

Grazie, ti faccio tutti gli auguri del mondo.. Un bacio Michelle!(:

Commento di Monia Lusini
Il 13/05/2014 alle 11:16

Buongiorno,
ovviamente senza una visita clinica e la presa visione delle radiografie è difficile dare una risposta precisa; posso però dirti che nel nostro Istituto non utilizziamo il corsetto Milwaukee da moltissimi anni, in quanto ad oggi esistono corsetti scientificamente più efficaci e meno dannosi sia da un punto di vista fisico che psicologico. Il corsetto Sforzesco è uno di questi, cosi come il corsetto Sibilla. Non posso dirti quale sia il migliore per tua sorella senza averla vista, ma posso affermare che ad oggi esistono numerose valide alternative al Milwaukee.
Cordiali saluti
Monia Lusini

Commento di Colombo Michelle
Il 14/05/2014 alle 14:02

Ciao! Sono sempre io, Michelle e vi volevo dire che la Prof. di ginnastica mi ha dato dei voti : 9 nella staffetta ad ostacoli , 9 nella staffetta di velocità e 10 in pallavolo.. Tutto indossando il corsetto!!! Che risultati ottimi !!!:)

Commento di Mirella Chacon
Il 17/05/2014 alle 03:59

Ciao!La mia figlia di 11 anni ne ha la scoliosi dorso lumbare cosa faccio…in questo momento non sono in Italia, scopri il centro ISICO e sento che ce speranza , ditemmi quanto sono i tempi di attesa per una visita, , qui mi hnno detto che deve usare una fascia irtopedica, ma io non la vedo cosi forte mi sembra che non va bene…Mia figlia e italiana e vorrei sapere si avette un centro vicino ad Arezzo, la mia figlia si ed sviluppata 4 mesi fa, aoutatemi vi prego, ho bisogno di tutta la informazione pertinente…Scusa per il mio cattivo italiano..Grazie!

Commento di franca
Il 19/05/2014 alle 14:48

ciao Maria, sono la mamma di una ragazzina di 13 anni a cui hanno diagnosticato una scoliosi piuttosto grave. Vorrei portarla all’Isico, ma io abito a Cosenza. Siccome tu parli di aereo, quindi suppongo che anche tu non abito propriamente vicino alla Lombardia, vorrei chiederti questo: pensi che la lontananza possa essere un ostacolo, mi puoi dire quante volte mediamente all’anno bisogna tornare al centro? Sono molto preoccupata, ti sarei molto grata se tu, o magari la tua mamma, mi potessi dare tutte le informazioni che ritieni importanti, visto che tu ci sei già passata. Grazie e comunque in bocca al lupo per tutto
franca, la mamma di evy

Commento di Antonella
Il 19/05/2014 alle 15:33

Buongiorno, volevo sapere dal dott. Nigrini la sua opinione sul corsetto nighttime brace providence il cui utilizzo è prescritto solo di notte.
grazie mille

Commento di Giovanna
Il 19/05/2014 alle 22:50

Ciao Franca se ti posso essere d’aiuto io abito a Napoli e mio figlio viene seguito a Roma per i controlli dalla prima visita ne passano tre mesi poi se ha bisogno del corsetto che fanno loro in un mese ci devi andare tre volte circa poi si fa una rx dopo un mese per vedere come sta lavorando il corsetto poi i controlli se non ci sono problemi dovrebbero essere ogni tre mesi calcola che a questo devi aggiungere la fisioterapia che si fa ogni tre mesi.Be ci vuole tanta pazienza ma i risultati si vedono in bocca al lupo se hai bisogno di altre informazioni sono a tua disposizione

Commento di Salvatore Minnella
Il 22/05/2014 alle 12:20

Cara Mirella,
stai tranquilla e prenota pure una visita con uno specialista in patologia vertebrale.
Senza valutare il quadro clinico di tua figlia non è infatti possibile stabilire il percorso terapeutico, abbi dunque fiducia.
Ti invio intanto un grosso in bocca al lupo,
Salvatore Minnella

Commento di laura
Il 11/06/2014 alle 18:49

ciao, aiuto che caldo …….cosa fare per mio figlio 18enne con corsetto 23 ore al giorno… amici fuori all’aperto o in piscina….. accetto consigli. grazie mille

Commento di Raffaella – osolemio23@hotmail.com
Il 12/06/2014 alle 19:49

Care Laura e Barbara, con il caldo il consiglio è di avere diverse magliette da mettere sotto il corsetto, così da lavarle ed averne fresche e pulite a disposizione; sfruttare al meglio le ore libere (in genere in estate è concesso per una ventina di giorni aumentare le ore di libertà) togliendo il corsetto vicino ad una piscina ! 🙂 In genere gli amici (veri) capiscono e si adeguano alle esigenze dei nostri ragazzi, è quello che spero anche per voi… Baci, buona estate e se volete scrivetemi pure! Raffaella

Commento di Alessandra
Il 24/06/2014 alle 08:46

La differenza almeno in casa la fa l aria condizionata e le magliette sottobusto della Liddawear ,

Commento di Raffa
Il 24/06/2014 alle 23:43

Ciao a tutti, sono mamma di Giulia, quasi 7 anni, giovedì ritireremo il nostro sforzesco che terra 23 ore su 24, così partirà la nostra avventura! C’é qualcuno che mi puó descrivere cosa si prova i primi giorni che si indossa questa gabbia e darmi qualche consiglio per aiutare la mia piccola! Grazie

Commento di Michela
Il 25/06/2014 alle 10:52

Ciao Raffa, sono la mamma di Sara che ha 8 anni (ne farà 9 a Ottobre). Da Febbraio Sara sta indossando il corsetto lionese ma sicuramente a Settembre lo cambierà con uno sforzesco o cheneau. Mi farebbe piacere avere dei contatti con altre mamme con bambini dell’età di mia figlia appunto per scambiarci le varie esperienze. Anche mia figlia sarebbe felice di dare qualche consiglio a Giulia. Se ti va puoi scrivermi al mio indirizzo mail : michela01@hotmail.it

Commento di mario
Il 23/11/2015 alle 22:12

Milwaukee. Mio figlio, 15 anni, indossa questo “srumento medioevale” da due giorni, benefici alla schiena arriveranno, ci è stato detto dall’ortopedico, ma è possibile che quando si siede il collare metallico non gli permette di muovere la mandibola inferiore perchè la blocca?
E’ normale che dopo due giorni che lo indossa ha già dolore ai denti e mandibola?
Sarà dura per tutti.
Grazie.

Commento di carlo
Il 25/11/2015 alle 18:46

Ciao Mario, anche io ho portato per molto tempo il milwaukee e concordo con te nel dire che è un busto molto impegnativo
So di diversi medici che quando prescrivono il milwaukee consigliano di andare da un dentista per farsi fare una specie di apparecchio da mettere in bocca proprio per evitare che la trazione alta possa danneggiare o deformare le arcate dentali
fai tanti auguri al ragazzo e digli di tenere duro i primi giorni sono i peggiori poi ci si abitua

Commento di Fabio Zaina
Il 27/11/2015 alle 12:01

Gent.mo Mario,
la versione “moderna” del Milwaukee, quella attualmente in uso e che risale agli anni 60-70, non dovrebbe toccare la mandibola. La versione precedente invece appoggiava molto sotto la mandibola e causava gravi danni alla dentatura. Quindi è probabile che debba solo essere regolato meglio.
Per ulteriori approfondimenti sul corsetto Miwaukee può leggere questo post.
In bocca al lupo.
Fabio Zaina

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