FAQ: SCOLIOSI E GRAVIDANZA
- Ho la scoliosi: posso avere un figlio?
- Gravidanza: la mia scoliosi può peggiorare?
- Ci sono controindicazioni al parto naturale per chi è stato operato di scoliosi?
- Prima l’intervento o prima la gravidanza?
- Scoliosi: posso affrontare più gravidanze?
Ho la scoliosi: posso avere un figlio?
Non è affatto vero che chi ha la scoliosi non può avere figli. I figli si possono fare, si può scegliere tra parto naturale e parto cesareo sulla base dei consigli del ginecologo esattamente come tutte le altre donne. E’ opportuno consultarsi con uno specialista di colonna per avere consigli e monitorare la curva della colonna.
Gravidanza: la mia scoliosi può peggiorare?
Durante la gravidanza l’organismo produce un ormone, la relaxina, che serve a rendere più “morbida” la schiena e il bacino e permette le fisiologiche modificazioni che sono necessarie per il parto. Finché il feto è nella pancia della mamma non ci sono problemi particolari, perché l’utero stesso e il suo contenuto sostengono la colonna e aiutano a stabilizzarla. Dopo il parto però, la schiena rimane molto mobile per alcuni mesi, ed è in quel periodo che è più esposta al rischio di peggioramento. Quando ci sono scoliosi importanti è consigliabile giocare d’anticipo e fare un po’ di prevenzione: impostando un adeguato piano di esercizi già prima della gravidanza e continuando a fare gli esercizi fino al parto è possibile dare alla schiena maggiori difese per il periodo critico che segue il parto.
Ci sono controindicazioni al parto naturale per chi è stato operato di scoliosi?
Non dal punto vista della schiena. Per quanto riguarda l’anestesia epidurale, poterla fare dipende essenzialmente dal tratto che è stato fuso chirurgicamente: se l’intervento è stato fatto a livello dorsale, non ci sono problemi. Se l’artrodesi si estende anche a livello lombare, bisogna vedere qual’è l’ultima vertebra interessata e sarà l’anestesista a giudicare sulla possibilità o meno di riuscire a fare l’epidurale.
Prima l’intervento o prima la gravidanza?
L’intervento porta via molto tempo nel suo complesso, più o meno un anno. Forse è meglio affrontare prima la gravidanza e dopo decidere, anche in base all’evoluzione della propria curva. Nel caso si scelga di temporeggiare, il consiglio resta quello di iniziare un trattamento per stabilizzare la colonna in previsione della gravidanza e dei suoi rischi.
Scoliosi: posso affrontare più gravidanze?
Così come non è vero che chi ha la scoliosi non può avere figli, non è nemmeno vero che chi ha la scoliosi può averne soltanto uno. Gli studi scientifici non mettono in relazione le gravidanze con il peggioramento della scoliosi in età adulta; non c’è quindi motivo per evitare più gravidanze, se questo è il desiderio. È consigliabile, in ogni caso, consultare un medico specialista della colonna vertebrale che tenga monitorate le curve della scoliosi e che inviti, se necessario, ad intraprendere un percorso con esercizi specifici con l’obiettivo di dare alla schiena maggiori difese nel periodo critico che segue il parto.