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Corsetto: come ti allaccio?

29 maggio, 2017 (12:09) Di: Marta Tavernaro

Come cavarsela da soli ad allacciare il corsetto rigido (Cheneau o Sforzesco)? Meglio farlo in piedi o distesi? E soprattutto posso riuscirci?

Cominciamo con una precisazione. Quando si è in piedi la scoliosi è più accentuata di quanto non lo sia in posizione distesa, perché da distesi la colonna risulta più allineata mancando lo schiacciamento dovuto alla gravità.
Ecco un valido motivo allora per chiudere il corsetto da distesi: così facendo la colonna viene bloccata in posizione più allineata per tutte le ore in cui il corsetto viene indossato.

Se invece chiudiamo il corsetto in piedi blocchiamo la colonna in una situazione di minore correzione. 

Il secondo motivo valido per chiudere il corsetto da distesi è che il corsetto si posiziona sul bacino in maniera più adeguata, in quanto prima di chiuderlo devo piegare le gambe e sollevandomi leggermente il bacino devo scivolare in basso: questa posizione permette il perfetto posizionamento del corsetto, spesso, così facendo, si risolvono anche piccoli disagi dovuti a un appoggio non perfetto del corsetto su certi punti del corpo.
All’inizio chiudere il corsetto da distesi può sembrare molto difficile, in realtà se si seguono alcuni trucchetti è la soluzione più semplice.

Non dovete guardare quello che fate!

Può sembrare un’affermazione un po’ strana, ma in realtà il motivo per cui non si riesce ad allacciare il corsetto è proprio perché, se guardo quello che fanno le mani, sono costretta a sollevare la testa: così facendo i muscoli addominali si contraggono, creando un volume maggiore della pancia e rendendo così impossibile tirare la fibbia, di conseguenza più faccio fatica e più sollevo la testa dallo sforzo con il conseguente aumento del volume della pancia.
Ricordiamoci allora di provare con calma in questa maniera.
Distesi, sollevate le gambe appoggiando i piedi, fate leva sulle gambe e scivolate in basso, distendete le gambe e ora dimenticate di guardare mani e gancetti, si possono individuare al tatto senza sollevare la testa. Cominciate a chiudere quello centrale poi sempre al tatto chiudete quello in basso, verificate al tatto se i primi 2 sono già da stringere ulteriormente e, quando ripassandoli sono tutti 3 stretti , senza alzare la testa procedete a fissare quello sternale con lo strappo o con la vite. A questo punto, magicamente, se alzate la testa e vi sollevate vi accorgerete che il corsetto è perfettamente chiuso e i segni neri che indicano il punto di chiusura sono al loro posto: perfetto!
Provate: rendersi autonomi significa essere più liberi di andare senza vincoli, e poi, da distesi, ” freghiamo” meglio la scoliosi!

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