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In visita: meglio dritti o rilassati?

24 gennaio, 2011 (13:20) Di: Stefano Negrini

Cara Dany,
la risposta al tuo quesito per quanto riguarda la corretta postura in visita, è che si deve restare in posizione “normale”.
E quando si porta un corsetto, la posizione normale è quella corretta dal corsetto. Soprattutto, si deve cercare di “interiorizzare” questa posizione, di farla diventare propria, perchè resti così anche con il passare degli anni. Infatti, una schiena “sostenuta” è una schiena che non peggiora (o peggiora di meno), una schiena “rilassata” ha un risultato peggiore ora e con il passare del tempo. Anzi, quello che tu descrivi è proprio uno degli effetti più trascurati, in generale, del corsetto: quello di “insegnare” una postura migliore che, se interiorizzata, consente un migliore risultato. Perché la postura dipende in parte dalle nostre caratteristiche, ma anche da come “ci teniamo” (basti pensare alla differenza di postura tra quando siamo felici e quando siamo tristi, oppure tra quando dobbiamo “fare colpo” e quando vogliamo passare inosservati). Se si tiene poi conto che la postura aggiunge alla nostra scoliosi ossea circa 9-10°, con una variabilità individuale molto alta (nel senso che per qualcuno sono 4-5°, ma per altri anche 15-20°), allora si può capire quanto sia importante “tenersi”, ma deve essere un “tenersi” abituale e non momentaneo, soprattutto quando si fa una radiografia di controllo o una visita medica. Perché se non è “naturale” e abituale, non sarà mai una cosa duratura: quindi falsa la visita e la radiografia (così come, per altri versi, la falserebbe restare troppo “rilassati”, più di quello che si è normalmente).
Spero di essere riuscito a farmi capire…
Ciao
Stefano Negrini

Commenti

Commento di Bea
Il 24/01/2011 alle 14:59

Grazie mille Dottore, tra meno di due ore ho la visita, probabilmente la mia ultima visita da quando ho iniziato il percorso scoliosi. L’emozione si fa sentire anche perchè in 5 anni le cose sono cambiate in bene, spero di averne oggi la conferma. Grazie mille… spero sia la visita migliore degli ultimi tempi…
Buona giornata La Bea Agitata

Commento di Rita
Il 02/02/2011 alle 10:14

… a proposito di visita…
ho 32 anni e sono la mamma di una bimba con scoliosi….
leggendo il vostro blog ho capito che una mamma con scoliosi non può certo trascurarsi, deve per prima cercare di star bene per seguire al meglio chi ama, e quindi approfittando del fatto che porterò mia figlia a Pescara per un controllo a marzo, con non poco coraggio, ho prenotato una visita anche per me!!! Qualcuno sorriderà pensando che ci voglia coraggio a farsi visitare…. ma il dover affrontare un situazione importante non è semplice.
Adesso mi chiedevo se una persona con una lunga storia di scoliosi alle spalle debba portarsi dietro l’infinità di esami radiografici fatti nel corso degli anni. Sono tutti utili a questo punto?
Grazie per l’attenzione

Commento di Fabio Zaina
Il 03/02/2011 alle 15:15

Cara Signora Rita,
quando si incontra un medico nuovo è sempre bene avere con se tutta la storia passata perché questo permette di inquadrare meglio la situazione attuale.
Quanto al coraggio di affrontare una nuova visita a distanza di anni devo dirle che effettivamente non è facile riaprire un capitolo che è stato sicuramente impegnativo dal punto di vista psicologico ed emotivo. Sono molte le persone che cercano di dimenticarsi del problema per la paura di affrontarlo. Ma è sempre meglio conoscere come stiano le cose per poterle gestire che andare avanti facendo finta di niente e poi trovarsi qualche sorpresa. Perciò le faccio i miei complimenti e un grosso in bocca al lupo!
Cordiali saluti
Fabio Zaina

Commento di Giada
Il 17/02/2011 alle 17:05

Buongiorno, vorrei sapere per quanti anni bisogna tenere un corsetto. La mia scoliosi prima era di 32 gradi ma in sei mesi sono migliorata molto. Le cose che mi fanno arrabbiare di più a causa del corsetto sono che mi devo comprare un taglia in più di pantalone e maglia, so che devo resistere ma per quanto tempo ancora dovrò andare avanti cosi? Col corsetto si può fare una vita normale? Vi prego rispondete alle mie domande. Grazie.

Commento di Giada
Il 17/02/2011 alle 17:37

Salve, vorrei sapere se il corsetto può essere sostituito con lo Spinecor. La mia scoliosi è di 23 gradi migliorato con il corsetto sforzesco, ho saputo che anche altre ragazze come me hanno messo lo spinecor al posto del corsetto, ora il mio corsetto è piccolo e lo devo cambiare, ma adesso che ho saputo che usate anche lo spinecor, per favore spiegatemi che cos’è? E se lo potrei mettere? GRAZIE

Commento di Fabio Zaina
Il 22/02/2011 alle 13:19

Cara Giada,
rispondo a entrambi i tuoi post.
La durata della terapia è variabile, dipende dalla crescita ossea oltre che dai risultati. In ogni caso bisogna ridurre gradualmente le ore per non perdere il risultato acquisito, e per questo ci vuole pazienza e tanto lavoro con gli esercizi specifici.
Per quanto riguarda l’altro quesito, è sempre molto difficile passare da un corsetto rigido allo SpineCor. La terapia con il corsetto rigido modifica la colonna e rende molto difficile mantenere il risultato ottenuto. Il rischio è di perdere quello che hai ottenuto e magari diventare anche peggio. Inoltre, non è vantaggioso passare allo SpineCor adesso, dato che ridurrai progressivamente le ore mentre con lo SpineCor le ore restano 20 per tutta la terapia. Inoltre, se non ti è stato proposto lo SpineCor in prima visita vuol dire che non è adatto al tuo caso e che il medico ha già fatto una scelta nel tuo interesse. Questo è testimoniato anche dal fatto che ti è stato prescritto uno Sforzesco, che di solito viene usato per curve un po’ più importanti e un po’ più rigide, o quando la crescita ossea è un po’ più avanti.
Perciò tieni duro, hai ottenuto un bel risultato, non buttarlo via riducendo di tua iniziativa le ore di indossamento e vedrai che tutto andrà bene.
Ciao
Fabio Zaina

Commento di Giada
Il 22/02/2011 alle 20:15

Vorrei sapere dove si va a fare lo spinecor?

Commento di simona
Il 23/02/2011 alle 10:30

Buongiorno a tutti!! Seguo questo blog in silenzio da cca 1 anno.
Finalmente mi sono operata mercoledi 15 febbraio. Avevo una scoliosi 47 gradi e non ne potevo piu dai dolori. Il gg dopo dal operazione mi sono messa seduta, il secondo gg ho gia camminato, dopo 5 gg sono a casa e sembra che sia andato tutto bene. Sono trroppo felice, premetto che ho 30 anni, quindi il busto non mi aiutava piu a quest’età. E’ chiaro che se uno riesce a evitare l’intervento è meglio, ma se non c’è un altra via d’uscita si convive con dolori e complesso fisico allora uno deve fare qualcosa. Certo, come sapete tutti sia il corsetto sia l’intervento reagiscono in modo diverso su ogni persona. Un abbraccio a tutti!!!

Commento di Lo staff di ISICO
Il 24/02/2011 alle 10:28

Cara Giada,
il Sistema SpineCor, una soluzione innovativa che può costituire un’alternativa o un’integrazione alle terapie conservative tradizionali in alcune tipologie di pazienti, come dimostrato in ricerche pubblicate in letteratura scientifica in questi ultimi anni, viene proposto ed applicato in esclusiva per l’Italia da ISICO presso i nostri centri di Milano, Trento e Vigevano.
Saluti e auguri
Lo staff di ISICO

Commento di annarita
Il 18/03/2011 alle 08:23

Salve, ho 14 anni, mi è appena stata diagnosticata una grave forma di scoliosi, vorrei farmi visitare dal dott. stefano negrini, è vero che visita anche in Calabria?
Mi potete far sapere dove, prima di affrontare un così lungo viaggio vorrei sentire un suo parere, grazie

Commento di Giada
Il 22/03/2011 alle 17:37

salve vorrei sapere quanto dura il ciclo di ginnastica ???

Commento di Stefano Negrini
Il 29/03/2011 alle 12:57

Cara Giada,
solo il tuo medico ti può dare una “previsione”, che però ovviamente richiede di essere “tarata” di visita in visita anche in base ai risultati. Gli esercizi tra una visita e l’altra devono essere continuativi, effettuati due volte alla settimana. Gli esercizi “a cicli” di 10 sedute distanziate da periodi senza fare nulla non servono a niente.
Ciao e mi raccomando: curati !
Stefano Negrini

Commento di marty
Il 25/10/2012 alle 17:34

Ciao a tutti, ho 13 anni e ho una scoliosi medio-grave, di 40 gradi. Mi hanno detto che devo mettere il corsetto Sforzesco…ma si vede molto sotto ai vestiti? E devo mettere tutte magliette accollate? Se avete dei consigli vi ringrazierei tantissimo!

Commento di Veronica
Il 26/10/2012 alle 20:32

Ciao Marty … anche tuuuuu ?!? anche io l’ho portato 7 mesi: da dicembre 2011 a luglio 2012 ! avevo una scoliosi di 54° ! behh … è un busto che si vede abbastanza, dovrai farti il guardaroba nuovo, con magliette accollate e non attillate e i pantaloni che restano su e che non ti scivolino giù … !
se vuoi altri consigli … io sono qui … e ti rispondo MOLTO volentieri !
bacioniii <3

Commento di antonio
Il 26/01/2013 alle 00:57

buona sera scusate ma lo spinecore che usa anche la figlia di madonna funziona in scoliosi lievi? o migliora solo l aspetto estetico? io o superato 20 anni ma siccome e lieve e in medicina ce il paternalismo hanno detto lasciamo stare adesso mi ritrovo con una lievissima scoliosi che mi causa dolori e un forte imbarazzo estetico quindi volevo sapere se dopo una visita da voi bisognerebbe mettere lo sforzesco oppure lo spinecor io vi ringrazio a presto buona notte

Commento di Fabio Zaina
Il 28/01/2013 alle 13:45

Gent.mo Antonio,
lo SpineCor è in grado di agire sulle curve medio-lievi sia per quanto riguarda la radiografia (cioè i famosi gradi Cobb), sia per quanto riguarda l’estetica fintanto che dura la crescita ossea. Negli adulti viene utilizzato in via sperimentale per migliorare i dolori e nella speranza di prevenire il peggioramento nelle scoliosi gravi.
Se la tua scoliosi è lieve, probabilmente non è la causa del tuo mal di schiena. Tieni presente, caro Antonio, che moltissime persone hanno mal di schiena ma non hanno la scoliosi!
Per quanto riguarda l’aspetto estetico, se quello dovesse essere realmente un problema, cioè se la tua schiena fosse fortemente asimmetrica, un corsetto rigido potrebbe migliorare la situazione (quindi, come dicevi tu, lo Sforzesco). Ma non è frequente che una scoliosi lieve causi una marcata asimmetria e quindi un difetto estetico importante.
Spero di averti chiarito un po’ le idee, per un consiglio personalizzato è necessaria una visita.
Cordiali saluti
Fabio Zaina

Commento di sarah
Il 04/01/2017 alle 11:37

Salve dottore,sonp una ragazza di 15 anni con scoliosi 32 gradi..apprezzo molto il supporto ed i preziosi consigli che ci da. Io ho un busto rigido in fibra di carbonio della lifemed che devo portare 18 ore su 24 e dato che sono agli inizi le mie domande da porle sono : 1) secondo lei è efficace questo busto? 2) Non riesco proprio a dormire con questo busto perchè qualsiasi posizione è scomoda,è passata una settimana. Ha da consigliarmi qualche posizione? 3) è grave una scoliosi 32 gradi e si può migliorare magari passare da 32 grasi a 25/26? Grazie per tutto. Spero mi risponda sono disperata.

Commento di dario
Il 04/01/2017 alle 14:41

Gentili dottori buongiorno e buon anno.
Innanzitutto vorrei precisare che,anche se la mia bambina non e’ vostra paziente ( vi abbiamo scoperti dopo aver deciso di andare a —) leggo sempre con molto interesse le vostre pubblicazioni e soprattutto le vostre risposte su questo blog. Questo il motivo che mi spinge a scrivervi per porvi delle domande al quale spero possiate gentilmente rispondere..mia figlia di nove anni ha iniziato il suo percorso col corsetto a meta’ settembre 2016,la sua era una doppia curva di 36 gradi dorsali e 28 lombari. Il medico che ci segue,vista l’importanza della situazione clinica, ci ha consigliato di far indossare a mia figlia il corsetto a tempo pieno e ci ha chiesto di rivederci dopo soli 3 mesi ( anche se noi abitiamo in veneto) per monitorare da vicino la situazione. A meta’ dicembre la bella notizia..il gibbo dorsale che a settembre era di quasi 18 millimetri si era ridotto a 5 (oggi sembra a 0) e quello lombare a zero. Il dottore ci ha detto che e’ un ottimo risultato,ci ha spronati a continuare cosi e ci ha dato un nuovo app a maggio. Siamo tornati a casa felici soprattutto per aver visto ripagato con tanta generosita’ il sacrificio appena iniziato di mia figlia ma senza aver posto delle domande che mi sono venute in mente solo a mente fredda e che vorrei porre adesso a voi. La misura del gibbo e’ proporzionale alla misura della curva ? O meglio: se i gibbi sono così tanto diminuiti sono migliorate anche le curve della scoliosi? Ricordo che il dott. — a settembre mi aveva detto che in base alla misura del gibbo dorsale la curva poteva essere anche peggiorata rispetto ai 36 gradi misurati nella rx fatta a maggio 2016. E la seconda domanda è : secondo voi,se la situazione rimane questa,c’è la possibilita’ che a giugno si possa togliere il busto per qualche ora al giorno e si possa quindi pensare di fare un po’ di vacanze al mare? Grazie mille per la vostra attenzione e gentilezza in un eventuale risposta.

Commento di Alessandra Negrini
Il 10/01/2017 alle 12:12

Gentile Dario,
la riduzione del gibbo dorsale non è correlata in modo preciso alla modifica dell’entità della scoliosi. E’ probabile che anche la curva si sia ridotta, di quanto non è possibile saperlo. Tenga presente che il corsetto ha sempre anche un effetto “estetico” di riduzione delle asimmetrie e quindi anche dei gibbi, ma l’unico modo per sapere cosa sia realmente successo alla scoliosi è fare una nuova radiografia.
Per quanto riguarda invece la gestione del corsetto in estate, sarà il medico specialista che vi segue a darvi indicazioni precise, in base ai risultati ottenuti e al rischio di peggioramento legato alla fase della crescita. Prima di prenotare le vacanze al mare, lo consulti.
La saluto
Alessandra Negrini

Commento di Alessandra Negrini
Il 26/01/2017 alle 14:11

Cara Sarah,
rispondo con ordine.
1) Nessuno di noi può dirti se il tuo corsetto è efficace, perchè lo sarà non solo in base al tipo di corsetto scelto o al materiale che lo compone, ma anche se è stato ben costruito, ben controllato dal medico che l’ha prescritto e se tu lo indossi per un numero di ore sufficienti a renderlo attivo.
2) Anche su questo non ti posso aiutare, non sapendo esattamente com’è fatto (i corsetti correggono curve localizzate in tratti diversi della colonna e di entità diversa, per cui inevitabilmente, anche se dello stesso tipo, risultano diversi). Sperimenta con fantasia, vedrai che la stanchezza e la necessità di dormire meglio ti aiuteranno a trovare degli stratagemmi.
3) Il primo obiettivo del corsetto è frenare il peggioramento che è normale che avvenga durante la crescita. Quindi anche stabilizzare la scoliosi è un successo, perchè per valutare il risultato devi sempre fare un confronto non con la curva iniziale che avevi prima di iniziare la terapia, ma con quello che saresti diventata senza terapia. Detto questo, con il corsetto a volte è possibile ridurre la scoliosi, e cosa succederà dipende in parte da te (quanto collabori e sei costante nell’indossarlo), in parte da quanto la tua colonna vertebrale acconsente a questa correzione, e quindi a quanto la tua scoliosi è aggressiva durante la terapia. Sempre presupposto che il corsetto sia idoneo per te.
Spero di essere stata chiara e ti saluto
Alessandra Negrini

Commento di Monia
Il 26/04/2018 alle 17:48

Buongiorno professore, vorrei esporle il Mio problema.
Sono di Roma, ho 38 anni e ho due figli. All’età di 10 anni durante una visita , Hanno diagnosticato una scoliosi, inizialmente mi misero un plantarino nella scarpa ma la situazione peggioro, ero al limite dell’intervento dissero, io miei genitori ovviamente chiesero alternative, quindi provammo Prima con i gessi, in seguito visto i miglioramenti il corsetto fin quando tolsi tutto e dovevo solo fare mantenimento con ginnastica. Purtroppo io testa dura, mi sono trascurata e mi ritrovo ora conbuna schiena che esteticamente è bruttissima, è il mio più grande complesso, non metto mai maglie attillate, sempre capelli sciolti..mi vergogno perché il mio lato destro è gobboso…non ho dolori, sto benissimo è x me solo una questione estetica che non mi fa vivere serenamente..
Vorrei sapere se è possibile attenuare un po’la situazione con della ginnastica mirata… aiutatemi vi prego!
Grazie mille

Commento di Monia Lusini
Il 17/05/2018 alle 09:16

Buongiorno,
con i soli esercizi specifici si riesce a ridurre il dolore alla schiena, a ridurre l’eventuale peggioramento che ci può essere in età adulta della progressione della scoliosi e a bilanciare meglio il tronco.
Per quanto riguarda le asimmetrie estetiche (fianco più dritto del controlaterale o scapola più sporgente…) non si riesce a modificare.
Per migliorare l’estetica bisognerebbe indossare un corsetto rigido a tempo pieno che modelli i tessuti molli.
Questo comporta molti sacrifici che in età adulta sono molto più impegnativi con difficoltà di adattamento sicuramente maggiore che in adolescenza.
Comunque se vorrà un nostro consulto può prenotare una visita da noi ed insieme possiamo valutare il da farsi.
Cordialmente
Monia Lusini

Commento di Giulia
Il 21/05/2018 alle 11:26

Buongiorno! Mi chiamo Giulia , ho 48 anni e circa trentuno anni fa sono stata operata di scoliosi. Ho due figlie e faccio un lavoro d’ufficio.
Da più di otto anni ho un dolore ( sopportabile) alla gamba sinistra.
Tutti gli ortopedici che ho consultato , mi hanno detto che è dovuto alla mia schiena e mi hanno consigliato di mettere un plantare di 1, 5 cm nella scarpa sinistra.
Il dolore è sempre uguale , in più sono cosi’ abituata a portare il rialzino che non riesco a stare neanche in ciabatte, per non parlare dell’estate che soffro di caldo portando sempre scarpe chiuse.
Se per favore qualcuno mi può dire se serve questo plantare oppure mi fa peggiorare in tutti i sensi. Grazie!

Commento di Fabio Zaina
Il 22/05/2018 alle 14:22

Gent.ma Giulia,
normalmente il plantare non ha un impatto significativo nel migliorare i dolori legati alla schiena. Certo il suo caso potrebbe essere diverso dato che è stata operata, ma da quanto lei scrive conferma proprio questo, cioè la sua inutilità a migliorare il suo disturbo.
Dato che si è abituata e lo ha portato a lungo, è normale che faccia fatica a stare senza. Di solito nel giro di 30-40 giorni è possibile riabituarsi a stare senza, così come sicuramente all’inizio immagino abbia faticato un po’ per poterlo usare.
A volte l’intervento porta una maggiore usura degli ultimi dischi intervertebrali, il problema potrebbe quindi essere quello. Ma per un consiglio personalizzato è indispensabile una visita.
Cordiali saluti
Fabio Zaina

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