Il blog di Isico dedicato alla scoliosi
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Scoliosi e gravidanza

18 settembre, 2006 (09:02) Di: Stefano Negrini

Chi ha mai detto che una donna con la scoliosi non può fare figli? O che le gravidanze siano “sconsigliate”?
Questo è solo terrorismo psicologico, e della peggior specie. Se fosse vero, e mia figlia dovesse avere la scoliosi, le direi di operarsi immediatamente nonostante la pesantezza dell’intervento e le conseguenze che provoca: la gravidanza è un momento troppo importante, ed i figli il miglior dono che si possa avere. Con la maternità non si può scherzare.
E allora è meglio chiarire che in teoria ci può essere una lieve peggioramento, dovuto all’azione ormonale che fa rilassare tutte le strutture corporee per poter accogliere il feto, e di conseguenza rilassa anche le strutture di sostegno della schiena. Alcune ricerche hanno però documentato che questa azione è compensata durante la gravidanza dalla crescita del feto, che occupando spazio spinge contro la colonna sostenendola.
Il problema principale è subito dopo il parto, quando finisce questa azione di sostegno e, finchè la colonna non si stabilizza nuovamente, ci può essere un certo peggioramento. Ma la colonna comunque è molto solida e di certo non crolla. Una soluzione utile può essere fare degli esercizi durante la gravidanza per preparare la schiena al dopo, potenziando l’azione di sostegno. Un controllo radiografico potrà successivamente essere utile per controllare cosa è successo alla schiena.
E comunque il peggioramento che può avvenire (e non è detto che avverrà) ha una certa importanza per le scoliosi a rischio, quelle che superano i 40-50 gradi. E penso che su questo blog potremo ospitare le testimonianze di tante persone che hanno avuto numerosi figli senza problemi per la loro scoliosi.

Commenti

Commento di Giovanna
Il 27/09/2006 alle 18:12

Salve io ho la scoliosi e sono incinta.
Non so se cio’ provochera’ peggioramenti ma come lei dice i figli sono il miglior dono che si possa avere e non sara’ certo la scoliosi a fermarmi come non mi ha fermata in molte cose nella mia vita.
Io sono stata sottoposta all’intervento nell’85 per scoliosi lombare dopo un lungo iter di corsetti e sofferenze.
Ora sto piu’ o meno bene anche se i dolori sono sempre in agguato ed ora che sono incinta sono notevolmente aumentati e la mia autonomia e’ sempre piu’ ridotta.
Spero pero’ che dopo la nascita della bambina si ritorni ai “normali” dolori.
Tutto questo ad ogni modo mi e’ comprensibile e sopportabile.
La cosa che mi stupisce molto invece, e’ che appunto per tale problema, considerato anche che durante l’intervento mi e’ stata applicata la barra di HARRINGTON ho consultato un ortopedico che mi ha detto che non ci sono problemi al parto naturale.
Io mi chiedo, visto che e’ risaputo che le barre di Harrington con il tempo si possono danneggiare e devono poi essere rimosse con tutte le conseguenze del caso, anche se il parto naturale direttamente non provoca danneggiamenti immediati comunque le sollecitazioni a cui viene sottoposta la persona e di conseguenza la barra sono notevoli, cui non sarebbe il caso di sconsigliare il parto naturale non tanto per un problema immediato ma quanto per il fatto che la barra sottoposta a forti sollecitazioni tende nel tempo a rompersi prima?
Qualcuno ha esperienze in merito e mi puo’ dire come comportarsi od a chi rivolgersi per tale problema e per chiarire i miei dubbi?

Commento di cristina
Il 13/01/2007 alle 21:11

Salve, sono Cristina, vorrei lasciare una mia testimonianza. A 11 anni (ora ne ho 31) un medico
scolastico si accorse della mia scoliosi..30 gradi lombare..per 3 anni ho portato un boston e per i 2 successivi un lionese in quanto si aggravò
anche dorsale..24 ore al giorno..per 5 anni..a 15 anni ho avuto la fortuna di conoscere un ortopedico, ———-, di Napoli, che mi ha operato quando la mia scoliosi era 60 gradi lombare e 40 dorsale. ora sto benissimo, una vita normale, posso praticare quasi tutti gli sport. 11 anni fa ho avuto un figlio, un parto
naturale. Oggi chi mi guarda non potrebbe mai sapere che la mia colonna vertebrale è fissa da D1 a L2, che ho un corpo estraneo nella schiena. 15 anni fa è stata la mia salvezza. Non dimentico quei lunghi 5 anni che questa malattia mi ha portato via..”i miei anni bui” come li chiamo io..anni in cui il mio animo era nero, avevo la tristezza nel cuore, anni in cui la cattiveria dei miei coetanei mi ha reso diversa, anni che dovevo vivere con allegria. Non dimentico la forza dei mie genitori che hanno affrontato il mio intervento con piena coscienza dei rischi che poteva comportare. Io invece pensavo solo a liberarmi da quel “muro di mattoni” che imprigionava il mio corpo. L’unico consiglio che posso dare ad una madre è di circondare d’amore il proprio figlio e di dargli la forza di combattere .…

Commento di GIO
Il 09/03/2007 alle 12:12

CIAO, SONO GIOVANNA, SONO PARAPLEGICA DAL NOVEMBRE 1996 A CAUSA DI UN GRAVE INCIDENTE STRADALE. LA LESIONE VERTEBRO-MIDOLLARE E’ STATA A LIVELLO T4/T5, MI HANNO INSERITO BARRE DI HARRINGTON DA C7 A T10. NATURALMENTE HO CHIESTO LA RIMOZIONE DELLE BARRE NEL 1999 A CUSA DI DOLORE, MA MI HANNO SCONSIGLIATO. NEL 2003 HO PARTORITO UNA MERAVIGLIOSA BAMBINA CON TAGLIO CESAREO. OGGI MARZO 2007 HO SEMPRE I SOLITI DOLORI CHE MI ACCOMPAGNANO DAL 1996 MA CONTINUO A FARE CON FATICA LA MIA VITA! LAVORO E FACCIO LA MAMMMA …… PER FORTUNA ESISTONO LE BARRE DI HARRINGTON !!!LA SENSAZIONE CHE PERO’CONTINUO AD AVERE DAL 1996 E’ QUELLA DI ESSERE STATA INFILZATA.

Commento di ilaria
Il 31/07/2007 alle 16:28

Ciao a tutti, mi chiamo Ilaria e ho 30 anni.
All’età di 13 anni ho subito un’intervento nella parte superiore della schiena perchè affetta da una grave forma di “scoliosi progressiva”.
Facendo gli scongiuri ad oggi non ho avuto problemi di nessun genere e spero di non averne in futuro… certo all’epoca ero traumatizzata quanti mesi con il busto di gesso ma con il passare del tempo reputo di essere stata forrtunata, anche perchè i miei genitori mi hanno fatto operare in clinica dove l’aria che si respira è diversa rispetto a quella di un ospedale!!!
Scrivo perchè con mio marito ho un desiderio enorme avere un bimbo.. all’epoca mi avevano detto che non c’era nessun problema ma ho dei quesiti da sottoporre: il peso che potrò sopportare, se in gravidanza dovrò portare un fascia, se potrò avere un parto naturale e potrò usufruire dell’epidurale…
Vi ringrazio e saluto
ila

Commento di Michele Romano
Il 03/08/2007 alle 10:17

Gentile signora Ilaria,
Non ci sono controindicazioni al parto naturale anche in presenza di
scoliosi non trattate chirurgicamente, per cui credo che non dovrebbe avere
alcun problema.

Mantenere un peso corretto lungo tutto il periodo della gestazione è una
ottima strategia che la farà sentire meglio e la metterà al riparo da alcuni
problemi collaterali. Lo faccia per le sue condizioni generali facendosi
consigliare dal suo ginecologo. In ogni caso il problema del peso è una
questione che non riguarda in maniera particolare la sua scoliosi.
Per l’epidurale non dovrebbero esserci problemi, visto il livello della
fusione che le hanno praticato. Si consigli, naturalmente, con
l’anestetista.

Cordiali saluti e tanti auguri.

Commento di Valeria
Il 14/09/2007 alle 10:28

Salve… all’età di 12 anni sono stata operata di scoliosi lombare, dato che era un caso un po’ particolare mi hanno dovuto ancorare la spina dorsale con la barra di harrington. Ora da poche settiamne ho scoperto di esser incinta. Riuscirò ad avere una gravidanza tranquilla e potrò avere un parto naturale e per quanto riguarda l’epidurale? qualcuno riesce a darmi una risposta?

Commento di Fabio Zaina
Il 25/09/2007 alle 15:00

Gentile Valeria,

prima di tutto mi permetta di farle tanti auguri per la lieta notizia. Quanto ai suoi dubbi, le posso dire che se il tratto lombare non è stato interessato dall’intervento non ci dovrebbero essere problemi e controindicazioni per l’epidurale. Anche per la gravidanza in sè e per il parto, non dovrebbero esserci rischi né problemi particolari, quindi direi che può affrontare serenamente la futura maternità.

Le faccio tanti auguri

Commento di sara
Il 12/11/2007 alle 12:06

ciao a tutti. sono una ragazza di 21 anni con una grave scoliosi dorsale 40° e lombare 50°. un professore di modena mi ha riferito che nel mio caso è sconsigliato l’intervento chirurgico poichè avendo fatto sempre sport per il momento non soffro ancora di dolori insopportabili. la mia più grande paura è quella di non avere figli. fra tutti i medici che ho consultato alcuni sono stati molto pessimisti sconsigliandomi una gravidanza oltre i 25 28 anni. io avrei intenzione di provare a fare un figlio fra circa 1 anno è la cosa che più desidero al mondo insieme al mio partner. vorrei essere rassicurata sul fatto di riuscire a portare a termine la gravidanza e di mettere al mondo il mio piccolo bambino senza dover avere problemi futuri. rispondetemi vi prego!!! Sara

Commento di Fabio Zaina
Il 16/11/2007 alle 10:31

Cara Sara,
prima di tutto bisogna ricordare il motivo per cui si opera la scoliosi, e cioè per prevenire un possibile peggioramento. Con una scoliosi come la tua vale la pena monitorare la situazione per accorgersi tempestivamente di un eventuale peggioramento. Poi, in caso di peggioramento, si può serenamente decidere se impostare un piano specifico di esercizi con l’obiettivo di mantenere stabile la situazione oppure valutare l’ipotesi chirurgica. In ogni caso la scelta della chirurgia è del paziente, non c’è l’obbligo di operarsi!!!!

Per quanto riguarda la gravidanza, non ci sono controindicazioni assolute nè età limite dettate dalla scoliosi. Le donne con scoliosi hanno gravidanze come tutte le altre. Quindi, non avere fretta per paura di problemi alla schiena, ma insieme al tuo fidanzato cerca di scegliere il momento in cui siete pronti e maturi per affrontare gli importanti e stupendi cambiamenti che l’arrivo di un piccolo portano nella vita di ogni genitore.

Durante la gravidanza l’organismo produce un ormone che si chiama relaxina che serve a rendere più “morbida” la schiena e il bacino e permette le fisiologiche modificazioni che sono necessarie per il parto. Finché il feto è nella pancia della mamma non ci sono problemi particolari, perchè l’utero stesso e il suo contenuto sostengono la colonna e aiutano a stabilizzarla. Dopo il parto però, la schiena rimane molto mobile per alcuni mesi, ed è in quel periodo che è più esposta al rischio di peggioramento. Quando ci sono scoliosi importanti, come la tua, è consigliabile giocare d’anticipo e fare un po’ di prevenzione: impostando un adeguato piano di esercizi già prima della gravidanza e continuando a fare gli esercizi fino al parto è possibile dare alla schiena maggiori difese per quel periodo critico che segue il parto.

Spero di averti dato un po’ di tranquillità in più.
In bocca al lupo.
Per quanto riguarda la gravidanza, non ci sono controindicazioni assolute ne età limite dettate dalla scoliosi. Le donne con scoliosi hanno gravidanze come tutte le altre. Quindi, non avere fretta per paura di problemi alla schiena, ma insieme al tuo fidanzato cerca di scegliere il momento in cui siete pronti e maturi per affrontare gli importanti e stupendi cambiamenti che l’arrivo di un piccolo portano nella vita di ogni genitore.

Durante la gravidanza l’organismo produce un ormone che si chiama relaxina che serve a rendere più “morbida” la schiena e il bacino e permette le fisiologiche modificazioni che necessarie per il parto. Finché il feto è nella pancia della mamma non ci sono problemi particolari, perchè l’utero stesso e il suo contenuto sostengono la colonna e aiutano a stabilizzarla. Dopo il parto però, la schiena rimane molto mobile per alcuni mesi, ed è in quel periodo che è più esposta al rischio di peggioramento. Quando ci sono scoliosi importanti, come la tua, è consigliabile giocare d’anticipo e fare un po’ di prevenzione: impostando un adeguato piano di esercizi già prima della gravidanza e continuando a fare gli esercizi fino al parto è possibile dare alla schiena maggiori difese per quel periodo critico che segue il parto.

Spero di averti dato un po’ di tranquillità in più.
In bocca al lupo.

Commento di anto
Il 18/01/2008 alle 13:33

salve, ho 25 anni. ho una scoliosi credo doppia(sulle ultime lastre c’è scritto dorsale e lombare).Già all’età di 12 anni i medici la definirono “evolutiva”. Ora, dopo 13 anni da quella diagnosi e dopo aver portato gesso e corsetto (devo ammettere che l’ho messo molto poco…), ho spesso dolori alla mia “gobbetta” destra e alla mia povera gamba sinistra,che è “piu’ corta”,visto il mio basculamento del bacino di circa 1,5cm. Vi chiedo: questa scoliosi progredirà? O si è arrestata con la fine dello sviluppo? In quale modo posso perlomeno arrestarla, all’infuori dell’intervento chirurgico? Spero in una vostra risposta. Grazie.

Commento di ilaria
Il 23/01/2008 alle 11:29

Salve a tutti.
Mi chiamo ilaria, ho 29 anni e sono stata operata di scoliosi all’età di 17 anni con l’inserimento di una doppia barra di harrington.
Ora io e mio marito stiamo pensando di cercare un bimbo e vorrei capire se per me il parto naturale è fattibile oppure se devo per forza valutare un cesareo. E nel caso di un cesareo posso valutare una spinale oppure è meglio in totale?
Naturalmente ne parlerò anche con il mio ortopedico ma vorrei avere qualche opinione da parte vostra, opinione di chi magari ci è già passata.
grazie a tutti in anticipo

Commento di Fabio Zaina
Il 26/01/2008 alle 17:39

Gent.ma Antonella,
è difficile darti una risposta senza conoscere la reale entità della tua scoliosi. Posso darti un po’ di informazioni generali: normalmente le scoliosi al di sotto dei 30° sono stabili in età adulta, mentre quelle al di sopra dei 50° generalmente peggiorano lentamente anche dopo la fine dello sviluppo scheletrico. Tra i 30° e i 50° siamo in quell’area grigia dove non si sa con certezza cosa capiterà, ma essere più vicino ai 50° significa maggiori rischi ci sono, più si è vicino ai 30° maggiore tranquillità. In base ai gradi e al rischio i consigli variano: può darsi che ci sia da fare della fisioterapia, può darsi che valga la pena pensare ad un corsetto (qualora tu ne fossi convinta) per riequilibrare il tronco e migliorare l’estetica che peraltro non so se sia compromessa. L’intervento è sempre una scelta soggettiva, non c’è nessun obbligo di andare sotto i ferri. Facendo le cose giuste riusciamo generalmente a tenere sotto controllo anche le situazioni che tendono a peggiorare.
Cordiali saluti

Commento di Fabio Zaina
Il 30/01/2008 alle 18:50

Cara Ilaria,
innanzi tutto tanti auguri per il vostro futuro e per una scelta così bella. Per quanto riguarda il parto, non ci sono controindicazioni al parto naturale in chi ha subito l’intervento di stabilizzazione. Quindi potrà scegliere insieme al ginecologo come gestire il parto nella maniera migliore. Per quanto riguarda la spinale, dipende essenzialmente dal tratto che è stato fuso chirurgicamente: se l’intervento è stato fatto a livello dorsale e il tratto lombare è libero, non ci sono problemi.

Commento di selene
Il 31/01/2008 alle 00:19

salve, ho 31 anni e a 15 mi è stata diagnosticata una scoliosi dorsale di 31°, ho portato il gesso per alcuni mesi ma poi me lo sono fatto togliere, non riuscivo a sopportarlo, ho fatto molto di testa mia incurante dei consigli dei medici… ora ho appena avuto un bimbo da 6 mesi, la mia gravidanza è stata bellissima, senza nessun tipo di problema; ora pero’ inizio ad avere dei dolori alla schiena nella parte della mia “curvetta destra”. Vorrei avere qualche consiglio al riguardo, lo so che la cosa migliore è farsi visitare da un ortopedico ma ho sempre avuto il terrore, ora ancora di più perche’ penso a mio figlio e ho paura del responso del medico anche perchè devo badare al mio piccolo! Oltretutto vorrei sapere se qualcuno conosce qualche bravo ortopedico a Torino…

Commento di Fabio Zaina
Il 14/02/2008 alle 11:58

Cara Selene,
in effetti ti sei già data la risposta da sola. Dato che sei partita da una situazione di potenziale rischio sarebbe molto utile sapere l’entità attuale della tua scoliosi e se stia tendendo a peggiorare. Nel caso varrebbe la pena prendere provvedimenti prima che la situazione peggiori troppo. Con questo, non intendo dire per forza l’intervento, anzi, quello dovrebbe essere riservato ai casi che non rispondono alle altre terapie o a chi è fortemente motivato a farlo. Peraltro, il mal di schiena è frequente e non è necessariamente collegato alla scoliosi.
Spero di averti tranquillizzato un po’.
Ciao

Commento di mara
Il 01/03/2008 alle 16:45

ciao sono Mara ho 30 anni e sono stata operata a 12 di una gravissima forma di scoliosi con inserimento della barra di harrington, nel 2004 sono diventata mamma di un meraviglioso bimbo . Anche se i medici mi avevano sempre predetto 9 mesi di letto per i dolori ho trascorso una gravidanza meravigliosa lavorando fino all’ultimo…ovviamente poi ho fatto il cesareo ma non per questo mi sento meno donna!!!

Commento di jenny
Il 24/03/2008 alle 15:57

salve…sono una ragazza di 21 anni ho una scoliosi con 2 curve ho portato il gesso e il corsetto sia con il collo alto ke quello basso il tutto per quasi 10 anni durante i quali ho fatto x 2 volte a settimana ginnastica correttiva ke ancora continuo a fare….la mia scoliosi anke se con il gesso è arrivata a 15 gradi si è arrestata intorno ai 30 gradi…dopo tutte le sofferenze dei busti nn ho intenzione di effettuare l’operazione…anche perchè ho paura..potrò avere una vita normale e dei figli??
Jenny

Commento di Giovanni
Il 05/04/2008 alle 17:42

Ciao a tutti sono giovanni e soffro di scoliosi idiopatica a doppia curva da quando avevo 10 anni , ora ne ho 25 e accuso dolori giornalieri volevo sapere se è possibile ricorrere al trattamento chirurgico

Commento di Fabio Zaina
Il 11/04/2008 alle 08:42

Caro Giovanni,

avere la scoliosi non sempre provoca dolori alla schiena. In realtà, solo una piccola percentuale delle persone che hanno la scoliosi ha mal di schiena. Generalmente sono scoliosi abbastanza gravi che tendono a peggiorare con il tempo. L’intervento è un’opzione che permette soprattutto di evitare il peggioramento, per il quale sono a fortemente a rischio i casi oltre i 50°. Inoltre, anche nei casi di mal di schiena da scoliosi, la risoluzione con l’intervento non è così frequente (come puoi notare anche da quello che scrivono in queste pagine i numerosi pazienti operati che hanno dolori).

In realtà, il mal di schiena è molto frequente (molto più della scoliosi) e nella maggior parte dei casi non è associato a problemi specifici della schiena (come per esempio la scoliosi).

Ti consiglio pertanto di parlare del tuo mal di schiena con il tuo medico di famiglia e farti dare un consiglio appropriato.

Commento di monica
Il 16/04/2008 alle 17:56

Gentilissimo Dottore,
ho più di 40 anni, soffro di mal di schiena e ho una scoliosi di 47 gradi.
Si può prevedere in futuro un peggioramento dei gradi e della scoliosi?
Io faccio nuoto e ginnastica specifica.
Ha senso, nel mio caso, pensare all’intervento?
Grazie mille per la risposta.

Commento di stefania
Il 10/06/2008 alle 14:13

soffro di scoliosi lombare 25° convessa a sinistra e sto facendo nuoto solo dorso, è consigliabile?
grazie Stefania

Commento di Susanna
Il 18/06/2008 alle 20:07

Salve, mi chiamo Susanna ed ho 36 anni. All’età di 5 anni è stata scoperta la mia scoliosi idiopatica, dorsale destro convessa, curata con anni di busto Milwaukee e un po’ di lionese. Al momento i miei gradi sono circa 40 dorsali e 35 lombari di compenso. Il problema è che malgrado l’età la mia schiena è ancora in “movimento” sono mobile come un piccolo alberello e se non faccio costantemente ginnastica posturale metodo Souchard con abbinato magari il Pilates i dolori mi annientano. Cerco di condurre una vita normale, lavoro e sono sposata. Ma la mia schiena e i suoi dolori accompagnano e influenzano la mia vita. Vorrei un figlio ma sono terrorizzata, perchè quando i dolori arrivano non so mai come e quando se ne andranno e non riesco a curarli.. Tra l’altro il servizio sanitario nazionale malgrado la mia invalidità non mi permette una ginnastica posturale costante nel tempo, perchè. nella regione Lazio da circa 2 anni sono stati fatti dei “tagli” sui “casi”ortopedici. Ho una fisioterapista stupenda che per ciò che può mi segue, perchè purtroppo non è semplice trovare personale specializzato anzi a volte sperimentano nuove tecniche ma pur di migliorare io provo tutto!!!! (A quanto pare sono un caso interessante !)Comprendo benissimo i genitori di ragazzi con scoliosi o i ragazzi con scoliosi che devono e non vogliono portare il corsetto. Ai genitori dico assolutamente di non “compatire”i propri figli facendoli sentire diversi perchè non lo sono. Anzi devono fargli fare una vita normale e lasciargli affrontare le difficoltà del caso non sostituendosi a loro ma dandogli affetto e tanta tanta fiducia in se stessi. Ai ragazzi che portano il corsetto dico……………..che li capisco tanto e tanto e tanto. Ma a posteriori so che i miei corsetti mi hanno salvato. Portateli. Lo so che è doloroso….ma poi tutto è ripagato. Per ciò che conta questa è la mia esperienza. A volte penso che se non avessi affrontato la mia scoliosi non sarei diventata così “lottatrice”. Anche se so che non è facile. Al momento vorrei trovare un buon centro in zona Roma in grado di seguire la mia scoliosi in caso di gestazione. Non so davvero come muovermi. Perchè so che per mia natura la mia schiena tenta di ruotare ancora e ho un sacco di dolori neurovegetativi a livello cervicale. Vi abbraccio tutti “scoliotici”!!!!e non mollate MAI!!!!

Commento di Stefano Negrini
Il 20/06/2008 alle 15:44

Cara Susanna,

grazie da parte di tutti noi di ISICO per la sua stupenda testimonianza, così importante e “preziosa”.

Una piccola annotazione: la sua mobilità è veramente un fattore di rischio, ed il trattamento con esercizi non deve assolutamente favorire questo aumento di mobilità tramite stiramenti fasciali, come il classico Souchard (o RPG) tende a fare. Non so se fa la versione classica di questo trattamento, quindi non posso sapere che ruolo giochi nelle sue “sensazioni”: certamente il Souchard (come molte altre tecniche) toglie il dolore, ma questo non basta per dire che garantisca anche la stabilità della colonna a lungo termine (che è l’altro obiettivo fondamentale).

Un altro aspetto generale: è vero, il Sistema Sanitario Nazionale sta tagliando questo tipo di prestazioni, in tutta Italia, non solo nel Lazio. E’ un’evoluzione in corso ed inarrestabile, che potremmo anche semplificare in “il mal di schiena come il mal di denti”. Per questo noi come ISICO abbiamo fondato una struttura privata seria, scientificamente rigorosa, e che offre trattamenti efficaci (che servono) ed efficienti (a costo affrontabile) anche per pazienti che arrivano da molto lontano: insegniamo cosa fare ed offriamo tutti gli strumenti per un lavoro che poi si possa fare a domicilio comodamente. Pochi viaggi per avere risposte valide sotto casa (dove purtroppo spesso – anzi quasi sempre in questo settore – mancano le competenze specifiche di alto livello per pazienti con problemi importanti).

Auguri per la sua prossima gravidanza.

Commento di luciana
Il 30/07/2008 alle 22:45

ciao sono luciana ho 45 anni all’eta’ di 15 sono stata operata di scoliosi porto la barra di harrington ho avuto 2 meravigliosi figli uno col parto naturale e una col cesareo non per la barra ma per gestosi ora comincio a sentire il fastidioso mal di schiena e senso di rigidita’ dovuto alla barra che mi impedisce molte volte di fare cio’ che voglio ma questi dolori che molte volte mi impediscono quasi di stare in piedi sono normali ?

Commento di anna
Il 09/09/2008 alle 09:47

salve mi chiamo anna e ho 22 anni da 10 anni ho la scoliosi ho portato 1 mese il busto di gesso e dopo mi consigliarono il busto apposta per me e di tenerlo per 3 anni ma io non ricordo nemmeno se l’ho tenuto un mese, sono stata una stupida ora mi pento…vorrei un consiglio posso avere almeno un figlio? ho una gobbettina e la spina dorsale ha due curvettine chi può consigliare chi avuto un’esperienza simile, senza essere mai stata operata chi mi consiglia un dottore. se c’è un dottore che vede questo commento cosa mi consiglia. rispondetemi

Commento di Fabio Zaina
Il 09/09/2008 alle 19:16

La risposta del dott. Zaina

Commento di Luciana
Il 29/12/2008 alle 08:18

ciao a tutti
all’età di 15 anni mi hanno inserito la barra di harrington per scoliosi adesso all’eta di 45 anni ho dei forti dolori che dalla schiena si irradiano alle gambe con quasi impossibilità a camminare; gli antinfiammatori non fanno niente, dalla tac risulta: L4-L5 e L5-S1 presentano altezza ridotta con degenerazione gassosa delle corrispondenti strutture discali in relazione a discopatie senza ernie associate. Ma perchè io ho questi dolori alle gambe da non riuscire quasi a camminare? Mi è difficile anche andare a fare una passeggiata perchè le gambe sembrano due bastoni se mi sforzo un po’; il medico mi ha prescritto cortisone ma non fa niente, vi prego c’è qualcuno che mi può aiutare grazie

Commento di CARMEN
Il 10/04/2009 alle 17:31

CIAO A TUTTI …. SONO CARMEN E SONO OPERATA DA 27 ANNI DI UNA DOPPIA SCOLIOSI…….CON HARRINGTON .. E L’ANNO SCORSO DI UNA STENOSI LOMBARE. A CAUSA DELLA COLONNA VERTEBRALE IL PESO VA TUTTO GIU’ ECC. ECC. CMQ IO STO SEMPRE + MALE I DOLORI SONO INSOPPORTABILI…. STARE IN PIEDI E’ UNA FATICA …CHE NN SI PUO’ DESCRIVERE. IL MIO NEUROLOGO MI DICE CHE DEVO ABITUARMI A QUESTA SITUAZIONE …. DI NN FARE LE PULIZIE A CASA ….. DI NN AFFATICARMI……………DITEMI VOI.COME FA UNA MAMMA CON FIGLI A NN FARE NIENTE A CASA?………………..

Commento di Massimiliano
Il 21/04/2009 alle 11:10

Buongiorno a tutti!!
Scrivo per avere, se possibile, un consiglio da parte di uno specialista di scoliosi!!
Mia moglie, una bellissima ragazza di 34 anni, porta da circa 22 anni la barra di Harrington e tutti i giorni, (da ormai quando la conosco, circa 12 anni) si lamenta per il mal di schiena!! Ha sostenuto una gravidanza circa 8 anni fa, senza particolari problemi, ma ora, vista la giovane età, mi farebbe piacere poterle alleviare un po’ i dolori (se non è possibile eliminarli del tutto).
E’ piuttosto sfiduciata in una risoluzione del problema, sicuramente perchè traumatizzata dall’intervento subito.
Vorrebbe affrontare tante situazioni per le quali, però, si sente limitata dalla protesi che le è stata applicata!!
Qualcuno può darci un valido consiglio?
Ringrazio anticipatamente.
Massimiliano

Commento di Stefano Negrini
Il 23/04/2009 alle 16:34

Caro Massimiliano
può fare riferimento alla risposta appena pubblicata all’intervento di Carmen.

Commento di stefania
Il 26/06/2009 alle 23:43

Ciao ho 29 anni ho portato dei gessi al Don Gnocchi di Milano e un corsetto lionese ora ho una scoliosi di 35 gradi lombari e 38 dorsali come faccio a non far peggiorare la mia scoliosi?sto continuando a tenere il corsetto di notte può servire?una gravidanza può peggiorare tutti miei sforzi fatti fino ad oggi?grazie ciao

Commento di noemi
Il 19/07/2009 alle 08:56

ciao, ho 34 anni, 2 figlie di 8 e 5 anni e convivo con la scoliosi da sempre! ho 60 gradi di curva dorsale dx, 5 anni di corsetto dai 12 ai 17 e ginnastica correttiva seguita da osteopati fidati.
non sono stata operata seppur abbia fatto tutto il decorso pre-operatorio al ——– di milano, c’era persino già il mio sangue pronto per le trasfusioni, avevo già portato un mese di gesso maaaa.. ho avuto paura e sono scappata!
ora la mia bambina ha una dismetria delle gambe di pochi mm e una leggera scoliosetta “normalissima” come dice l’ortopedico, ma io vivo nel terrore che i miei geni difettosi siano passati a lei!
nonostante le tribolazioni, comunque, ho messo al mondo 2 splendide figlie senza grandi dolori di schiena.
vado a farmi trattare dall’osteopata quando mi “incricco” maaaa VIVO!!!! alla faccia del tempo che ho perso per cercare di fermare una curva che continuava a peggiorare!!! auguri a tutti !!!

Commento di ALESSANDRA
Il 13/08/2009 alle 12:11

Buongiorno, ho 40 anni e una scoliosi lombare molto grave con curva di compensazione… non ho mai portato il busto sotto consiglio di un ortopedico che mi ha seguito dai 13 ai 20 anni in quanto essendo allora di corporatura molto esile ritenne che i danni provocati dal busto potessero essere peggiori dei benefici. Si limitò a farmi effettuare controlli periodici e dato che la situazione non presentò nel corso di quegli anni nessun peggioramento la sola terapia prescritta è stata il nuoto! Circa 9 anni fa sono iniziati però i dolori piuttosto forti ma stranamente da qualche mese si sono drasticamente ridotti! premetto che faccio una vita normalissima, pratico sport regolarmente sia pesistica che stretching (il nuoto non più dall’età di 20 anni)…ho praticato anche nel periodo di maggior dolore ginnastica posturale ma senza mai abbandonare le mie altre attività sportive e senza che questa desse nessun miglioramento al dolore. Un anno fa, radiografia alla mano (dove non appariva nessun peggioramento da quelle di 8 anni prima) sono tornata da un altro ortopedico che in malomodo disse che entro dieci anni sarei stata costretta a operarmi!!! Mi chiedo ma proprio non posso farne a meno? e altro dubbio ma alla mia “veneranda” età una gravidanza sarebbe possibile?
scusate se mi sono dilungata molto… grazie mille
Alessandra

Commento di Stefano Negrini
Il 22/08/2009 alle 12:50

Cara Alessandra, come avrai letto in molti altri interventi sul blog, l’intervento non e’ mai obbligatorio, ma diventa consigliabile se la situazione peggiora in eta’ adulta.
Peraltro una curva lombare ha più’ probabilita’ di peggiorare di una dorsale…
Comunque, se non c’e’ stato peggioramento, meglio non operarsi a 40 anni, eventualmente lo farai tra 10 anni se sara’ necessario…
Al massimo puoi fare degli esercizi specifici, che certamente ti possono aiutare ad affrontare al meglio la gravidanza, per la quale non ci sono controindicazioni rispetto alla scoliosi, a qualunque eta’ (anche alla tua…)
Il rischio e’ sempre quello di un possibile peggioramento, a parte ovviamente i rischi per qualunque donna con il passare degli anni…
Anche qui, per gravidanza ed esercizi trovi tanti interventi sul blog.
Auguri!

Commento di marta
Il 16/09/2009 alle 14:12

Buon giorno
una semplice curiosità leggendo questa risposta: perché è meglio operarsi a 50 anni piuttosto che a 40?
E, già che siamo in tema di curiosità, a che età è meglio lasciar perdere l’idea dell’operazione?
P.S. io ho 49 anni e una brutta scoliosi
Grazie e buona giornata

Commento di elisabetta
Il 16/09/2009 alle 21:28

a 10 anni ho avuto una scoliosi dorso lombare che ho curato per dieci anni con gesso e corsetti. adesso sono sposata da circa 4 mesi posso avere i figli, una gravidanza?

Commento di martina
Il 17/09/2009 alle 14:10

Buon giorno,
sono afflitta da un grande dilemma, nel ’79 mi sono operata a firenze per una grave forma di scoliosi, mi hanno inserito 2 barre sulla colonna. ho avuto dopo una figlia bellissima e continuo a fare ginnastica e esercizi. Ma ora molti ortopedici mi consigliano di togliere le barre prima che possano diventarmi troppo fastidiose..cosa devo fare? a chi rivolgermi e dove??..grazie a tutti e al fantastico blog

Commento di Ramona
Il 18/09/2009 alle 14:47

Buon giorno
Ho mal di schiena e recentemente ho fatto radiografia rachide lombare…. Diagnosi: Tratto lombare con scoliosi destro convessa. Rettilineizzata la fisiologica curvatura. Ridotto lo spazio intersomatico L5-S1. Conservato l’allineamento posteriore tra i metameri.
Cosa devo fare? Grazie!

Commento di Ilenia
Il 03/11/2009 alle 10:21

Salve, sono Ilenia, ho 21 anni e dal 2004 porto la barra di Harringotn per problemi in passato di scoliosi.
Mi è sorto un dubbio, seppur banale, volevo sanarlo.
A fine mese effettuerò un viaggio in aereo e la mia barra potrebbe creare problemi al check in?
Cordiali saluti

Commento di wilma
Il 13/11/2009 alle 17:01

Un saluto a tutti,
Ho 44 anni, all’età di 12 sono stata operata a Firenze per una scoliosi congenita con doppia curvatura della colonna superiore a 60°. Ho ancora oggi la mia bella “harrington” nella schiena.
Sono sposata ho due figlie bellissime, alte 1,75 e fortunatamente con schiene perfette!
Lavoro, gestisco la mia casa , ma il mal di schiena mi accompagna nel quotidiano, ho imparato a conviverci e nonostante altri interventi che ho dovuto subire e uno che subirò il 17 dicembre (nn correlati alla scoliosi ma per altre patologie) sono felice!!!
Ho visto molto in tanti anni di ospedale e imparo ogni giorno ad apprezzare la vita, la famiglia, figlie e uno splendido marito che è con me da 26 anni!!Auguri a tutti di ottimismo e felicità.

Commento di samuela
Il 20/11/2009 alle 11:25

Salve a tutti, ho trovato per caso questo blog…ho 29 anni e la mia storia è molto simile a quelle che ho letto. La prima volta che mi è stata diagnosticata la scoliosi avevo 5 anni e fu durante la visita prescolastica, ovviamente sono cresciuta con questa etichetta, anche perché nella mia famiglia era quasi considerata una specie di fallimento, se ne parlava quasi a mezze parole, oggi ho capito il loro dramma e mi dispiace che non abbiano saputo affrontare la realtà in modo sereno. Per anni ho pensato di essere un caso raro, una specie di personaggio tragicomico che guadagnava il centro dell’attenzione grazie alla curiosità talvolta morbosa, talvolta piena di compassione, talvolta anche menomale che non è toccato a me, di bambini, genitori e anziani. A 12 anni, l’ortopedico davanti alle mie ultime rx testimoni di un vistoso peggioramento, ero diventata “signorina” e questo mi aveva fatto crescere un po’ più in fretta del dovuto, mi prospettò altri 4 anni di milwakee 24h al giorno (e solo chi lo ha portato sa che cosa intendo) per mantenere l’ultima forma che avevo assunto: due curve una dorsale e l’altra lombare che mi accentuavano un fianco a dispetto dell’altro. A questo punto l’ipotesi intervento cadde come un dono insperato che io accettai senza il minimo indugio, se questa era la soluzione, che sia. Ovviamente all’interno della mia famiglia scoppiò la bomba, la mia mamma ed il mio papà credo a malincuore, ma pensavano all’intervento come possibile soluzione, forse anche in qualche modo confortati dalla mia determinazione, tutto il resto della famiglia invece cercò invece di opporsi anche in modo abbastanza deciso.
Alla fine mi sono operata e non me ne sono pentita.
Da 17 anni convivo con la mia barra di Harrington, tutt’ora mi guadagno il centro dell’attenzione grazie alla curiosità della gente che non è cambiata, ma non mi interessa più. Adesso sono cresciuta, grazie anche a questa mia particolarità che fa parte di me e che non cambierei. A volte ho un po’ di dolore, ma questo non mi ha mai impedito di fare una vita normale, mi sono laureata, mi sono sposata e faccio un lavoro che mi piace, sono una persona fortunata e se superassi la mia pigrizia e andassi a fare un po’ di ginnastica sarebbe perfetto!
Grazie a tutti di cuore.

Commento di Paola
Il 05/01/2010 alle 18:00

Salve ho 29 anni, sono stata operata a 17 anni di artrodesi vertebrale con fusione ossea (non strumentata) del tratto T5-L4, all’epoca dissero che probabilmente non avendo sufficente muscolatura in caso di gravidanza non avrei potuto pensare al parto naturale, ora che inizio a pensare ad allargare la famiglia vorrei avere ulteriori informazioni…ho sentito molti pareri spesso discordanti, inoltre soffro per un dolore continuo che parte dall’ultima vertebra libera lombare e il sacro che è libero quindi mi sconsigliano il parto naturale. Può darmi qualche consiglio? Grazie!

Commento di Marta
Il 05/01/2010 alle 21:58

Ciao!
Io non sono stata operata ma ho oltre 60 gradi di scoliosi che mi tengo perché ho paura dell’intervento. A parte un dolorino continuo sul fianco destro (dove poggia più peso del mio asimmetrico corpo) vivo tranquillamente senza problemi. Ho avuto due gravidanze senza nessun problema e due cesarei programmati con anestesia generale perché la peridurale con la mia scoliosi è impossibile. Personalmente l’unico problema che ho avuto è stato quando i bambini hanno iniziato a camminare lì ho messo a dura prova la schiena per il resto tutto ok. Se non ci sono problemi ginecologici la schiena non dovrebbe dare fastidio secondo la mia esperienza.
Per quanti sacrifici ti possa costare la gravidanza ed il parto ne vale sempre la pena. Un figlio è la cosa piu bella che ti puo capitare.
Un abbraccio a tutte le mamme e aspiranti mamme!

Commento di Stefano Negrini
Il 07/01/2010 alle 12:45

Gentilissime Paola e Marta,
una riposta medica competente richiederebbe una valutazione, meglio se fatta dal chirurgo stesso che l’ha operata: chi meglio di lui potrebbe rispondere, ed un controllo a distanza non è mai sbagliato. Come risposta generale, quella di Marta è invece la migliore: un figlio vale qualunque sacrificio, anche un eventuale cesareo (ma non è proprio detto che il parto naturale sia precluso).
Un consiglio ad entrambe le mamme (attuale e futura): per Paola, il dolore sotto la parte fusa è spesso comune, ma un po’ di lavoro con esercizi specifici può aiutare a controllare la situazione. Per Marta, attenzione agli anni che passano, perché purtroppo una scoliosi oltre i 45°-50° molto probabilmente tenderà a peggiorare lentamente nel tempo manifestando i suoi effetti in età anziana. E’ importante quindi tenerla sotto controllo e, se non ci si vuole operare, un lavoro specifico con esercizi nelle mani giuste (e sottolineo questo, perché non tutte le tecniche vanno bene) diventa estremamente importante per non trovarsi in difficoltà in futuro.
Auguri a tutte le mamme !

Commento di Marta
Il 11/01/2010 alle 12:28

Buon giorno Dr. Negrini e buon giorno Sig.ra Paola

vorrei fare ancora una precisazione: un cesareo (o due o tre) non sono la fine del mondo!
Per quanto mi riguarda, dato che i miei due cesarei li ho fatti in anestesia generale xché con la mia colonna non si puo fare la peridurale, è che i due o tre giorni seguenti mi hanno fatto una ventina di flebo ed onestamente l’ago è stata l’unica cosa che mi ha infastidito.

Dal punto di vista medico tutti sappiamo che è meglio un cesareo programmato che un parto naturale con complicazione magari concluso con cesareo d’urgenza dopo ore di travaglio.

Quindi secondo me il cesareo programmato è il minore dei mali

Grazie per l’attenzione e scusate se sono ripetitiva

P.S. cerchiamo di fare quello che fanno tutti gli altri, in barba alla scoliosi

Marta

Commento di Vera
Il 12/01/2010 alle 21:43

Buonasera a tutti,
Ho 32 anni e una scoliosi importante (i gradi non mi sono mai interessati),
La gravidanza tanto desiderata non arriva e quindi stiamo preparando i documenti per l’adozione. La scoliosi può essere elemento ostativo al rilascio del certificato di sana e robusta costituzione da presentare al tribunale? Qualcuno vede altri problemi legati alla scoliosi in questo percorso?
Grazie in anticipo per la Vostra risposta.
La mia storia è simile alla vostra, il dolore e la fatica del percorso che ognuno di noi ha compiuto ci ha reso delle persone “speciali”, siamo persone fortunate abbiamo un dono.
Il mio percorso non è ancora finito e credo non finirà mai oggi faccio feldenkrais. e trattamenti di osteopatia.
In bocca al lupo perchè ognuno di Voi possa trovare tempo e spazio per prendersi cura di sè
Vera

Commento di Elena
Il 13/01/2010 alle 11:51

Buongiorno a tutti,
ho 28 anni, a 15 sono stata operata dopo avere fatto 10 anni con corsetto ortopedico… ho 2 barre di titanio a sostegno della colonna vertebrale e vorrei avere un bambino… la mia preoccupazione non riguarda le reazioni della schiena alla gravidanza ed al parto (sarei propensa per il cesareo), ma piuttosto nel dubbio che il bimbo possa avere il mio stesso problema!
Non so se la scogliosi possa essere ereditaria, ma nella mia famiglia abbiamo avuto questo problema sia io che mia sorella e una cugina (in forma meno grave rispetto la mia).
Tra l’altro suppongo che colpisca preferibilmente le donne visto che mio fratello non ne soffre (come pure mio cugino).
Stavo valutando l’idea di richiedere un consulto ad un medico genetista, per avere un’idea di quello che potrei dover affrontare se restassi incinta…
Avete suggerimenti o consigli da darmi?
grazie 1000

P.S. X JENNY: potrai avere assolutamente una vita normale dopo l’operazione, sono stata operata 13 anni fa e dopo di allora ho praticato alcune attività come yoga, pilates (a bassi livelli), idrogym e attualmente faccio palestra… ovviamente il tutto con un occhio di riguardo, ma la vita continua e molto meglio che con l’ansia continua di poter peggiorare!!!

Commento di michela
Il 18/01/2010 alle 21:07

Salve ho 40 anni e una scoliosi di 50 gradi. Ho avuto la mia prima gravidanza a 39 anni, ho partorito in modo naturale e non ho sofferto il mal di schiena. A dire il vero si ho aspettato molto ad avere un figlio per paura di peggiorare la mia situazione, invece è andata meglio del previsto!

Commento di Vera
Il 21/01/2010 alle 22:28

Buonasera,
la mia storia inizia come quelle di molti altri frequentatori di questo blog: scoliosi, corsetti, gessi e tanta fisioterapia..
Dopo qualche anno di matrimonio la tanto attesa gravidanza non arriva, per cui abbiamo deciso di iniziare il percorso dell’adozione. Tra i vari documenti da consegnare al Tribunale, c’è il certificato di sana e robusta costituzione psicofisica. La scoliosi (nel mio caso circa 50 gradi) potrebbe essere causa ostativa per il rilascio di questo certificato?
In bocca al lupo a tutte voi donne speciali e ai vostri bambini
Grazie in anticipo per la risposta.
Vera

Commento di Fabio Zaina
Il 24/01/2010 alle 22:03

Cara Elena,
la scoliosi ha una base genetica. Questo è documentato. E colpisce prevalentemente le donne, anche se pure i maschi possono esserne affetti. Ma la genetica non basta, ci sono altri fattori che determineranno nei tuoi figli, come in quelli delle altre donne e degli altri uomini con la scoliosi, la presenza o meno della scoliosi. Rivolgersi al genetista non è utile, è più utile tenere sotto controllo i bambini sapendo che hanno più rischio di avere la scoliosi, ma nessuna certezza. A volte la scoliosi salta una generazione, magari due. E anche la gravità della scoliosi non è detto che sia la stessa.
Perciò non fasciarti la testa ma stai all’erta. Il periodo più critico è quello più prossimo alla pubertà, ma un’occhiata esperta anche prima può essere tranquillizzante.
Auguri

Commento di Stefano Negrini
Il 26/01/2010 alle 15:14

Cara Vera,

direi proprio di no (almeno io non ne sono a conoscenza).
E’ vero che con più di 40 gradi viene riconosciuta una invalidità per la prescrizione di corsetti, ma questo non vuol dire (come tutti nel nostro blog dicono) che non si possa avere una vita più che normale, con la possibilità di “gestire” senza alcun problema un figlio. Se lei ha “solo” la scoliosi ma questa non le sta provocando alcun danno reale e grave, qual è il problema ?
Nessuno di noi è “sano”, lo ha certificato persino l’Organizzazione Mondiale della Sanità quando dice che ogni uomo, in quanto uomo, è portatore di una “disabilità” più o meno grave ed è scorretto considerare la disabilità un danno della salute: è solo una caratteristica dell’essere umano che per definizione non è perfetto.
Auguri per la sua adozione.

Stefano Negrini

Commento di marina
Il 17/02/2010 alle 15:13

Salve, ho 42 ani e 2 harrington dall 82. Sono sempre stata benissimo, sempre sport, ma da quando sono mamma di 2 stupende bimbe nn ho piu tempo. Per farla breve, da giugno di quest’anno ho dei dolori continui, tac: riduzione di spaz tra l4el5. I medici che mi hanno visto finora, 4 mi hanno detto che ci devo convivere e mi hanno prescritto terpia con ionoforesi e artrosilene. Ma la qualità della mia vita è precipiata, fa schifo. Quando sto bene cammino come una ottantenne a passo di lumaca, quando sto male nn riesco ad alzarmi dal letto. AIUTO NN SO PIU CHE FARE

Commento di erica
Il 23/03/2010 alle 11:33

Sono una ragazza di 21 anni. Ho avuto problemi di scoliosi (ho un curva di 45°) dorsale alta e mi chiedevo se dovessi avere una gravidanza sarebbe tutto normale. Ho portato per anni il busto alto e sono stata ingessata tra l’altro in modo sbagliato, per 2mesi.
Io pensavo di partorire con il cesareo visti i miei problemi, perchè mi è stato detto che con la menopausa avrò parecchi dolori figuriamoci se una gravidanza non potrà incidere su ciò. Poi avendo paura del parto naturale opto per il cesareo.

Commento di Valeria77
Il 18/04/2010 alle 20:28

Buonasera, all’età di 13 anni mi hanno diagnosticato una leggera scoliosi di 18 gradi. All’inzio, il mio ortopedico non volle mettermi corsetti e decise di farmi far del nuoto, ma dopo circa un anno la situazione peggiorò di colpo e sono passata da 18 gradi a 40! Poi è iniziato per me il lungo e doloroso calvario fatto di un busto in gesso che portai per 5 mesi e di un corsetto lionese che ho portato 14 ore su 24 per 10 anni. Dopo questo lungo periodo, l’ortopedico vide che non vi furono progressi e decise che non avrei più portato niente. Ora ho 32 anni e l’altra sera sono andata a far un controllo dato che vorrei aver un figlio, ho fatto i raggi e la mia schiena ha una scoliosi di 48 gradi! Mi è venuto un colpo, e oltretutto mi hanno sconsigliato di aver figli xké dicono che rischierei di aggravare la cosa di brutto.
Sono disperata xké sia io che il mio compagno lo desideravamo tanto.
Un suo consiglio?
Grazie Valeria

Commento di Fabio Zaina
Il 22/04/2010 alle 09:32

Cara Valeria,
non posso che dirle di non dar retta a nessuno e di fare tutti i figli che vuole!!!!!
Mi spiego meglio: i figli sono la cosa più preziosa che ci sia, non bisogna rinunciare ad essi per nessuna ragione. Tanto meno per il terrorismo dei medici. Mi scuso se uso questo termine, ma troppe volte noi medici siamo più bravi a spaventare “per il bene dei pazienti” che a mostrare buon senso e a capire le priorità dell’esistenza umana. E’ vero che la scoliosi può peggiorare dopo una gravidanza (non lo fa sempre), ma è anche vero che con dei buoni esercizi è possibile tenere sotto controllo la situazione e fronteggiare il peggioramento. Sicuramente un po’ di prevenzione con una scoliosi intorno ai 50 gradi sarebbe una buona idea. Le racconto un aneddoto: qualche anno fa una giovane donna è arrivata in visita disperata presso il nostro centro. Il suo ortopedico le aveva detto che non avrebbe potuto aver figli, pena un drammatico aggravamento della situazione. La giovane donna è stata tranquillizzata, ha impostato presso il nostro centro un piano di esercizi, e a distanza di poco più di un anno è giunto un fax di ringraziamento (che è appeso presso la sala d’attesa del nostro centro di Milano) per averla aiutata e soprattutto perché è felicemente diventata mamma. La sua scoliosi è rimasta assolutamente stabile e non ha avuto problemi.
Non smetta di lottare per i suoi figli, le madri non lo fanno mai, come può capire leggendo questo blog.
In bocca al lupo.
Fabio Zaina

Commento di vivi
Il 18/05/2010 alle 17:01

Buonasera!!
Mi rivolgo a voi per avere delle informazioni e sopratutto avere un parere in più dopo aver girato e sentito diversi specialisti.
Ho solo 23anni e ho una scogliosi doppia, a livello lombare e dorsale di circa 25-27 gradi.
Ho parlato con diversi specialisti ma tutti mi dicono che non posso far più nulla perché tanto è stabile così e non peggiorerà! E’ vero???
Io non ci credo!!!!
In più il dolore aumenta giorno dopo giorno. Mi è bastato tenere in braccio il figlio della mia amica per un giorno che la mattina successiva facevo fatica a camminare dal dolore!
Come farò un giorno se vorrò avere figli??
Inoltre ho chiesto per poter essere operata e mi è stato detto che non sono così grave da sottopormi a intervento.
Allora ho chiesto cortesemente di darmi un corsetto così da poter mantenere una postura corretta ma anche in questo caso mi è stato risposto NO!
Cosa devo fare? A quale centro specializzato mi posso rivolgere???
Attendo una vostra risposta…
GRAZIE…

Commento di Monia Lusini
Il 21/05/2010 alle 13:41

Cara Viviana,
da quello che scrivi, capisco che hai una scoliosi a S con una curva dorsale di circa 25° e una lombare di 27°. Tanto per darti dei parametri: sappiamo che la scoliosi può peggiorare in età adulta in curve superiori a 30°, viene considerata grave in curve di circa 40°-45°, si parla di intervento chirurgico dai 50° in su, valori ben lontani dai tuoi. Ormai la tua crescita è finita, così come il rischio di peggiorare. Mettere il corsetto adesso non dà grossi risultati a livello radiografico (che peraltro nel tuo caso non sono necessari), ma possono migliorare i tessuti molli, ovvero l’estetica (modellare il fianco, l’emitorace, la scapola), ma anche in questo bisognerebbe vedere la tua estetica perché se tutti gli specialisti che hai visto lo sconsigliano vuol dire che non sei messa così male!!
Per quanto riguarda il dolore, sappi che la scoliosi di per se non dà dolore, ma è la muscolatura che sostiene il rachide. A questo puoi rimediare facendo degli esercizi specifici che vanno a rinforzare i muscoli profondi del rachide, dando cosi più sostegno e stabilità alla schiena e quindi non avere dolore nel mantenere a lungo tempo delle posizioni o sollevare il bambino della tua amica!
Non preoccupati e auguri..
Monia Lusini

Commento di maeva
Il 19/06/2010 alle 17:01

Sono Maeva, una storia come tante…all’ età di 11 anni mi è stata diagnosticata una lieve scoliosi. Ho portato il busto fisso per tre anni: l’unico risultato ottenuto è stato l’ aggravarsi della curva dai 15 ai 45°.
Ho iniziato ad avere dei forti dolori alla schiena, così l’anno scorso ho iniziato a documentarmi sulle possibili soluzioni.
In internet ho trovato L’Instituto …..
L’ ho contattato…e il dottore sostiene che la maggior parte delle scoliosi idiopatiche dipende dalla trazione del midollo, e spesso collegata al morbo di Arnold Chiari e siringomielia.
Sono stata vista da diversi specialisti, nessuno ha visto la mia trazione midollare…
Ho seguito il mio istinto e sono volata a …… per affrontare l’ intervento di resezione del filum terminale.
Là mi hanno trovato, oltre alla grave trazione, il morbo di Chiari al 1° livello, e un inizio di siringomielia, infarto midollare…
Ho capito il perchè di tanti miei problemi, e oggi sono felice di aver seguito il mio istinto.
Anch’ io sento il desiderio di diventare madre, e purtroppo molti medici, qui in Italia, mi sconsigliano la gravidanza… ma io credo che il risultato valga il rischio…
Adesso dovrò fare molto esercizio fisico per cercare di migliorare un pò la mia curva, ma già ora, ad un solo mese dall’intervento, posso dire di stare decisamente meglio…per chi volesse maggiori informazioni, la mia email è: maeva.g@alice.it.
Tanti auguri a tutti.
Maeva

Commento di Fabio Zaina
Il 22/06/2010 alle 08:54

Cara Maeva,
sono felice di apprendere che la sua situazione stia migliorando, e che l’intervento a cui si è sottoposta le abbia dato dei benefici significativi. La sindrome di Arnold Chiari è un problema rilevante, con sintomi molto specifici e talvolta gravi. E penso anche che la resezione del filum terminale, se realmente efficace, potrebbe essere un ottimo intervento per cercare di migliorare questa situazione, dato che gli interventi più “classici” sono piuttosto invasivi e non sempre portano a risultati sperati. Ma vorrei approfittare del suo intervento per fornire alcune informazioni che reputo importanti per altri frequentatori del blog. La sindrome di Arnold Chiari, cioè lo scivolamento del midollo allungato e del cervelletto nel foro occipitale è una causa rarissima di scoliosi. Normalmente diventa sintomatica nell’adolescenza, talvolta un po’ più avanti, (ma l’esordio varia dal primo anno di vita ai 60) con sintomi importanti. E generalmente si associa a malformazioni delle ossa craniche. Qualche chirurgo, tra cui quello a cui si è rivolto lei, propone la resezione del filum terminale del midollo, quello che in pratica ancora il midollo spinale all’osso sacro. L’ipotesi di partenza è che una tensione esercitata sul midollo abbia fatto scivolare il tronco encefalico e parte del cervello attraverso il foro magno dell’osso occipitale, causando la sindrome. In letteratura è descritta una sindrome causata da questa tensione nella parte terminale del midollo, che si chiama appunto “Sindrome del midollo ancorato”. Essa causa sintomi agli arti inferiori, alla vescica, e altri, ma non i tipici sintomi della Sindrome di Arnold Chiari, tanto da venire considerata una condizione diversa. Quindi, proporre la resezione del filum terminale per curare la Sindrome di Arnold Chiari è oggi basato su una teoria personale, e andrebbe considerato un approccio sperimentale. Almeno fino a quando l’equipe che oggi la propone avrà raccolto e pubblicato i risultati su una casistica significativa di pazienti sintomatici. Inoltre devo segnalare che l’equipe in questione, che si trova all’estero, propone questo intervento anche in caso di scoliosi idiopatica senza sintomi e segni di Sindrome di Arnold Chiari né di siringomielia, salvo poi proporre alle giovani pazienti, per ottenere una correzione della scoliosi, una terapia con corsetto. Non so se le famiglie vengano avvisate che si tratta di metodiche sperimentali, ma tali sono.
Tutto questo, cara Signora Maeva, non ha nulla a che vedere con la sua storia, e sono contento che abbia trovato la soluzione ai suoi problemi. Ma penso che quella soluzione sia giusta per pochi, e generalizzarla potrebbe portare a danneggiare molte persone, o nella migliore delle ipotesi sottoporle ad interventi chirurgici inutili.
Fabio Zaina

Commento di sara
Il 06/07/2010 alle 10:02

Salve.. la mia situazione è questa. Da piccola il medico sportivo mi ha detto che avevo una leggera scoliosi. In effetti ho il busto dritto, una scapola leggermente più alata dell’altra, una spalla leggermente più alta dell’altra, ed anche l’osso del bacino. Ma vista da dietro la colonna appare abbastanza dritta, non è evidente la curva, che mi pare a livello lombare. Purtroppo per motivi personali ora non mi è possibile fare degli esami per accertarne i gradi. Ma ho iniziato tre mesi fa ad avere dei dolori alla gamba posteriormente parte dall inguine e arriva in particolar modo dietro al ginocchio…da seduta la gamba mi diventa un po intorpidita soprattutto la pianta del piede. Quando sono seduta sento un gluteo più alto dell’altro. E questo mi porta dolore all’osso pubico della gamba interessata. Quando metto i jeans stretti sento che la linea di separazione dei glutei è leggermente spostata rispetto alla cucitura dei pantaloni. Mi chiedevo, ma una leggera scoliosi non dovrebbe dare sintomi!! Vi chiedo in particolar modo, quando i gradi sono superiori ai 20 e quindi non è piu leggera si vede ad occhio nudo, e la curva è abbastanza marcata?(sono magra e quindi si riesce a vedere l’andamento della colonna. Non segue una linea verticale perfetta, ma non c’è una S pronunciata. Sopra ai venti gradi si noterebbe molto di più? Nell’attesa di una visita posso stare tranquilla e pensare che sia al di sotto dei 20? Saluti a tutti e un grosso in bocca al lupo

Commento di sara
Il 06/07/2010 alle 10:04

Dimenticavo, ho 25 anni, cordiali saluti Sara

Commento di Azzurra
Il 05/08/2010 alle 06:07

Salve, vorrei avere delle informazioni inerenti all’anestesia spinale.
In particolare vi presento la mia situazione.
Dai miei raggi è uscito questo esito:

-rachide-
Rotoscoliosi sn-convessa del rachide lombare con fulcro in L2.
Discreta derformazione spondilosica a lieva componente osteofitosica diffusa.
Conservati gli spazi discali.

-bacino-
Non si rilevano alterazioni ossee morfologiche o strutturali a focolaio in atto.
Normali i rapporti articolari.
Lieve sbilanciamento pre eterometria degli altri inferiori (-mm. 10 a Sn)

Vorrei sapere se per un parto cesareo o naturale sarà possibile sottopormi ad un’anestesia spinale o epidurale senza rischiare un paralisi agli arti inferiori. E soprattutto su me stessa è possibile effettuare una epidurale o in caso di cesareo una spinale? Potrò avere figli? Potrebbero sorgere dei problema con il parto naturale?

Cordiali saluti

Azzurra

Commento di Fabio Zaina
Il 06/08/2010 alle 07:50

Gent.ma Azzurra,
la lettura di un referto non è sufficiente ad esprimere un giudizio. Quello che si può dire in generale è che la scoliosi, anche quella grave, in generale non preclude la possibilità di avere figli e di farlo con parto naturale. La scelta viene concordata con il ginecologo in base agli aspetti “ginecologici” della gravidanza.
Per l’epidurale, le scoliosi lombari molto gravi la rendono difficoltosa, ma la sua praticabilità o meno dipende dal giudizio dell’anestesista che dovrà eventualmente effettuarla.
Tanti auguri
Fabio Zaina

Commento di Francesca
Il 21/08/2010 alle 21:14

Buonasera! Ho 36 anni, sono alla 6° settimana e all’età di 13 anni sono stata operata a Lione di scoliosi. Vorrei sapere quali esercizi potrei iniziare a fare per preparare la schiena alla gravidanza e sopratutto alla fase delicata del post parto. A Milano a quale struttura o a quale medico potrei rivolgermi? Grazie infinite!

Commento di Stefano Negrini
Il 23/08/2010 alle 09:45

Cara Azzurra,
quanto da lei riportato, non consente di sapere l’entità del problema e quindi non si può dare una risposta individualizzata. Comunque in generale si può dire che si possono fare dei figli se si ha la scoliosi, e non ci sono praticamente quasi mai (escluso in deformità molto gravi) problemi diversi da quelli di chi ha la colonna diritta (almeno per colpa diretta della sola scoliosi). Anche il parto naturale di norma è possibile. Rispetto all’epidurale, ci possono in effetti essere delle difficoltà in una curva lombare, ma per questo si deve fare riferimento al proprio anestesista.
Auguroni per la futura mamma !
Stefano Negrini

Commento di Cecilia
Il 09/09/2010 alle 15:02

Ho scoperto la mia scoliosi lombare purtroppo solo in età adulta, le uniche terapie adottate sono state sempre e solo ginnastica posturale,massaggi e negli ultimi due anni tecarterapia. Ho affrontato la mia prima gravidanza nel 2004 continuando a fare ginnastica posturale fino al 7 mese; ho avuto un parto naturale ed è andato benissimo; due anni fa ho fatto una risonanza magnetica e non risulta che la scoliosi si sia aggravata
Ora aspetto il mio secondo figlio e come per il primo mi affiderò a un bravo terapista che possa seguirmi negli esercizi e nei massaggi per alleviare i dolori.

Commento di anna
Il 17/09/2010 alle 21:43

Salve, la mia storia risale a quando avevo 13 anni mi fu diagnosticata una scoliosi dorsale dopo aver girato molti dottori e sentito tanti pareri purtroppo i miei genitori non presero in considerazione nessuna cura quindi niente busti o ingessature oggi ho 33 anni e sono al 2 mese di gravidanza i segni della mia scoliosi sono una curva non so di quanti gradi al lato destro della schiena con conseguente gobbetta che mi a provocato tanti complessi durante tutta la mia vita in pratica il lato destro del mio busto e spostato all’indietro verso destra con conseguenza che il mio seno destro risulta più pikkolo del sinistro sporadicamente sento dolori o leggeri fastidi dove c’è la curvatura della schiena ma questo non mi ha mai impedito di fare tutte le varie facende di casa ora essendo in attesa di un bimbo vi chiedo la scoliosi potrebbe essere un pericolo per me e per il mio bambino vi ringrazio fin d’ora per la vostra risposta

Commento di Fabio Zaina
Il 21/09/2010 alle 14:23

Gent.ma Sig.ra Anna,
prima di tutto congratulazione come futura mamma. Per quanto riguarda la scoliosi, non ci sono rischi di alcun genere per il suo bimbo,potrà portare avanti la gravidanza come tutte le donne, senza rischi aggiuntivi. Le consiglio però di farsi vedere appena possibile, perché da quanto scrive la sua scoliosi sembra piuttosto importante, per valutare l’opportunità di fare un po’ di esercizi specifici per ridurre il rischio di peggioramento della scoliosi.
Tanti auguri ancora.
Fabio Zaina

Commento di Monia Lusini
Il 24/09/2010 alle 13:23

Cara Anna,
innanzitutto congratulazioni per la tua gravidanza.
La scoliosi non è un pericolo ne per te ne per il tuo bambino in questo periodo di gravidanza. Cerca però di eseguire esercizi specifici per la tua schiena in vista dell’aumento di peso e ricorda che la scoliosi ha una familiarità, quindi tieni sempre sotto controllo tuo figlio durante la sua crescita…
Auguri
Monia Lusini

Commento di anna
Il 13/11/2010 alle 21:24

Ciao a tutti sono Anna, e 26 anni fa sono stata operata di scoliosi quindi sono portatrice di barra di Harrington, ho sofferto tantissimo, ho portato sei mesi il busto di gesso e 4 anni quello lionese, a distanza di tanti anni ho 2 bellissime bimbe di 9 e 5 anni, che sono la gioia della mia vita. Non ho problemi di niente faccio di tutto e di più penso che a parte la famiglia, a parte la tua buona volontà, devi avere la fortuna di incontrare un ottimo specialista come l’ho incontrato che ancora oggi a ringraziare del dono che mi ha fatto, ho la gioia di avere due splendide bimbe, dico a tutti di non abbattersi e di avere tanta forza e coraggio, certo quelli sono momenti in cui tutto ti sembra brutto, però visto con gli di occhi di oggi ringrazio Dio di avermi fatto superare tutto. Si diventa talmente forti. Ora vi saluto un bacio Anna.

Commento di sara
Il 30/12/2010 alle 17:09

Salve, mi chiamo Sara ed ho 28 anni. All’età di 6 anni mi è stata diagnosticata una scoliosi idiopatica, dorsale destro convessa, curata con anni di busto Milwaukee. ora i miei gradi si sono stabilizzati circa intorno a 50 dorsali e 40 lombari, sono in attesa della mia prima bambina e ho sempre dato per scontato che avrei fatto il parto cesareo programmato, che tra l’altro mi è stato vivamente consigliato dai medici ed ortopedici che ho consultato negli anni.
Ora, alla 34ª settimana di gestazione, la mia ginecologa a sorpresa non ha voluto programmare l’intervento e mi ha detto che probabilmente mi farà partorire in modo naturale. Sono estremamente confusa e spaventata a questo punto! Secondo voi è possibile data la gravità della mia situazione che io affronti un parto fisiologico senza avere gravi conseguenze causate dal travaglio e dalle spinte, o si tratta di negligenza da parte del mio medico?

Commento di Stefano Negrini
Il 12/01/2011 alle 12:35

Cara Sara,
normalmente con la scoliosi si partorisce senza problemi con parto naturale. Non ci sono infatti impatti con il canale del parto (dal bacino in giù). Al massimo ci possono essere delle difficoltà a fare l’anestesia spinale che si usa per rendere indolore il parto naturale: questo perché è tecnicamente più difficile farla. In ogni caso il giudizio spetta all’anestesista (per la spinale) ed al ginecologo (per il parto naturale). Ma solo in casi eccezionali non è possibile farlo… quindi stai tranquilla ed affidati alla tua ginecologa.
Augurissimi e sii felice con il tuo bambino / la tua bambina
Stefano Negrini

Commento di Rosaria
Il 28/01/2011 alle 16:03

Ciao,a tutti mi chiamo Rosaria e ho 21 anni, ho una scoliosi dorso lombare abbastanza grave. Vorrei sapere se sono ancora in tempo di poter mettere il gesso o il corsetto…rispondetemi vi prego!!

Commento di Stefano Negrini
Il 01/02/2011 alle 13:45

Cara Rosaria,
la risposta al suo quesito dipende dalla situazione e da quello che si può/vuole ottenere. Se c’è un grosso impatto estetico, questo si può migliorare ed anche di molto. Ma a livello radiografico non sempre ci sono i risultati, anche se nelle scoliosi veramente gravi spesso vale la pena tentare (anche pochi gradi in meno possono fare la differenza in età adulta). Noi sino ai 25 anni, se il paziente vuole ed è fortemente motivato, la terapia la proponiamo ancora, perché qualcosa si può ancora recuperare. Ma va visto caso per caso.
Auguri
Stefano Negrini

Commento di Lori
Il 06/04/2011 alle 18:37

Buonasera a tutti.
Ho 35anni e all’età di 17 anche io ho affrontato un intervento di Artrodesi Vertebrale con inserimento di b.di Harrington, più relativi ganci.
Ho letto con particolare attenzione i vostri commenti e le vostre storie. E’ incredibile come il Dolore possa unirci senza che nessuno di noi si conosca. Non sò che avrei dato per poter leggere tutto questo anni fà, quando il Web non era così facilmente raggiungibile e non potevi confrontarti con altre situazioni così simili. Una volta se parlavi con amici o conoscenti di Barre di Harrington o di corsetto Milwaukee ti guardavano con occhi sbarratti.
Voglio lasciare il mio commento solo per ringraziare tutti voi per le vostre testimonianze, che possono aiutare chi come me ci è già passato o chi dovrà passarci. Sopratutto un caloroso saluto e ringraziamento alle gentili risposte del (dottor? ) Stefano Negrini. Che ha la pazienza di ascoltare gli sfoghi di tanti anni di sofferenze, dubbi, perplessità e domande che non sempre hanno una risposta semplice per tutti. Con grande stima per chi nella vita non si arrende mai difronte ai grandi ostacoli voglio lasciarvi un saluto ricordandovi: Che un Albero seppur storto con la forza del Vento tenderà a piegarsi e non a Spezzarsi.
Un abbraccio a tutti.
Lori

Commento di mary
Il 07/04/2011 alle 10:03

Cara Lory,sono Mary,una ragazza di 37 anni e dovrei essere operata l’anno prossimo.volevo chiederti a distanza di anni svolgi una vita “nomale” o hai delle limitazioni?sono spaventata non solo per l’intervento molto invasivo ma anche perchè avendo 2 bimbi ho paura di non poterli accudire come faccio adesso!!!!un abbraccio…Mary.

Commento di nicole
Il 13/04/2011 alle 20:40

Salve a tutti, mi chiamo Nicole e nel 2002 sono stata operata per una scoliosi dorso lombare ( 75° ) con doppia barra di HARRINGTON. L’intervento e andato bene, niente dolori. Oggi sono incinta (36 settimane) ed il mio ginecologo mi ha detto di poter avere solo un parto cesareo…. in più mi ha confermato che DEVE essere in anestesia totale ( questo l’anestesiologo) . A questo punto sono disperata perche temo complicazioni per la mia bimba che nascera ” drogata” poverina. La mia colono e bloccata fino alla L2-L3. Qualche consiglio? in quali condizioni potrei avere un parto naturale? rischi? Grazie per un qualsiasi consiglio.

Commento di Raffaella
Il 13/04/2011 alle 22:17

Cara Nicole, stai tranquilla che se ti occorre il cesareo non succederà nulla alla tua bambina; mia figlia nata col cesareo sta benissimo, mia madre ne ha avuti due e siamo tutte vive e vegete! (deve essere una cosa di famiglia..)
A parte gli scherzi, anche a me 14 anni fa quando il prof ha visto la mia radiografia con la mia bella barra di Harrington mi ha consigliato il cesareo per evitare sforzi sulla schiena ed è andato tutto bene; oggi non so se ci sono tecniche migliori, chiedi un secondo parere ad un bravo specialista
Ti auguro ogni bene, un bacio
osolemio23@hotmail.com se vuoi scrivermi

Commento di emanuela c.
Il 14/04/2011 alle 06:27

Cara Nicole, non ti preoccupare per il cesareo, nessun problema nè per te, nè per la tua bimba. Io ne ho fatti due, uno 24 anni fa in anestesia totale, nessuna complicazione.
Vai tranquilla.
Auguri

Commento di salvatore
Il 14/04/2011 alle 10:20

Ho avuto l’intervento a 17 anni, ero rovinato, 90 gradi, prima il gesso in trazione e avevo risolto il 70%, poi non portandolo piu’ sono arrivato a 90 gradi e decisi di operarmi. Dopo l’intervento non ho camminato per 2 anni e mezzo, ero sulla sedia a rotelle, grazie a mio cugino Massimo che mi ha aiutato tantissimo sono riuscito a camminare. Ma i problemi non finiscono….MAI. Dopo l’operazione si formo’ un notevole ematoma , una semi paresi alla gamba sx e attualmente ho una marcata stenosi nel canale lombare. Consultandomi con molti primari mi sconsigliavano l’intervento di stenosi in quanto formatosi delle spine ossee quindi un agglomerato di cartillagine per tutto il tratto dell’harrington, non so cosa fare ho 35 anni e mi preoccupo per il mio prossimo
SE SAPETE QLC FATEMI SAPERE
GRAZIE A TUTTI.
SALVATORE

Commento di nicole
Il 14/04/2011 alle 14:58

Grazie ragazze per il consiglio e sostegno :-)!!! avevo solo paura per la bimba, che potessero esserci delle consequenze per il fatto di nascere sedata, e poi perderti il primo pianto e il primo allatamento…. ma se e l’unica soluzione…. Oggi sentiro il neonatlologo a riguardo. Baci baci a tutte e grazie ancora :-)))

Commento di Fabio Zaina
Il 26/04/2011 alle 07:39

Gent.mo Salvatore,
il quadro da lei presentato è piuttosto complesso, le consiglio di farsi vedere in prima battuta da chi l’ha già operato in passato oppure, in seconda istanza, da un altro chirurgo vertebrale per valutare meglio la situazione.
Cordiali saluti.
Fabio Zaina

Commento di Deborah
Il 30/05/2011 alle 11:37

Salve a tutti, ho 32 anni e soffro di lombalgie recidivanti con episodi di blocco vertebrale da più di 10 anni. tre anni fa per un blocco ho scoperto un’ernia del dico mediana tra L4-L5 e una discopatia degenerativa con ostecondrosi delle limitanti somatiche contrapposte tra L5-S1.
Entrambe operate con Chemidiscolisi nel 2008
Ma la cosa che ogni giorno mi fa vivere a metà è un’Anterospondilolistesi di L5 su S1 con scivolamento posteriore dell’anulus fibrosus. Normali il cono l’epicono e l’ampiezza del canale rachideo.
Oggi, a distanza di 3 anni (bui), ho delle scosse elettriche alla schiena che mi danno un intorpidimento agli arti inferiori. Ho paura e sto andando a fare RM e controllo dal mio Neuroradiologo per controllare la situazione…..proprio ora che con mio marito avevamo iniziato a cercare una gravidanza. Già avevo tante paure, ed ora siamo sicuri che potrò sostenere il peso con questa mia colonna vertebrale che tanto colonna non è? Vi prego datemi un aiuto, consigli o semplicemente un supporto condividendo le esperienze della NOSTRA NON VITA, perchè gli altri non capiscono, sei come malato! Grazie!

Commento di clara
Il 02/06/2011 alle 18:34

Ciao a tutti,
quando ero piccola ho avuto un incidente, una frattura alla gamba che operta è diventata 1/2 cm piu corta, poi a 23 anni ero incinta di 7 mesi quando ho scoperto, dato che avevo dei dolori forti nella schiena, di avere una scoliosi cifosi.
Adesso ne ho 39 anni, i dolori ci sono sempre, faccio ginnastica posturale la mattina e la sera ogni tanto.
Sapete rispondermi se le barre di Harrington mi aiuterebbero a diminuire i dolori e possono essere intromesse anche alla mia eta?

Commento di Fabio Zaina
Il 07/06/2011 alle 12:25

Gent.ma Clara,
quello che alcuni chirurghi dicono è: non operarti per il mal di schiena, perché non c’è certezza che ti passi. Un paziente su tre operato di scoliosi ha mal di schiena.
A parte ciò, consiglierei di approfondire la diagnosi di scoliosi e cifosi perché non tutte le scoliosi causano mal di schiena, anzi, solo una piccola percentuale. Se poi il mal di schiena è proprio causato dalla scoliosi, allora la risposta agli esercizi è generalmente molto buona, se sono gli esercizi giusti. Il termine di ginnastica posturale è molto generico, e se si va da 10 fisioterapisti diversi per fare la “ginnastica posturale” è quasi certo che verranno proposti dieci piani di trattamento diversi.
Quindi il mio consiglio è di provare ad andare da un esperto di scoliosi che si occupi di adulti con scoliosi per chiarire il quadro e poi provare a cambiare il trattamento in atto, dato che mi sembra che sia di poco aiuto sotto il profilo dei dolori. E’ possibile che sia un piano efficace per mantenere stabile la scoliosi, ma io cercherei di ottenere un risultato complessivamente migliore.
Cordiali saluti
Fabio Zaina

Commento di Stefano Negrini
Il 16/06/2011 alle 11:08

Gentile Deborah
nella stragrande maggioranza dei casi di spondilolistesi non ci sono problemi a sopportare la gravidanza. In tutti gli altri è comunque necessaria un’operazione di stabilizzazione e dopo quella si possono fare normalmente tutti i figli che si vogliono (ovviamente, ci sono sempre casi eccezionali, ma non si deve partire mai pensando di essere uno di quelli).
Detto questo, per il suo caso particolare ci vuole il consiglio di un esperto di colonna per sapere meglio i dettagli. Per i dolori, invece, con dei buoni esercizi ben fatti e molto specifici di norma si può avere un ottimo recupero.
Auguroni per la sua gravidanza !
Stefano Negrini

Commento di Sara
Il 20/06/2011 alle 20:50

Salve a tutti,
ho 16 anni sono affetta da scoliosi idiopatica che si è manifestata all’età di 9 anni. Ho portato un corsetto cheneau fino alla 5° elementare, successivamente, per traversie varie e purtroppo anche per incostanza l’ho portato solo saltuariamente. L’ultima radiografia che ho eseguita è stata nel Febbraio 2009. Trascrivo il referto: la teleradiografia di controllo della colonna vertebrale in ortostatismo mostra, rispetto al precedente esame del 29/02/2008, ulteriore dismetria degli arti inferiori (la minore lunghezza dell’arto inferiore sinistro è aumentata da 15 a 24 cm.) e incremento da 35° a 40° dell’angolo di scoliosi lombare che è divenuta prevalente rispetto alla curvatura scoliotica dorsale con valore angolare di 37°.
Vorrei sapere se posso ancora sperare di guarire.
Grazie in anticipo per la risposta.

Commento di Kevin
Il 21/06/2011 alle 16:51

Vorrei soltanto avere un po’ di conforto dato che ho più di 50 gradi di scoliosi…all’incirca di quanti gradi si può peggiorare partorendo?

Commento di Stefano Negrini
Il 27/06/2011 alle 13:50

Gentile Kevin,
il problema non è il parto, è il periodo immediatamente successivo, in cui il rilassamento delle strutture causata dagli ormoni in gravidanza e dal parto stesso, accompagnato dalla scomparsa del feto che da dentro alla pancia sosteneva anche la colonna, insieme alla collocazione a questo punto del peso all’esterno in una situazione certamente meno “ergonomica”, che possono facilitare un certo peggioramento. Per questo noi consigliamo in situazioni come la tua di fare TANTI esercizi specifici durante la gravidanza: per avere il massimo del sostegno dopo, quando il tempo per fare esercizi per qualche mese non ci sarà più.
Detto questo, se stai per partorire, stai tranquilla e pensa a goderti le gioie (e le fatiche) di questo momento magico. Dopo si potrà fare un controllo radiografico e vedere che cosa è successo. La risposta è del tutto individuale e qualcuno non perde proprio nulla, qualcun altro perde 5, 6, 7 gradi… dipende.
Augurissimi
Stefano Negrini

Commento di monica
Il 15/07/2011 alle 14:58

Ho 47 anni a 30 sono stata operata di scoliosi dopo avere avuto mio figlio mi era stato detto che avevo la colonna mobile pero’ a me non hanno messo “Harrington” ma barre CD che a settembre tolgono per stabilizzare le vertebre lombari che si sono logorate speriamo bene!!!

Commento di MaryTitanWoman
Il 21/07/2011 alle 20:09

Salve a tutti.
Ho 21 anni e a 18 ho dovuto sostenere un intervento per la scoliosi.
Il mio problema era collegato ad un neurinoma mal operato a 10 anni, che in otto anni (tanto è durata la riformazione!) aveva consumato 2 vertebre a livello dorsale, ora sostituite da una placca di titanio, e destabilizzato la colonna. Oltre a questa sostituzione, quindi, è stato necessario intervenire e inserire i distrattori di Harrington e ad un risezionamento muscolare dei glutei, dal momento che in 8 anni di infiammazione cronica, i muscoli para-dorsali del lato destro a livello lombare erano completamente inesistenti.
La situazione pre operatoria consisteva in una scoliosi dorsale (di poco inferiore ai 120°) e ad iperlordosi lombare.
Durante il corso di anatomia seguito all’università in quel periodo, il mio professore sosteneva che non sarebbe stato possibile per me avere un figlio a causa della instabilità della colonna, del problema muscolare e del fatto che per 8 anni il mio utero è rimasto in posizione “non adatta”.
La cosa mi spaventa alquanto.
Il mio ragazzo mi ha accennato che in futuro vorrebbe tanto un bambino nostro.
E la mia paura è che io non possa esaudire questo desiderio.
Adesso la curva scoliotica è di 85/90.
Potreste darmi qualche delucidazione?
Grazie mille in anticipo

Commento di Martina
Il 04/08/2011 alle 12:04

sono già intervenuta una volta e ora vorrei fare un altra domanda.
Sono stata da tantissimi medici che mi hanno detto più o meno la stessa cosa, ma uno mi ha spaventata moltissimo. ho la curva superiore di 74° e l’altra di 64° se non ricordo male… comunque quel dottore ha detto che o mi metto un corsetto fisso per 24 ore o vado a operarmi, io ho una paura tremenda delle operazioni e ho deciso di mettermi il busto. I miei genitori hanno chiesto al dottore se potevo uscire un attimo per chiedere i rischi dell’intervento.
Il dottore ha detto davanti a me (mi ha sconvolto tantissimo) che i rischi sono tutti compresa la morte…
Ecco volevo chiedere che se con il corsetto miglioro anche di 20-30° dopo posso continuare a tenere la schiena così o devo per forza operarmi?
grazie in anticipo 🙂
Martina

Commento di Martina
Il 04/08/2011 alle 12:09

per samuela
anche io ho portato il Milwakee per una settimana e quando andavo a dormire mi sempbrava di impiccarmi per colpa del colletto. mio padre è andato dal dottor B… che gli ha detto che anche se non lo portavo faceva lo stesso, e ora ho cambiato 3 corsetti in 2 anni.

Commento di Stefano Negrini
Il 05/08/2011 alle 10:46

Cara MaryTitanWoman,
la tua in effetti è una situazione del tutto particolare, non una “semplice” scoliosi. Si tratta di fare valutazioni più accurate, e per questo vale la pena ritornare dal chirurgo che ti ha operato e che sa che cosa ha fatto con maggiore precisione. Anche un ginecologo ti potrà dire molto. Di norma i figli si possono fare, al massimo si deve fare un taglio cesareo, più spesso non si può fare l’epidurale per il parto senza dolore, ma ripeto il tuo è proprio un caso particolare.
Auguri !
Stefano Negrini

Commento di daniela
Il 05/08/2011 alle 23:14

mi sono operata a lione nel 1989 ho le barre di harrington da circa 6 anni, mi è venuta l’artrosi, l’ortopedico dice che è dovuta alle barre, mi stanco subito, non riesco a fare le scale,mi si blocca la gamba, ho 38 anni ho dolori molto forti alla schiena sempre, le uniche vertebre libere sono le ultime 3 è li che ho dolore,a cosa vado incontro se affronto una gravidanza. grazie

Commento di daniela
Il 07/08/2011 alle 08:55

aspetto una risposta medica, è vero che si possono rompere, questa cosa mi spaventa vi prego rispondetemi grazie

Commento di Fabio Zaina
Il 16/08/2011 alle 07:12

Cara Daniela,
per quanto riguarda la gravidanza, come detto più volte in questo blog, non ci sono problemi. Può affrontarla serenamente e scegliere tra parto naturale e parto cesareo a seconda delle esigenze ginecologiche.
Per quanto riguarda l’artrosi, bisogna dire che di per se non è un problema. È uno dei normali processi dell’invecchiamento e non correla con i dolori. È un po’ come quando i capelli diventano bianchi, segnalano il passare del tempo, ma non causano nessuna patologia.
Per quanto riguarda i dolori, è difficile darle una risposta sul blog. Potrebbero dipendere da un cambiamento degli equilibri nella sua schiena, ma bisognerebbe visitarla per esserne sicuri, mentre per quanto riguarda la gamba che si blocca, potrebbe dipendere dalla progressiva degenerazione degli ultimi dischi intervertebrali, quelli del tratto lasciato libero. Per l’affaticamento, questo dipende dall’allenamento e dalla condizione fisica generale. Non dipende di sicuro dalla schiena. Lei fa attività fisica regolarmente? Se la risposta è no, probabilmente basterà riprendere gradualmente a muoversi per migliorare una buona parte dei sintomi, viceversa, meglio farsi vedere da un esperto di scoliosi.
Per quanto riguarda la rottura delle barre, è un rischio che esiste, anche se non è una cosa particolarmente frequente. Ma la rottura non causa, nella stragrande maggioranza dei casi, nessun tipo di problema, quindi non vale la pena preoccuparsene a priori.
Questi sono i commenti generali che si possono fare sul blog, ovviamente una visita è indispensabile per una risposta personalizzata.
Fabio Zaina

Commento di mariagrazia
Il 17/08/2011 alle 14:08

buongiorno!ho trovato x caso questo blog navigando in internet…ho un po di dubbi da toglermi.a 9 anni io e i miei ci siamo accorti che avevo una scoliosi sn andata subito da un ortopedico il quale dissi che la mia era una scoliosi che evolutiva infatti sn sempre stata più alta x la mia età.ho messo il busto di gesso x 3 mesi e nn ho risolto niente,poi vari corsetti x korreggere la mia scoliosi ke era sempre più grava addirittura 50/58 gradi…mi era diventato impossibile fare qualsiasi movimento,nn potevo respirare bene a causa delle ossa della gabbia toracica nn allineate nel proprio asse.
alla fine l’unica via da percorrere era l’intervento che ho subito nel 2006 ormai 5 anni fa.oggi sto benissimo mi è stata inserita una barra con dei ganci all’interno posso fare quasi tutti i movimenti tranne portare eccessivi pesi.
mi è rimasta una bella cicatrice lunga 40 cm lungo tutta la schiena.
vorrei chiedere a qualche medico attualmente ho 18 anni un domani se volessi avere un bambino ci sarebbero dei problemi??? so che il bambino pesa in avanti,ciò potrebbe comportarmi dei problemi,ovvero che la mia colonna potrebbe subire danni o le barre potrebbero muoversi compromettendo la validità dell’intervento o no??inoltre il bambino subirebbe dei danni??
x quanto riguarda il parto dovrei fare un cesareo? e x l’epidurale??lo so che sn ancora molto giovane ma mi preoccupo già da adesso xkè avere un bambino è una delle cose che vorrò senz’altro nella mia vita grazie a tutti x il sostegno!un bacio mariagrazia

Commento di pierpaolo
Il 18/08/2011 alle 12:27

mariagrazia
dove ti sei operata??
Anche io sto benone tranquilla per avere bimbi
ioeanto@libero.it mi trovi qui

Commento di Massimiliano
Il 18/08/2011 alle 18:36

Salve, mi chiamo Massimiliano e da circa 6 mesi ho esaurito le energie che negli anni mi hanno portato a nascondere (ad ogni costo) il gibbo toracico. Oggi in seguito ad un incidente stradale che mi ha costretto a fare i conti, in seguito al colpo della frusta subito, con la mia postura scorretta (mi viene da ridere quando leggo che la scoliosi non è provocata dalla cattiva postura, forse andrebbe creata una scala con la quale valutare il grado di quel “cattiva”) e ho finalmente fatto i conti con la realtà. Mi è stata diagnosticata una lieve scoliosi, posturologo e fisioterapista (non mi pronuncio sull ortopedico che si è limitato a riscontrare solo una ipercifosi…)i quali mi hanno rassicurato sulle remote possibilità di peggioramento se continuo con gli esercizi per l’allunganemto dei muscoli della mia schiena e se mi decido finalmente a praticare nuoto (stile dorso e stile libero). Le mie paure di peggioramento però aumentano col passare dei giorni, nonostante l’impegno profuso nel tentativo di mantenere una postura corretta. Mi sembra quasi che il mio corpo rigetti questa nuova percezione. Il posturologo mi ha prescritto i plantari perché la volta del mio piede sinistro crolla tendendo al piede piatto, nonostante questo, l’equilibrio mi sembra pura utopia se cerco di mantenermi dritto e infine (non per ordine di importanza) il gibbo toracico che eleva in maniera vistosa la mia scapola sinistra mi causa vere e proprie crisi d’ansia che si traducono in attacchi di panico e in uno stato di depressione latente (forse nemmeno tanto latente). La qualità della mia vita sembra essersi sgretolata sotto i colpi della consapevolezza di quella che non riesco proprio a considerare se non come una menomazione. Mi sento un pò in difficoltà a riportare la mia esperienza soprattutto se la confronto con chi soffre da anni di dolori atroci rispetto ai quali la mia ansia da “gibbo-stima” sembra una pippa mentale, però credo anche che solo chi si sente diverso fuori possa capire davvero quanto faccia stare male.

Prima di chiudere sarei interessato a sapere da coloro i quali hanno fatto ricorso alla toracoplastica se questa è risolutiva rispetto al gibbo.

Commento di Fabio Zaina
Il 22/08/2011 alle 14:37

Cara Mariagrazia,
non ci sono problemi ad avere bambini per chi come te si è sottoposto all’intervento per la scoliosi. Potrai scegliere tra il parto naturale e quello cesareo in base alle priorità riscontrate dal ginecologo, e non ci saranno problemi aggiuntivi legati alla schiena. Puoi trovare ulteriori dettagli su questo blog andando a leggere le risposte passate.
Ciao
Fabio Zaina

Commento di Mario
Il 30/08/2011 alle 20:56

Sono un ragazzo di 16 anni e mi è stata diagnosticata una scoliosi di 30 gradi circa un anno fa. Da quando l’ho saputo ho continuato a farmi 1000 domande a cui quasi a nessuna ho trovato risposta a causa dei pareri contrastanti dei medici curanti, per questo vi sarei molto grato se riusciste ad aiutarmi. Bene, cercherò di spiegarmi in poche parole: molte volte ho chiesto al mio fisioterapista se la scoliosi potesse migliorare in seguito al mio impegno nel portare il corsetto il maggior tempo possibile e nel fare ginnastica correttiva e la sua risposta è stata sempre che queste cose non possono essere mai dette, che la situazione varia da scoliosi a scoliosi e che non poteva esprimere un giudizio sicuro perché ogni caso è diverso dall’altro; poi ho chiesto la stessa domanda al ragazzo che mi ha costruito il corsetto e lui mi ha detto che ha visto casi come il mio che da 30 gradi (portando costantemente il busto e facendo ginnastica) sono riusciti a portarla fino a 5 gradi. Queste parole hanno acceso la speranza che avevo perso e mi hanno dato la forza di andare avanti col mio impegno. Questa forza è stata subito troncata dal parere del mio ortopedico che in modo molto preciso mi ha detto che la scoliosi è una malattia che non può migliorare in nessun caso ma può solo “NON PEGGIORARE”. A lui ho chiesto anche se avessi potuto fare uno sport (visto che sono un appassionato) e gli ho detto che mi sarebbe piaciuto iniziare karate…la sua risposta?…io come medico, se avessi la scoliosi, non farei alcuno sport, solo la correttiva che però non migliora la scoliosi ma ti rende solo piu bello esteticamente…Ora io chiedo davvero un aiuto a voi…Sono diverse settimane che ho questi pensieri in testa: la mia scoliosi può migliorare? Posso fare sport senza peggiorarla? E poi, da grande, potrò avere una vita normale o dovrò stare continuamente attento ad alzare pesi con il rischio di avere acuti mal di schiena? Davvero se c’è un modo per migliorare la mia scoliosi ditemelo perché ho un solo rimpianto, di aver cominciato ad accusare dolori alla schiena si da circa 4 anni fa, ma non ho fatto niente fino ad un anno fa…ora penso se l’avessi scoperto prima forse ora non avrei questo problema…ora sono disposto a fare tutto affinché la mia scoliosi migliori anche di poco. Per questo vi prego di dirmi: LA SCOLIOSI PUO MIGLIORARE?

Commento di Raffaella – osolemio23@hotmail.com
Il 31/08/2011 alle 10:11

Caro Mario, la scoliosi negli adolescenti con un adeguato piano di cura può migliorare, ad es. mia figlia con 6 mesi di corsetto Sforzesco di Isico e il piano di esercizi è migliorata di 5 gradi a livello lombare e 2 a livello dorsale.
Ora, lei ha iniziato a 14 anni (dopo vari Cheneau che non avevano sortito i risultati sperati) e bisogna vedere quando lo toglierà se i risultati saranno duraturi, ogni caso è a parte ecc. ma le statistiche sono confortanti: se leggi i vari post di questo blog vedrai che la media di miglioramento con lo Sforzesco è di 10 gradi circa, che seguendo bene gli esercizi di ginnastica i risultati vengono mantenuti nel tempo e si perdono pochissimi gradi.
Lo sport non è un problema, puoi tranquillamente praticare il tuo sport preferito a meno che non fai allenamenti pesantissimi o agonismo.
Leggiti bene il blog in attesa della risposta dei medici di Isico e un grosso in bocca al lupo!
Ciao, Raffaella

Commento di samanta
Il 02/09/2011 alle 22:10

Ho una grave lordo-scoliosi idiopatica a s con curva primaria lombale a sinistra di 59° e curva di compenso dorsale a destra di 42° con rotazione del bacino e sono gravata dalla stenosi canalare… ho portato gessi… corsetti… ho fatto nuoto e ginnastica posturale per gran parte della mia vita.
Ora sono in gravidanza e sono afflitta da continue lombosciatalgie… non posso prendere farmaci… il ginecologo mi suggerisce di stare al letto ma il dolore mi aumenta. Altro problema sarà l’epidurale in quanto 3 anni fa ho fatto la donazione di midollo osseo e l’anestesista ha preferito farmi l’anestesia generale perché nel mio caso anche il neurochirurgo sconsigliava l’epidurale. Ora cosa mi consigliate sia per il dolore, sottolineo il fatto che sono allergica alla tachipirina, che per l’epidurale?

Commento di Elisa
Il 30/10/2011 alle 15:16

Buongiorno a tutti,
ho 37 anni, sono stata operata di scoliosi a 12 e porto barra Harrington con uncino inferiore in L3. Ho avuto una prima gravidanza con parto naturale nel 2008 e, sebbene in gravidanza non avessi sofferto di mal di schiena dopo il parto mi ci è voluto un anno di terapie per rimettere la schiena in sesto dal dolore e sciatalgia. Dopo la gravidanza le TAC hanno evidenziato protusione discale L4 L5 ed ernia discale L5 S1. Da allora con continua ginnastica e nuoto sono stata piuttoso bene. Ora sono all’ottavo mese di una seconda gravidanza e sebbene non abbia avuto problemi da mal di schiena fino ad ora, sono un pò timorosa nell’affrontare un nuovo parto naturale ed opterei per il cesareo. Ho sentito molti pareri che non mi sconsigliano in maniera “assoluta” il parto naturale anche se io non mi sento molto tranquilla. Forse non esiste una risposta perché ogni caso è a se tuttavia un confronto è sempre di aiuto visto che mi sto arrovellando da mesi!! grazie per le testimonianz e auguri a tutti, non arrendersi e lottare anche con le nostre paure ci farà diventare più forti perché come ha scritto una di voi, un albero, e penso ai pini marittimi della mia terra, può piegarsi alla forza del vento ma non spezzarsi..

Commento di Raffaella – osolemio23@hotmail.com
Il 30/10/2011 alle 16:21

Cara Elisa,
il professore che mi visitò al 7° mese di gravidanza, appena vide la radiografia della mia barra di Harrington disse che era molto consigliabile un cesareo di elezione, l’ho fatto e devo dire che non mi sono mai pentita di questa scelta, non ho avuto grossi problemi nè in gravidanza nè dopo (a parte i soliti dolori di schiena che periodicamente ho)
Come hai detto tu ogni caso è a sè, ma questa è la mia esperienza e spero ti sia utile
Ciao, Raffaella

Commento di Anna
Il 31/10/2011 alle 08:38

Buongiorno a tutti, ho 52 anni e sono stata operata a Febbraio del 2011, adesso inizio a stare abbastanza bene, ho iniziato ad andare in piscina per un’ora due volte a settimana e volevo sapere se potevo integrare l’attività con un pò di running o corsa per almeno 2 volte a settimana. Dato che non l’ho mai fatto volevo qualche consiglio per iniziare e soprattutto se dopo l’operazione di ortroartesi sia dorsale che lombare (spero di aver scritto bene) è indicata come attività. Grazie

Commento di elisa
Il 01/11/2011 alle 15:21

grazie Raffaella, fino a qualche tempo fa ero certa che avrei fatto un cesareo in anenstesia totale ma a i 3 ortopedici che ho consultato mi hanno detto che non ci sono controindicazioni “assolute” al parto naturale (anche il ginecologo) e a questo punto mi è venuto il dubbio.. il cesareo è sempre un’operazione e quindi cosa faccio, mi ostino a chiederlo? io credo, in base alla precedente esperienza, che con il parto naturale la colonna sia sottoposta a maggiori sollecitazioni e quindi la ripresa (per la colonna) sia più lunga rispetto ad un post-cesareo… ma ovviamente non ho certezze in merito.. grazie ancora, Elisa

Commento di Fabio Zaina
Il 03/11/2011 alle 11:28

Cara Elisa,
non è la modalità del parto a determinare gli eventuali dolori postparto. Quindi la modalità del parto si sceglie per motivi ginecologici. Gli eventuali problemi si gestiscono in base alle loro caratteristiche e alla loro causa.
In bocca al lupo per il lieto evento!
Fabio Zaina

Commento di Fabio Zaina
Il 03/11/2011 alle 11:30

Cara Anna,
a otto mesi dall’intervento normalmente si può fare di tutto. L’importante è essere graduali e iniziare poco per volta, soprattutto se non si è molto allenati. Normalmente dopo gli interventi alla colonna sono sconsigliati gli sport di contatto, ma non tutti i chirurghi consigliano tali limitazioni, e c’è anche chi dice che si possa fare di tutto.
Provi a fare running e veda come va.
In bocca al lupo.
Fabio Zaina

Commento di giulia
Il 15/11/2011 alle 15:54

Salve sono una ragazza di 33 anni, all’età di 17 anni sono stata operata per una scoliosi grave di oltre 80 gradi(peggioravo di giorno in giorno) ho 3 stecche di diversa lunghezza nelle mia povera colonna. Appena operata ero entusiasta del risultato ma l’entusiamo è durato circa un anno, perché nonostante avessi 3 stecche, la scoliosi è peggiorata, credo che sono di nuovo come prima.
Vi chiedo se per favore potete consigliarmi un vero è bravissimo ortopedico che possa aiutarmi. Non sò se si può fare un secondo intervento per correggere l’errore del primo.
Secondo me, l’operazione non è andata bene come l’ortopedico che l’ha eseguita vuole farmi credere, altrimenti il risultato doveva mantenersi nel tempo giusto?
Non ho conosciuto nessuno con il mio problema, mi piacerebbe avere consigli e testimonianze.
Grazie

Commento di elisa
Il 16/11/2011 alle 13:57

a Giulia
preferirei scriverti in priv come ti contatto?

Commento di Fabio Zaina
Il 18/11/2011 alle 13:36

Gent.ma Giulia,
a questo indirizzo può trovare i chirurghi vertebrali italiani (http://www.gis-italia.org/)
Le consiglio di sentirne un paio per farsi un’idea di cosa sia meglio fare.
Cordiali saluti e in bocca al lupo
Fabio Zaina

Commento di Giampaolo
Il 24/11/2011 alle 10:27

Salve mi chiamo Giampaolo, la mia ragazza ora ventenne soffre di scoliosi lombare 20°, la sua unica preoccupazione è il futuro, ossia ha paura che la sua schiena peggiori nel tempo e che non possa avere figli, ha paura che in un domani lei non serva più a nulla….lei mi può dare informazioni sull’ evorversi in questi casi?

Commento di Giampaolo
Il 24/11/2011 alle 10:34

aggiungo che lei non ha subito nessun intervento chirurgico

Commento di Barbara
Il 25/11/2011 alle 01:31

Salve mi chiamo Barbara, ho cominciato ad avere problemi di scoliosi a 13 anni circa, i miei genitori se ne sono accorti perché avevo il fianco destro più sporgente rispetto al sinistro, non avevo mai avuto dolori prima, quindi anche io stessa non me n’ero proprio accorta. Comunque alla mia prima visita dissero a mia madre che dovevo portare un busto di gesso, 4 mesi uno e 4 mesi un altro; All’idea del busto di gesso mia madre non voleva neanche pensarci, per paura di farmi soffrire. Allora prenotò altre 2 visite… x mia grande sfortuna entrambi i medici dissero che con un normale busto “leva e metti” si sarebbe risolta la situazione. Così cominciò il mio calvario… Portai per un intero anno un busto… 24 ore su 24! Notte e giorno… Ma il dottore non mi faceva mai fare radiografie. I miei genitori allora si decisero di farmele fare lo stesso anche se il dottore non le chiedeva… abbreviando il discorso… Da una scoliosi di 20° sono passata ad una di 50°! L’avrei voluto denunciare quel dottore… ma non avevo ricevute dei pagamenti, perché l’infame per non fare ricevute faceva pagare di meno. Cmq dopo ho dovuto portare lo stesso il busto di gesso per 2 mesi, in cura con un altro dottore. Dopo i due mesi con il busto di gesso avrei dovuto portare un lionese ma scoraggiata da quello che mi era successo non lo mettevo quasi mai. Dopo tanti anni di tentativi, cambiamenti di busto, palestra, fisioterapia e cose varie… A 19 anni mi ritrovo con una scoliosi oltre i 60°, il prossimo anno mi sposo e vorrei fare qualcosa per la mia schiena prima del grande passo, anche perché fisicamente si nota parecchio, ma oltre a questo ho dolori 24 ore su 24, a volte anche insopportabili. Cosa potrei provare ancora? Datemi un consiglio!

Commento di Sabrina Donzelli
Il 28/11/2011 alle 10:34

Caro Giampaolo,
bisogna premettere che per la tua ragazza l’ideale sarebbe fare una visita da uno specialista esperto di scoliosi; detto questo sarebbe importante sapere se i 20° di scoliosi a cui ti riferisci sono il risultato di un periodo di trattamento oppure se non ha mai fatto terapia con esercizi o con corsetti. Ammettendo che la tua ragazza abbia 20° di scoliosi (la certezza la potrei avere solo misurando le sue radiografie) le consiglierei di non preoccuparsi più della sua schiena, perché una schiena con una curva di 20° a fine crescita è paragonabile nella maggioranza dei casi alla schiena di un soggetto senza scoliosi; e il rischio di soffrire di dolori sono gli stessi della popolazione generale. Per mantenere una schiena sana, è importante fare attività fisica regolare; se poi la curva di 20° è il risultato di una terapia durata alcuni anni con o senza corsetto, è consigliabile sottoporsi regolarmente (visita ogni due anni circa e radiografia ogni 3-4 anni) a dei controlli medici e radiografici, l’obiettivo di questi controlli è di tipo preventivo ma aiutano anche a stare più tranquilli e a liberarsi progressivamente delle preoccupazioni accumulate durante gli anni di terapia. Insomma considerate le premesse fatte, la tua ragazza può e deve fare una vita normalissima, gravidanze comprese!!!
Vi faccio tanti auguri!
Sabrina Donzelli

Commento di Sabrina Donzelli
Il 28/11/2011 alle 10:39

Cara Barbara,
Spesso il percorso di chi ha la scoliosi è parecchio tortuoso, faticoso e complicato; è comprensibile che si arrivi a fine crescita disillusi e scoraggiati, ma a 19 anni si può ancora fare qualcosa per migliorare la situazione! La prima cosa da fare è sottoporti ad una visita specialistica, in quanto solo dopo la valutazione del quadro clinico e radiografico da parte di un esperto è possibile prendere in considerazione tutte le possibilità. Tieni presente che un programma specifico e personalizzato di esercizi, eseguiti con costanza può migliorare i dolori e arrestare l’evolutività potenziale delle scoliosi gravi; inoltre se hai ancora voglia di provarci, un corsetto rigido portato a tempo pieno può modellarti il tronco dandoti la possibilità di migliorare l’aspetto estetico e provare a ridurre un po’ la tua curva scoliotica. Certo si tratta di terapie molto impegnative in entrambi i casi, ma credo che valga ancora la pena di tentare di migliorare! Spero di essere riuscita a chiarirti un po’ le idee ma soprattutto di averti dato il coraggio di provarci ancora!
Ti faccio tanti auguri
Sabrina Donzelli

Commento di nonna vanna
Il 28/11/2011 alle 11:14

Mia nipote di nove anni porta un busto Cheneau da due anni, da un po’ ti tempo lamenta di un dolore alla coscia sinistra, sembra da come lo descrive che prenda la parte della muscolatura che va dal fianco al davanti della coscia. La domando che faccio è se sia possibile che possano essere le spinte del busto a causarle questo disturbo e se no cosa potrebbe essere?. Spero in una risposta e un consiglio. Grazie vanna

Commento di Stefano Negrini
Il 01/12/2011 alle 10:58

Gentile nonna Vanna,
questo problema può essere causato dal corsetto, ma non dalla spinta quanto piuttosto da un appoggio anomalo a livello del bacino. Questo può dipendere o dal corsetto diventato stretto, o dal fatto che venga portato troppo largo. Va rivisto inizialmente dal tecnico ortopedico per cercare di porre rimedio alla cosa, e successivamente dal medico se il corsetto è diventato piccolo. Ovviamente potrebbe anche trattarsi di qualcos’altro, cosa che si può vedere solo valutando la ragazza. Ma in prima battuta passare in officina ortopedica è una buona idea, soprattutto se il fastidio passa muovendosi e spostando il corsetto e non compare mai senza corsetto.
Cordiali saluti
Stefano Negrini

Commento di laura
Il 06/12/2011 alle 18:27

Salve Dott.Stefano Negrini,
mi ritrovo nel vostro sito perche’ dopo molti anni di impegno e costanza nel fare tutto cio’ che gli ortopedici mi dicevano di fare, mi ritrovo a dover fare i conti all’eta’ di quasi 33 anni con la mia schiena. Ho una rotoscoliosi, seguita nella fase adolescenziale, tanti busti, tanta ginnastica correttiva, tanti sacrifici che hanno portato buoni frutti. Perche’ per molti anni ho smesso di fare tutto e il mio corpicino e’ stato sempre molto armonioso, tant’e’ che senza vedere una mia lastra per gli altri sarebbe stato impossibile percepire la doppia curva e le rotazioni su se stessa che ha la mia colonna. Il mio ultimo busto e’ stato un Milwaukee, l’altra meta’ di me, l’unica cosa che in tutto il doloroso percorso mi ha dato soddisfazioni e sicurezza. Si perche’ il mio ultimo busto e’ stato creato in eta’ adulta, verso i diciotto anni, il mio corpo non e’ mai cambiato e questo busto era perfetto! Tutto rientrava, l’effetto visivo dopo anche poche ore che lo portavo era sorprendente. Ognuno di noi conosce il nostro corpo e chi ha la scoliosi e ha portato busti sa bene di cosa parlo, sa che l’aspetto dei risultati estetici e’ fondamentale! La cosa tragica e’ che in un trasferimento all’estero il mio caro amico Milwaukee e’ stato smarrito e con se tutta la mia pace! Cerco di sdrammatizzare ma la realta’ e’ che quando sei grande (almeno qui a Roma) nessuno ti si fila piu’… per i dottori, gli ortopedici, ormai il gioco e’ fatto, ti arrangi. E se con il tempo i tuoi addominali non ti sostengono piu’ come quando facevi ginnastica e le tue coste iniziano a sporgere di piu’ e il tuo gibbo che per anni non si notava ora si vede ecc… non c’e’ piu’ chi ti sa seguire o ti considera. Dott Negrini, io vorrei venire a Milano e poter fare una visita con lei, io vorrei trovare qualcuno che mi ascolta e che mi faccia di nuovo un busto da portare anche poco nell’arco della giornata, io desidererei un busto perche’ SO che se fatto a dovere, su di me da ancora risultati perche’ stranamente e’ come se avessi le ossa “tenere”. Ho smesso di fare qualsiasi cosa perche’ come le ho scritto qui non ho piu’ trovato medici seriamente interessati a seguirmi. Da piccolina ero seguita dal—. Spero tanto in una sua risposta! Grazie
Laura

Commento di Flora
Il 29/01/2012 alle 22:36

Salve dottore!,
sono una ragazza di 18 anni, quando avevo 13 anni sono stata operata di scoliosi era molto grave la mia (circa 90 gradi), grazie all’intervento la mia schiena e i miei fianchi sono tornati “drittissimi”, vivo serenamente senza avere nessun problema, solo quando cambia il tempo avverte un fastidio sopportabile alla schiena ma penso che sia normale dato che ho un corpo estraneo ovvero la famosa barra di harrington, il chirurgo che mi ha operata ha fatto un capolavoro da 90 gradi è riuscito a portarmela a 20 esternamente non si nota a parte la leggere sporgenza della scapola destra ma nonostante ciò io e la mia famiglia siamo felicissimi, anche se sono giovane penso al futuro e vorrei avere dei figli, vorrei sapere se una gravidanza mi può causare problemi o no e se dovrò avere un parto cesareo o naturale. Ringrazio cordiali saluti.

Commento di Fabio Zaina
Il 07/02/2012 alle 11:48

Cara Flora,
non ci sono problemi per la gravidanza. Cerca in questo blog e nel nostro sito, troverai molte informazioni sulla gravidanza e la scoliosi.
In bocca al lupo.
Fabio Zaina

Commento di Angela
Il 29/05/2012 alle 15:35

Ciao a tutti, ho 33 anni, ho una “gobbetta” sulla parte sx della mia schiena e ho la gamba dx piu corta di 2 cm circa, tutta la mia parte dx è piu piccola, scrivo perché ho 3 figli stupendi e sani, uno di 12 anni, l’altro di 10 e l’altro di 3 (sono maschi) le mie gravidanze sono state meravigliose, non le ho trascorse al letto ma normalmente, serenamente ..
in tutto questo tempo non ho mai avuto dolori, prende piu “bustine” mio marito che è bello e sano che io 🙂 volevo sapere

1) ci si opera a tutte le età?
quanto costa mediamente questo tipo di operazione? … ho sentito anche di svariati milioni…
in Italia ci sono strutture competenti o sarebbe meglio l’estero? ho sentito di Zurigo o della Germania.

Grazie mille.

Commento di Fabio Zaina
Il 31/05/2012 alle 12:41

Gent.ma Angela,
quando necessario, la scoliosi può essere operata anche a verso i 60-65 anni e oltre se non ci sono altri problemi di salute che ne sconsiglino l’esecuzione.
L’intervento e’ pagato completamente dal sistema sanitario italiano. Non c’ motivo di andare all’estero, in Italia abbiamo chirurghi spinali di altissimo livello.
Cordiali saluti
Fabio Zaina

Commento di roberto
Il 03/06/2012 alle 16:04

Salve mia a figlia nel 2009 all’eta di 13 anni, oggi ne ha 16 é stata diagnosticata una scoliosi grave dorso-lombare di 54° (lombare) e 50 °(dorsale) naturalmente l’indicazione é stata chirurgica. A me é caduto il mondo addosso quindi abbiamo provato e stiamo ancora provando a contenerla con fisioterapia e corsetto lionese ma dopo una breve pausa quest’anno dopo il consueto controllo radiografico e successive misurazioni di Cobb purtroppo la situazione é notevolmente peggiorata siamo giunti a 65° (lombare) e 67° (dorsale).
Io che ero stato quello che avevo osteggiato da subito l’intervento chirurgico adesso sinceramente non lo so piu’.
In caso di intervento quali sono i tempi di ripresa? E quali sono i movimenti corporei e sport che si potranno fare? Lei é terrorizzata dal fatto che dopo l’intervento sara’ un palo che non si potra’ piu’ piegare.
Resto in attesa e vi porgo i miei piu’ cordiali saluti.

Commento di Arianna
Il 08/07/2012 alle 20:59

Gentilissimi dottori.
Sono una ragazza di 29 anni, con una scoliosi di circa 45° dorsale e 40° lombare e dorso piatto. Dagli 11 ai 13 anni sono stata trattata con gesso e corsetto Lionese, al termine del trattamento le curve sono state considerate del tutto stabilizzate.
Non ho dolori, ma mi sembra spesso di avere fastidi posturali legati al dorso piatto, quali sbilanciamento in avanti, fatica a trovare stabilita’ stando in piedi, ridotta respirazione. E’ possibile avere questi disturbi per scoliosi con dorso piatto o sono solo frutto di una mia fissazione? Dovrrei fare della ginnastica?
Grazie mille

Commento di Sabrina Donzelli
Il 11/07/2012 alle 09:50

Cara Arianna,
anche in età adulta le scoliosi intorno ai 40° come la sua, vanno monitorate regolarmente, in quanto la possibilità che diano disturbi c’è, ecco perché è consigliabile effettuare esercizi specifici regolari e sottoporsi a controlli medici e radiografici almeno ogni 2 o 3 anni, e se ci sono disturbi associati è meglio anticipare i controlli.
Alcuni dei disturbi che riferisce potrebbero essere correlabili con la scoliosi ed il dorso cavo, ma senza una visita è impossibile confermare quest’ipotesi.
Cordiali Saluti
Sabrina Donzelli

Commento di tiziana
Il 21/07/2012 alle 20:34

Salve Sabrina Donzelli sono tiziana una signora sposata e da quanto ero piccola che avevo la scoliosi, ho girato tanti medici e tanti posti per farmi curare questa schiena ma nessuno e riuscito e così sono dovuta andare fino a — dove grazie a questo centro dove mi sono rivolta mi hanno aggiustato la schiena con busto di gesso e busto normale con le spinte, lo portato per 5 anni il busto, e la cosa si era risolta, poi ad oggi facendo i raggi alla schiena hanno riscontrato che la mia schiena e peggiorata di nuovo e questa cosa mi spaventa molto, vorrei provare ad avere un bambino a settembre con mio marito lo posso avere oppure e rischioso? Aiutatemi datemi un consiglio sono molto preoccupata insomma io desidero tanto avere un bimbo. Ho avuto una grave scoliosi a doppia curva dopo 3 giorni senza il corsetto la data era il 17-01-06 poi ho fatto gli altri raggi e mi hanno detto che in mezzo 26 gradi e sopra l’anca era 34 gradi ad oggi non lo so di quanti gradi e ho fissato un appuntamento dal fisiatra a settembre devo andare e speriamo che non e peggiorata parecchio. Aspetto una vostra risposta. Fa bene fare una buona ginnastica correttiva?
Cordiali saluti
Tiziana Mazzei

Commento di Sabrina Donzelli
Il 24/07/2012 alle 11:04

Cara Tiziana,
anzitutto una scoliosi curata, non è come una scoliosi mai trattata.
Seconda cosa fondamentale, la scoliosi non è un impedimento a gravidanza e parto, certo a volte gravidanza e parto favoriscono un peggioramento delle curve scoliotiche, ma l’importante è accorgersene per tempo e iniziare esercizi specifici per tenere la situazione sotto controllo. La visita specialistica potrà chiarirLe le idee, è importante sapere di quanti gradi è oggi la sua scoliosi per capire se va monitorata nel tempo, se c’è un rischio di progressione anche nell’età adulta oppure no e se in questi anni è veramente peggiorata, per il resto può davvero stare serena!
Le faccio tanti auguri
Sabrina Donzelli

Commento di sam
Il 30/08/2012 alle 16:45

salve, le scrivo perchè mia sorella 5 anni fa scoprì di avere la scoliosi..ora sembra abbastanza stabile visto che ha 23 anni…infatti è di circa 40°dorsali 11°lombari….volevo sapere quali potrebbero essere i problemi fisici che in futuro potrebbe avere.
Ringraziandola anticipatamente per la sua risposta le porgo codiali saluti
sam

Commento di Francesca
Il 22/09/2012 alle 12:25

Salve, mi chiamo Francesca e ho iniziato ad avere problemi di scoliosi all’età di 2 anni e mezzo. A 3 anni portavo già il corsetto Milwaukee 24 h su 24; ho avuto un peggioramento intorno ai 13/14 anni, ma i miei genitori non hanno mai voluto sottopormi ad intervento chirurgico per timore di eventuali conseguenze. La scoliosi si è stabilizzata a 19 anni a 24 ° dorsale. Adesso ho 33 anni e vorrei avere un figlio ma ho timore di un peggioramento, anche perché soffro spesso di dolori se sto troppo in piedi. Cosa mi consiglia?

Commento di Giusi
Il 15/04/2013 alle 17:08

Buonasera mi chiamo Giusi ed ho scoperto di avere la scoliosi a 25 anni…dopo avere partorito uno splendido bambino di 4,650 kg…dopo circa 2 mesi ho iniziato ad avere forti dolori poi grazie ad esercizi specifici mi sono ripresa ….diciamo che sono passati 5 anni ed adesso il desiderio mio e di mio marito e soprattutto di nostro figlio e averne un altro…..giorni fa ho eseguito dei raggi alla colonna vertebrale e l’esito e’:
severa rotoscoliosi sinistro convessa lombare che causa dislivellamento dei processi interarticolari ed interspinosi e disallineamento metamerico nel tratto fulcrale.Obliquita’ statica del bacino con risalita dell’ala iliaca destra,con migrazione superiore in valgismo delle epfisi femorali e relativo ampliamento dell’angolo cervico diafisario.
Desidererei ricevere un Vostro consiglio su come affrontare questo problema e soprattutto se con una futura gravidanza andro’ a peggiorare la schiena….grazie anticipatamente……..

Commento di Francesca
Il 04/06/2013 alle 23:42

Buonasera mi chiamo Francesca e ho 33 anni. A 18 anni sono stata operata per una brutta scoliosi a doppia curva stabilizzata con Harrington, uncini e innesti ossei da D4 a L4. Fra l’altro dopo due anni la barra si è rotta in area dorsale, senza peraltro causare alcun problema. Adesso sono al sesto mese di gravidanza e mi piacerebbe molto poter avere un parto naturale. Ma dubito molto di poter fare l’epidurale visto che il mio tratto lombare è immobilizzato. Un’amica mi ha raccontato di aver avuto una esperienza fantastica con l’autoipnosi. Un parto veloce e non doloroso. Vorrei davvero potermi godere il primo contatto e la prima poppata a mia figlia. Ma se non sarà possibile dovrò fare il cesareo. Sono stata fortunata. Non ho mai avuto particolari dolori, almeno fino ad ora. Per i doloretti basta un po’ di riposo. Vado dall’osteopata, vado dalla riflessologa plantare. Quel che volevo dire è: ho letto tanti commenti, alcuni mi hanno commossa perchè mi hanno ricordato tutti quegli anni di adolescenza rovinati, le sofferenze e le discriminazioni subite dai compagni di scuola… per via del Milwakee che mi imprigionava. I certificati medici per non fare l’educazione fisica al liceo… La lunga assenza da scuola per l’intervento e i sei mesi di busto di gesso dopo. Però noi dobbiamo essere orgogliose di noi stesse. Abbiamo una forza che ci rende particolari. Siamo più forti, abbiamo conosciuto il dolore, abbiamo vinto la malattia. Nonostante le paure possiamo avere dei figli tranquillamente. Naturale o cesareo, poco importa. Volevo solo dire questo. Grazie a tutte.

Commento di Fabio Zaina
Il 11/06/2013 alle 13:00

Cara Francesca,
il suo post è molto bello.
Per il parto, aggiungo solo che è vero che a causa dello strumentario chirurgico che arriva fino a L4 potrebbe esser difficile fare l’epidurale, ma questo non impone automaticamente di ricorrere al cesareo. Moltissime donne continuano a partorire naturalmente senza epidurale. E in ogni caso, la scelta del parto non deve essere influenzata dalla schiena, perché non ci sono differenze da quel punto di vista.
Per l’ipnosi, è un metodo efficace ma non adatto a tutti, e richiede una preparazione nei mesi antecedenti al parto.
In bocca al lupo e tanti auguri per il lieto evento ormai prossimo
Fabio Zaina

Commento di mara
Il 28/09/2013 alle 00:18

buonasera
Sono Mara e ho 26 anni ho appena scoperto
di essere in cinta mi chiedevo se visto che a 15
anni sono stata operata di scoliosi con stabilizzazione
della colonna vertebrale viene rilasciata la maternita’
anticipata?io faccio un semplice lavoro d’ufficio quindi
non subito ma a 5 o 6 mesi di gravidanza quando iniziera
a pesare di piu non sarebbe semplice!!
Grazie mille in anticipo

Commento di Sabrina Donzelli
Il 01/10/2013 alle 14:34

Cara Mara,
L’ intervento per scoliosi non è un motivo per obbligare alla maternità anticipata, le consiglio, comunque di affrontare l’argomento con il suo ginecologo. Di solito, ad eccezione delle professioni a rischio, la maternità si concorda con il ginecologo, i motivi che inducono all’anticipo del congedo possono essere vari e possono insorgere in qualsiasi momento della gravidanza.
A scopo puramente preventivo, potrebbe essere utile una visita da uno specialista di colonna vertebrale, all’inizio della gravidanza e successivamente al parto. Nel caso insorgessero dolori alla schiena, allora, sarà opportuno intervenire con esercizi specifici.
Per il resto non le resta che godersi questi momenti meravigliosi e unici!
Tanti Auguri
Sabrina Donzelli

Commento di Rosaria
Il 14/10/2013 alle 23:04

Salve sono rosaria, ho 18 anni e 1 anno e mezzo fa sono stata operata di scoliosi lombare e dorsale, da poche settimane ho scoperto di essere incinta e il mio dottore mi ha sconsigliato di portare la gravidanza avanti.. Tra 15 giorni dovrei fare l’interruzione ma non me la sento e quindi vorrei anche un vostro consiglio. Grazie aspetto una risposta al più presto!

Commento di Fabio Zaina
Il 15/10/2013 alle 12:12

Cara Rosaria,
non mi è chiaro se il consiglio circa l’interruzione di gravidanza venga dal chirurgo che ti ha operata o dal tuo ginecologo. E non mi è chiaro il perché ti sia stato dato questo consiglio. Ma se fosse stato dato per la schiena, credimi, ti hanno mal consigliata! Questo blog è pieno di storie di donne che dopo l’intervento hanno potuto godersi serenamente la maternità, senza rinunciare a quella che è a mio avviso, la gioia più grande: un figlio!!!
In ogni caso, la decisione spetta solo a te, non farti imporre niente di cui potresti pentirti, ma pensa bene a cosa desideri, a cosa è importante per te. Consultati con chi ti sta intorno e ti vuole bene, e poi decidi serenamente. Spero che altre mamme ti diano risposta su questo blog.
Per ora ti faccio un grosso in bocca al lupo
Fabio Zaina

Commento di Sara
Il 15/10/2013 alle 12:31

Cara Rosaria,
non permettere che la tua schiena e i suoi specialisti influenzino una decisione tanto importante. Ci sono molti aspetti da tenere sotto controllo in una gravidanza: l’alimentazione, il peso, il riposo, l’accrescimento del bimbo… lascia che la tua schiena sia solo uno di questi aspetti, niente di più. Una decisione così importante non può essere influenzata da “degli aspetti”, ma deve essere una risposta a quello che la tua coscienza ti suggerisce, e nient’altro.
Un abbraccio!

Commento di Raffaella (osolemio23@hotmail.com)
Il 15/10/2013 alle 14:16

Cara Rosaria, non interrompere un bel niente, rivolgiti ad altri medici, la gravidanza è perfettamente compatibile con l’intervento per scoliosi (17 anni fa è venuta alla luce la mia splendida figlia senza nessuna complicazione per la mia schiena, eccetto il cesareo per problemi di bacino)
Magari dovrai stare a riposo quando il pancione peserà un po’ di più, per il resto farai una vita assolutamente normale 😀
Se vuoi scrivimi, bacioni
Raffaella

Commento di chiara
Il 20/10/2013 alle 15:42

ciao mi chiamo chiara e ho 24 anni…ho una scoliosi dorso lombare ad s italica i gradi sono 63 e 57..domani ho la visita a milano dove mi sarà detto se è il caso di fare l’intervento oppure no..io vorrei fare l’intervento anche perché sono ormai più di 11 anni che ho questo grave problema e la curva non si è ancora stabilizzata e la mia paura e se negli anni peggiorerà ancor di più e che mi possa impedire di avere dei figli.

Commento di Maria
Il 21/10/2013 alle 16:49

Salve, e possibile dopo quasi 2 anni dall’intervento di scoliosi pombare-dorsale portare avanti una gravidanza??

Commento di Rosaria
Il 21/10/2013 alle 20:30

Al dottor Zaina… È stato il mio ortopedico a sconsigliarmelo.. Lei che pensa???

Commento di Raffaella (osolemio23@hotmail.com)
Il 22/10/2013 alle 23:13

Cara Maria e Rosaria, come già detto in questo blog l’intervento per scoliosi di per sé non impedisce di portare avanti una gravidanza, io ho dato alla luce mia figlia senza complicazioni per la mia schiena, non avevo dolore e ho lavorato fino a 7 mesi come le altre donne
Dunque…… auguri per i vostri futuri pancioni 🙂
Raffaella

Commento di luminita
Il 23/10/2013 alle 13:20

care Rosaria, Raffaella, Maria
se capisco bene avete fatto l’intervento…
sono la mamma di una ragazza di 16 anni con scoliosi dorsale a oltre 50° Cobb;
è seguita all’ISICO e porta lo sforzesco da 20 mesi; in precedenza ha portato per oltre due anni un lionese fatto male che non è servito a nulla.
Mia figlia rimarrà con una curva sui 50°, è a questi livelli di norma si interviene chirurgicamente. L’intervento, così come si può vedere su youtube oppure come viene descritto, è estremamente invasivo e comporta dei rischi importanti, con percentuali di probabilità per nulla marginali. Mia figlia non ne vuol sentir parlare ma nel contempo avverte un’intolleranza sempre più marcata al corsetto, che dovrebbe portare per 19 ore al giorno. E’ in piena adolescenza, vuol uscire con gli amici, conoscere ragazzi… capite benissimo; non è riuscita, in tutti questi anni, vedere il corsetto come un alleato; anzi, lo continua a vivere come un intruso nella sua vita, e pensa solo al potersene disfare.
Immagino sia accaduto anche a voi, ed è per questo che siete arrivate all’operazione.
Voi quanti gradi di curva avevate? Avete portato il corsetto? Come avete vissuto l’intervento? E come vi sentite ora a distanza di … quanti anni? Come mai siete sul blog dell’ISICO? Avete dolori?
Perdonate questa raffica di domande ma sono sicura che capirete le mie ansie e la mia paura.
Grazie in anticipo per le vostre risposte e considerazioni
Luminita

Commento di Raffaella (osolemio23@hotmail.com)
Il 23/10/2013 alle 15:13

Cara Luminita, a 13 anni non ho potuto decidere un granchè, da una vita normale, senza nessun dolore sono “capitata” improvvisamente in un mondo fatto di ospedali, radiografie, visite ed un’unica sentenza: operazione. I miei non si erano accorti di nulla e non hanno sentito nessun altro medico, non ho mai portato un corsetto, niente di niente…
Essendo una ragazzina forte ed intelligente l’ho presa diciamo “bene” e per diversi anni non mi sono neanche ricordata di avere la schiena bloccata, ho fatto una vita normalissima; i guai sono arrivati sui 30 anni con la prima operazione “derivata” (ernia cervicale) e la continua inidoneità al lavoro, purtroppo a tutt’oggi non ho potuto essere assunta in nessun concorso 🙁
La gravidanza è stata ottima, nessun dolore di schiena o complicazione dovuta all’intervento di scoliosi
Se vuoi scrivimi così parliamo, mia figlia è in cura da Isico da 3 anni e ci troviamo benone! Baci, Raffaella

Commento di Fabio Zaina
Il 25/10/2013 alle 12:27

Cara Rosaria,
sinceramente mi stupisce parecchio questo consiglio. Di norma non ci sono controindicazioni alla gravidanza dopo l’intervento per la scoliosi. Quindi io proverei a sentire qualcun altro che si occupi di scoliosi negli adulti. A meno che il tuo caso sia molto, molto particolare non vedo il rischio di problemi.
In bocca al lupo!
Fabio Zaina

Commento di angela
Il 26/10/2013 alle 17:07

Salve mi chiamo angela sono in attesa e sto alla 31settimana… a 13 hi portato un busto di gesso per sette mesi .. e un plantare perché ho anche un dislivello dell’anca di 8 ml. Mettendo il busto tempo fa la scoliosi si è bloccata ms c’è sempre così come il dislivello dell’anca. .. volevo chiedervi se posso fare un parto normale o il cesario. Grazie

Commento di Rosaria
Il 29/10/2013 alle 01:21

Ciao luminita, sono una coetana di tua figlia, anche io ho avuto l’operazione a 16 anni e posso capirla bene.. Io mi sn accorta di questo problema a 13 anni il primo medico che consultai mi diede subito il corsetto ma io nn lo sopportavo, consultai un altro medico che mi disse che non avevo bisogno di busto ma solo di fisioterapie e nuoto, il nuoto lo praticato pochissimo ma le terapie le facevo sempre e posso dirti che peggiorai, consultai ancora un altro Medico e mi diede il busto 23 ore al giorno (praticamente lo dovevo togliere solo x lavarmi) ma dopo 2 settimana mi sentivo di soffocare e lo ruppi, consultandomi con una ragazza che anche lei era stata operata mi diede il numero del suo dott andai a fare la visita e mi disse che dovevo sottopormi all’intervento se no col passar del tempo non avrei potuto affrontare una gravidanza, e i polmoni si sarebbero schiacciati e sarei ootuta morire e dall’ora mi convinsi di operarmi e mi misero in lista d’attesa e dissero che massimo 2 mesi mi avrebbero operata ma passarono 6 mesi e parlando con una signora mi consiglió di andare da un neurologo e così feci andai ma qnd mi visitó disse che avevo bisogno dell’ortopedico e mi mandó da un suo collega che era stesso il dottore che mi diede il busto per 23 ore al gg .. Qnd arrivai la lui mi guardo e disse ma tu nn dovevi portare il busto?? E io dissi si ma nn c’è la faccio e lui mi disse che la mia scoliosi da 16′ gradi era arrivata a 50′ e avevo un urgente bisogno dj operarmi e così in 2 mesi mi operò ( e ti dico che il giorno dopo che mi operai mi chiamo l’ospedale di Roma e mia mamma disse a finalmente dopo 1 anno vi siete fatti vivi mi disp ma mia figlia si è operata prp ieri) il dottore disse che sarei stata 15 giorni in ospedale invece dopo
1 settimana sn uscita, sono stata 7 ore in sala operatoria 24 in sala intensiva e dopo 4 gg mi alzarono da letto e facevo dei passi pian piano.. Uscita dall’ospedale sn stata altri 15 gg a casa e mi alzavo solo x mangiare e lavarmi e dopo 15 gg sn incominciata ad uscire.. Ti posso dire vne sn stata forte ed è stata dura xke x mettermi sul letto dovevo stendermj in un determinato modo, sulla sedia dovevo stare seduta con una gamba avanti e una dietro.. Ma io dopo circa 2 mesi e mezzo ho fatto tutto ciò vhe una ragazza normale può fare, l’unica cosa e che nn si può andare sul motorino e in macchina ci deve stare un cuscino dietro la schiena.. Il dottore mi disse che x 3 anni non avrei potuto fare figli ed eccomi qua è passato 1 anno e mezzo dall’operazione sn incinta e porterò avanti la gravidanza certamente dovrò dimagrire 1kl al mese xro sn qui aspetto un bambino faccio tutto qll che fa una donna normale e se tornerai indietro lo rifarei altre 100 volte.. Il consiglio che ti do a te e qll di nn influenzare tua figlia cke mia mamma senza influenzarmj oggi mi dice che si sente in colpa quindi fai decidere a lei. Un bacione

Commento di giorgia
Il 03/11/2013 alle 15:40

Salve, sono Giorgia ho 36 anni e ho scoperto poche settimane fa di aspettare due gemelli in seguito a una pma. Ho una scoliosi abbastanza grave i gradi non li conosco perchè ancora devo portare le lastre a far vedere

Commento di giorgia
Il 03/11/2013 alle 15:55

Salve mi chiamo Giorgia ho 36 anni e da poche settimane ho scoperto di aspettare due gemelli. La mia situazione è questa: la mia schiena è fatta ad “s” non conosco di preciso i gradi ma ci convivo da quando ho dodici anni. Ho portato per qualche tempo il busto e sono circa dieci anni che faccio ogni giorno quindici minuti di ginnastica e due volte a settimana alcuni esercizi di posturale oltre ad andare due volte l’anno dal fisioterapista per fare elettrostimolazioni. Vorrei sapere i problemi a cui andrò in contro dopo il parto visto che è gemellare e se possibile rifare le elettrostimolazioni dopo il cesareo. Un’ultima domanda: ho sentito che speso dopo il parto può avvenire il distacco degli addominali , questo potrebbe portarmi ulteriori dolori alla schiena e potrei riprendere gli esercizi per la scoliosi? Grazie

Commento di Marilena
Il 10/11/2013 alle 19:14

Salve, mi sono imbattuta per caso in questo blog e ancora non conosco il sito, ma visto l’argomento, porto la mia testimonianza. Operata a 13 (dorsale e lombare per curve tra i 50/60 gradi, dopo tre anni di gessi , Milwaukee e ginnastica correttiva (era il 1980 l’anno dell’operazione) ho fatto tutto come un soldato. Portando il busto senza nemmeno toglierlo nelle due ore concesse, sempre ginnastica e molti ricoveri fino a che capirono che da cifosi mi aveva portata in lordosi. L’ospedale dove mi operarono a — non credeva nelle terapie ma solo nel bisturi anche per casi più lievi. Tutto andò bene (l’esperienza segna per la vita sotto vari aspetti, ma non è questa la sede)

Commento di Marilena
Il 10/11/2013 alle 19:22

(Scusate un errore mi ha pubblicato prima della fine) . A 41 anni, con due discopatie alla L4/l5 l5/s1 , ovvero dove termina la Harrington , senza quasi mai aver fatto esercizi di ginnastica, dolori cervicali e ritenzione nervosa (unica zona mobile) ho avuto una gravidanza. Non mi sono mai posta i problemi che leggo in questa sede. La gravidanza in se stessa e’ andata molto meglio del previsto penso per via degli ormoni (solo tunnel carpale e qualche atro problemino meccanico) il parto ovviamente e’ stato cesareo programmato, ma tutto è andato alla grande. Subito dopo ho un po’ pagato il conto. La rivoluzione era stata enorme per non aspettarselo. Dolori di schiena forti, morso modificato (bite x un anno la notte) e leggermente zoppicavo (Posturologo), poi piano piano le cose si sono rimesse a posto. Proprio in questi giorni sto però affrontando un’altra conseguenza. Dopo 5 anni scopro che la parete addominale e’ sottilissima (come moltissime delle persone costrette alla correttiva, pur necessitando più degli altri di movimento, ho reagito facendone poco, l’età anagrafica avrà fatto il resto e ora mi ritrovo che sembro sempre un po’ incinta, ma se mi do da fare ancora posso tamponare. Il mio messaggio però è di non rinunciare assolutamente ad avere figli ( io ho avuto la fortuna di un ginecologo che aveva avuto tre casi come il mio , ma agli effetti pratici non mi ha trattata in modo diverso da una non operata) . Auguri a tutte.

Commento di angela
Il 11/11/2013 alle 09:34

volevo chiedere a Marilena se andando da un posturologo ha risolto il prolblema della leggera zoppia.
Anch’io sono una operata di scoliosi dal 1987 e ora che ho 43 anni ho problemi simili ai tuoi.
Grazie .

Commento di Marilena
Il 11/11/2013 alle 20:24

Ciao Angela. Quando mi rivolsi in primis al dentista, mi disse che pur prescrivendomi il bite avrei dovuto lavorare contemporaneamente sulla postura, lo feci e,si, risolsi entrambi i problemi. Il bite l’ho portato per un anno di notte e la postura le non l’ho fatta a lungo, in quella occasione. Una ventina di sedute individuali. Ora devo riprendere per rimettere su in generale la muscolatura,troppo a lungo trascurata, e per dolori da discopatie , cervicale e sciatica (problemi che ho in comune con tanti scoliotici) spero di esserti stata utile 🙂

Commento di marina
Il 12/11/2013 alle 00:02

Sono una mamma di una ragazzina di 17 anni che dopo aver portato tutti i bustini, fatto anche quello di gesso, controllata sempre dall’età di 7 anni, premetto che sia lei che noi abbiamo seguito alla lettera tutto ciò che i “luminari” ci ordinavano. Dopo tutto questo a settembre di quest’anno abbiamo avuto l’amara sorpresa deve essere operata, i busti non servono più a niente, potete immaginare il nostro caos mentale,abbiamo chiesto a nostra figlia (anche se una scelta così non è facile vista la giovane età), cosa voleva fare : voglio essere operata sono stanca di avere il mal di schiena cronico. Quindi tra poco sarà operata. Volevo chiedervi se potete scrivere un vostro contributo, l’aiuterà a superare le ansie che inizia ad avere Grazie a tutti

Commento di Monica
Il 12/11/2013 alle 00:50

Io volevo sapere se le barre in titanio utilizzate per correggere la scoliosi devono essere rimosse dopo un certo numero di anni. Mi è stato detto che hanno una “scadenza” di 20 anni. Grazie.

Commento di angela
Il 12/11/2013 alle 09:39

Cara Marilena ti ringrazio per la tua risposta , infatti anch’io ho deciso di fare esercizi di postura e contemporaneamente farò pure qualcosa x rinforzare la muscolatura perche’ e’ da tanto tempo che non lo faccio.
Ciao a presto.

Commento di Raffaella (osolemio23@hotmail.com)
Il 12/11/2013 alle 15:59

Cara Marina,
sono la mamma di una ragazza con scoliosi chirurgica (e io sono stata operata a 13 anni) ma noi abbiamo deciso di provare a non operarla e ci siamo affidati al centro Isico più vicino a noi
Mia figlia ha ottenuto ottimi risultati, estetici e in gradi di scoliosi recuperati, non ha più gibbi e i fianchi ben modellati, non ha dolore alla schiena e continuando con sport ed esercizi confidiamo che non ne abbia neanche in futuro. Ora, da mamma a mamma, avete fatto 99, fate 100: prima di operare mia figlia io consulterei un centro Isico, hai visto mai che con il loro metodo possa migliorare in termini di dolore ed estetica ed evitare di bloccare per sempre la schiena (io convivo da oltre 30 anni con barre e ganci e ne so qualcosa!)
Scrivimi pure se vuoi all’email sopra, un bacio e un in bocca al lupo <3
Raffaella

Commento di Raffaella (osolemio23@hotmail.com)
Il 12/11/2013 alle 16:02

Cara Monica, come ho scritto in altro post le mie barre sono al loro posto dopo 33 anni e godono buona salute! A me non è mai stato detto che abbiano un tempo determinato, poi dipende logicamente da molti fattori individuali
Ciao, Raffaella

Commento di Marilena
Il 12/11/2013 alle 18:44

Ciao Monica, mai sentito che le barre abbiano una scadenza. Chi le toglie lo fa per ragioni diverse.

Commento di Marilena
Il 12/11/2013 alle 19:18

Ciao Marina, io posso dirti della mia esperienza, ma risale al periodo 1977/1981. Perdona se sarò lunga. Al — seguii le terapie che prevedevano gessi, busti e ginnastica correttiva. Ho fatto tutta la trafila per oltre tre anni. Ho vissuto il busto alto senza complessi, ho collaborato in tutto (ho iniziato a 10 anni) Poi i miei decisero di seguire il prof. A che mi aveva in cura, che da li si sposto’ al —. Mi ricoverarono e mi tolsero all’improvviso il busto. Dopo tanti anni da soldatino, senza mail levare il busto se non per doccia o bagno in mare, tre volte ginnastica correttiva dall’altra parte di Roma, all’improvviso mi ritrovai senza nulla addosso e ricoverata. Dissero che avevo portato troppo il busto, che la scoliosi era peggiorata un po’ (l’aggravante era che avevo 13 anni e lo sviluppo doveva avvenire) che da atteggiamento cifosico ero andata un po’ in lordosi. La realtà e’ che in quell’ospedale erano in generale più interventisti.non tutti ma c’era una certa catena di montaggio. Ma il prof era affidabile e in ascesa. La lista da tutta Italia lunga, il centro di eccellenza. I miei non fecero obiezioni all’operazione, il prof mi spiego’ che se non l’ avessi fatta mi sarei pian piano piegata in avanti per i dolori e ingobbita, che avrei avuto dolori forti e sempre peggiori e che avrei avuto una vita pessima. La prospettiva con l’intervento era di soffrire ma di finire dopo un gesso di sei mesi ( il decorso post operatorio era più lungo e più complesso all’epoca: mesi per alzarsi e per sedersi, muscolatura da riattivare del tutto), insomma accettai e affrontai tutto (anzi mi mandavano a convincere gli adulti reticenti ad operarsi e il bello e’ che ci riuscivo pure:-O ) . Non mi dissero però che avrei comunque pagato un conto. Alla luce dei fatti però credo di aver fatto bene ad operarmi, perché sarei diventata una invalida in giovane età. Quando vivi lunghi periodi in ospedale e madri disperate ti chiedono consiglio e tu HAI IMPARATO a leggere una cartella (!!!) capisci che la prospettiva e’ quella. Ora ho i miei dolori, ma la colpa e’ soprattutto mia che ho reagito rifiutando lo sport (come molti operati di scoliosi, mi hanno detto degli ortopedici). Dopo l’intervento sono diventata 1,84 cm prima e 1,80 dopo l’assestamento, metà scoliosi ce L’ho ancora addosso. Esteticamente dritta, gibbi accettabili, la cicatrice ho sempre pensato che fosse un problema degli altri (io me la lasciavo alle spalle ;-), qualche dispiacere per non poter portare vestiti scollati dietro, ma li ho portati corti o scollati davanti, mai avuto problemi con gli uomini. In ospedale mi consideravo fortunata, anche se non ero un caso lieve, perché vedevo i ragazzi con la corona o chi si era operato 9 volte senza risolvere, il mio carattere si è rinforzato non poco e questo mi ha giovato nella vita. Ho 46 anni, ho viaggiato in lungo e largo per il mondo per lavoro per decenni, ho fatto uno dei traslochi da sola sollevando decine di scatoloni, non mi sono risparmiata in nulla, ho avuto un figlio a 41 anni, ovvio che ora paghi l’inattività. Sono uno degli enne casi, ci sono persone che hanno vissuto molto di peggio sempre con il sorriso. La scoliosi non si sconfigge,ma si può gestire rispetto ad altre malattie. Il mio consiglio, se è possibile un consiglio, e’ di seguire quello di Raffaella e andare in un centro Isico (che ho scoperto da pochissimo), per sentire la campana opposta. Molto dipende dall’età , dalle caratteristiche e dalla gravità della scoliosi, dalla velocità di degenerazione, etc. Qui e su un altro blog ho letto tante tristi considerazioni di chi si è pentito nel non operarsi in giovane età e ha dovuto farlo in età adulta. Certamente la ricerca e’ andata avanti, quindi vale assolutamente la pena sentire più campane,ma non troppe, prima di decidere.in bocca al lupo di cuore.

Commento di Marilena
Il 12/11/2013 alle 19:25

Ps(all’aeroporto la barra non suona 😉 )

Commento di Imma
Il 12/11/2013 alle 22:30

Buonasera, vorrei esprimere la mia opinione riguardo al tema della chirurgia si o no. Personalmente in tutti questi anni ho imparato una cosa: che nulla si deve dare per scontato, e direi che fino ad ora ho avuto sempre ragione. Inoltre da quasi un anno che sono approdata in Isico, ho finalmente capito da che parte schierarmi. Certamente come suggerisce la signora Marilena vale la pena sentire diversi pareri prima di decidere, ma fosse solo questione di una decisione! Molti medici non ti lasciano altra scelta che l’intervento, perchè in realtà questo è ciò che vogliono loro (e quindi un certo senso te lo impongono) anche perchè non sono per niente preparati in materia di trattamento riabilitativo. Il chirurgo opera si sa..per questo ti dice la sua; lui sa di cosa sta parlando, chi non lo sà sono i pazienti, che il più delle volte non “decidono”, ma anzi vengono messi quasi alle strette per potere appunto, diciamo, decidere. Sicuramente l’operazione, nei casi gravi, dev’essere presa in considerazione, ma non per forza dev’essere pensata come unica soluzione.Come ribadito più volte dai medici di questo blog, di scoliosi non si muore e sinceramente non sono d’accordo con la signora Marilena quando conclude il suo commento dicendo che chi non si è operato da giovane poi se ne pente perchè è costretto a farlo in età adulta. Allora io tra dieci anni mi pentirò di non aver fatto l’operazione? Non credo. Io ho semplicemente scelto un altro percorso, più consono alle mie aspettative future e soprattutto più adatto a salvaguardare la mia schiena, curandomi con un trattamento non così cruento come quello della chirurgia. E vi assicuro che i risultati li vedo eccome. Porto lo sforzesco da 7 mesi e ed eseguo gli esercizi fisioterapici ogni giorno e sono contenta di farlo, sto bene col fisico e con la mente, e sono sempre più convinta di aver fatto la scelta giusta. Avere una schiena che funzioni anche in età adulta è ciò che più mi preme.

Cordiali saluti,
Imma

Commento di Marilena
Il 13/11/2013 alle 23:14

Per Imma, io non ho mai detto che chi non si è operato da giovane poi se ne pente. Ho detto che ho letto diverse testimonianze di persone che lo hanno detto per esperienza personale.e l’ho detto, da operata convinta, consigliando però di sentire la campana opposta. Mi pareva molto chiaro, ma evidentemente così non è . In bocca al lupo per le sue cure. L’importante è’ essere convinti di ciò che si fa.

Commento di Marilena
Il 15/11/2013 alle 18:34

Ma certamente, Signora Imma,e’ giustissimo pensarla in modo diverso, ci mancherebbe altro. Mi sento peraltro di chiarire una Sua imprecisione. Anche in altri tempi c’erano centri che non operavano quasi mai, uno tra questi mi ha curato per quattro anni, il projuventute di don gnocchi, dove periodicamente venivo ricoverata, sottoposta alla preparazione (elasticizzazione della colonna), alla creazione di un gesso (non certo piacevole e che a volte andava rifatto per errori dei medici e dei gessisti) oltre questo mi hanno messo diversi busti, come ho raccontato prima. Per lo stesso periodo di quasi quattro anni un pullman raccoglieva in giro per Roma bambini, tra cui me, e adulti per portarli a fare la fisioterapia in ospedale tre volte a settimana. In generale mi prospettavano la cura con corsetti fino ai 18 anni e oltre, ma senza garanzie sui risultati.
I dolori, purtroppo possono esserci con e senza intervento, può testimoniarlo chiunque. Nel mio caso ho anche specificato che buona parte della colpa per i dolori é mia, in quanto inattiva praticamente da trent’anni, ma non ho scritto nella mia testimonianza che i dolori sono comparsi di recente. Mi sono operata a 13 anni e ne ho 46. Nel mezzo c’è stata una vita perfettamente normale dove non ho mai nemmeno pensato alla mia scoliosi, tanto è’ vero che ho cercato notizie su internet una settimana fa.

Commento di Imma
Il 15/11/2013 alle 20:21

Signora Marilena, quando dicevo che il suo intervento è stato fatto in “altri tempi”, non mi riferivo al fatto che non c’erano strutture dedite alla riabilitazione della scoliosi. Forse non ho gli anni che ha lei, ma posso immaginarlo..Più che altro francamente non riesco a capire la sua posizione. Quando dice che i dolori ci possono essere sia con l’operazione sia senza, sta dicendo praticamente la stessa cosa che ho detto io. Operarsi per eliminare il mal di schiena, secondo me, ribadisco, non credo rappresenti un motivo valido, anzi “forte” diciamo così, per affrontare la chirurgia, proprio perchè come dice anche lei, il dolore potrebbe continuare anche dopo l’operazione. Penso che la scelta di andare sotto i ferri, per quanto concerne la scoliosi, dovrebbe essere dettata da una serie di fattori, che nel complesso, portino a propendere per una scelta definitiva come quella chirurgica. Anche perchè non è detto che sia la scoliosi in sé a causare il mal di schiena. Sono contenta che per lei sia andato tutto bene in questi anni, è quello che si augura chiunque, ma purtroppo come per ogni cosa nella vita, (e come giustamente dice anche lei riferendosi al suo passato di fisioterapia) non ci sono garanzie, a maggiore ragione in medicina..bisogna provare, convinti che lo si sta facendo e avere un pò di fortuna, che nella vita non guasta mai. Tanto se non dovesse andare bene, c’è sempre tempo per operarsi. Spero di averle chiarito la mia imprecisione.

Cordiali saluti,
Imma

Commento di Ruggiero
Il 16/11/2013 alle 10:26

Buonasera dott. Negrini, mio figlio quindicenne è affetto da ipercifosi (morbo di scheuermann),gli è stato suggerito l’intervento (in quanto la curva supera i 70°). Secondo lei ci sono possibilità di non intervenire e affidarsi a trattamenti conservativi? Grazie per la sua disponibilità. Saluti.

Commento di Marilena
Il 16/11/2013 alle 17:10

Signora Imma, e con questo commento chiudo perché non mi pare debba nascere un qualsivoglia “contenzioso” sull’argomento, lei non capisce la mia posizione? . La mia posizione, che a me pare chiarissima, e’ che l’operazione ha fatto cessare una vita a metà, fatta di sacrifici enormi senza garanzia di risultato e a forte rischio di grave peggioramento, più difficile da risolvere chirurgicamente da adulta, e mi ha DONATO una vita NORMALE, nel mio caso a partire dalla preadolescenza. Se tornassi indietro lo rifarei perché, almeno per me, è meglio soffrire sei mesi che tutta la vita con i rischi di cui sopra. E mi permetto di suggerirle di leggere la letteratura sull’ età ottimale per operarsi, dato che afferma che c’è sempre tempo. In età adulta aumentano i rischi dell’operazione e si riducono le possibilità di successo. Con questo La saluto e chiudo.

Commento di Imma
Il 16/11/2013 alle 22:29

Signora Marilena, sinceramente mi pare un pò troppo eccessivo il suo comportamento. Sbaglio o nel precedente post è stata proprio lei a confermare le nostre due opposte visioni riguardo la cura della scoliosi? Forse non sono stata chiara..io non sto discutendo sul suo caso, ci mancherebbe, non mi permetterei mai (per di più senza conoscerla) di esprimermi riguardo la sua scelta chirurgica, ma ho semplicemente espresso un mia considerazione. Detto questo le ribadisco che sono contenta che a lei sia andato tutto bene, ma ciò non vuol dire che la sua esperienza positiva possa essere applicata a tutti; primo perchè ci sono persone che non accettano pienamente l’idea dell’intervento come ha fatto lei,e secondo perchè ogni schiena ha una sua storia clinica dalla quale non può derivarne un “metodo” valevole per chiunque. E’ giusto quindi che lei parli del suo caso..è invece sbagliato vedere la sua scelta come soluzione per tutti quelli che hanno una scoliosi grave. La ringrazio per il suggerimento di leggere la letteratura, ma le posso dire che non ho bisogno, in quanto già informata sull’argomento. Visto che (come anche lei ha costatato precedentemente) in tutti questi anni la ricerca è andata avanti, l’operazione può essere fatta all’incirca fino ai 60 anni,,ovviamente è normale che i rischi aumentino con l’età, probabilmente a causa della reazione dei tessuti, ma questo non è buon motivo per consigliare a qualcuno di andare sotto i ferri da giovane e non da adulto. La scelta dell’intervento prima che “scientifica”, dev’essere soggettiva, cioè psicologicamente accettata altrimenti non ha senso, perchè se così non è, si fa felice il medico non sé stessi. Ognuno ha diritto di scegliere cosa vuole per la propria salute e mi creda l’interazione tra medico e paziente è fondamentale, glielo dico per l’esperienza che sto vivendo attualmente. Per concludere, non tema che possa nascere un qualsivoglia “contenzioso”, perchè in realtà non potrebbe..il nostro è stato un normale confronto sulla cura della scoliosi, lei con la sua esperienza positiva dell’intervento, io con quella che sto vivendo grazie al trattamento conservativo.

Cordiali saluti,
Imma

Commento di Monia Lusini
Il 19/11/2013 alle 12:27

Buongiorno Sig. Ruggeri,
senza una visita accurata è difficile poterle rispondere con precisione, ma generalmente nell’ipercifosi con un buon trattamento in corsetto a tempo pieno associato ad esercizi specifici, si possono ottenere buoni risultati. La terapia è impegnativa ma serve ad evitarci l’intervento.
Cordiali saluti
Monia Lusini

Commento di Geraldine
Il 08/12/2013 alle 12:04

Salve ho 17 anni e mi sono operata due anni fa di scoliosi idiopatica di circa 55 gradi. Non ho particolari dolori solo se sto troppo tempo seduta scorrettamente e la mattina quando mi piego ho la schiena rigida. Oltre all’intervento di artrodesi vertebrale strumentata T5-L3 ho una listesi somatica di L5 su S1. Il dottor — ( che mi ha operato insieme a —) Mi ha detto di tornare da lui dopo qualche annetto per parlare di quest’altro problema per vedere se mi causa dolori. In effetti i miei dolori non sono quasi mai alla schiena per la scoliosi ma sono lombari quando cammino troppo ad esempio. ho tanta paura e vorrei sapere se queste malattie possono influenzare la gravidanza( chevorrei verso i 24 anni) e se è vero che in alcuni casi dopo tanti anni le viti nelle vertebre si possono svitare…

Commento di Sara Risi
Il 19/01/2014 alle 13:51

Buongiorno a tutti. Come tante donne che hanno scritto in questo blog, soffro anch’io di scoliosi lombare curata in adolescenza con busto. La mia curva nn mi ha mai dato grandi problemi, ho sempre fatto una vita normale tanto da ‘dimenticarmi’ della mia situazione al punto da trascurarla del tutto. Ora ho 36 anni, ho appena scoperto di essere incinta e sono letteralmente terrorizzata da quello che potrebbe succedere alla mia curva al punto da non riuscire a godermi la gioia di questo momento. Ho urgenza di fare un controllo da un bravo ortopedico che possa seguirmi e spero tranquillizzarmi per la gravidanza e per il futuro. Potete consigliarmi un buon centro a Roma? Ho paura di finire nelle mani di qualche “terrorista psicologico” che non farebbe altro che aumentare la mia ansia. Grazie mille…

Commento di angela
Il 20/01/2014 alle 09:57

Cara Sara ti consiglio di fare una visita al centro Isico di Roma.
Tanti Auguri!

Commento di Flora
Il 07/02/2014 alle 16:28

Salve, sono in alla 32 settimana di gravidanza e ho bisogno di qualche consiglio sul parto da affrontare. Dall’eta’di 13 anni fino ai 18 anni ho utilizzato due tipi di corsettto per bloccare la scoliosi oltre i 40. Dopo l’uso dei corsetti la mia scoliosi si e’fermata con i seguenti gradi dsx 29 gradi e ldx 42 gradi, inoltre ho un obliquita’statica del bacino di 8 mm a fd. Secondo il mio ginecologo il parto naturale sarebbe possibile, vorrei sapere se sia il caso di affrontare un parto naturale oppure ricorrere al cesareo. Un ortopedico che ho consultato ha detto che la decisione spetta al ginecologo anche perche’le conseguenze si possono avere subito dopo il parto. Attendo un vostro parere, grazie

Commento di Lorenza Vallini
Il 12/02/2014 alle 10:51

Cara Flora,
la risposta del tuo ortopedico è corretta. Per quel che riguarda la tua scoliosi puoi tranquillamente affrontare il parto naturale, anche con anestesia epidurale in accordo con il tuo ginecologo ovviamente, la decisione spetta a lui.
L’unica raccomandazione che vorrei farti è quella di iniziare precocemente dopo il parto e perchè no, già da ora, degli esercizi specifici per rinforzare la tua schiena a sostenere il bambino ora, ed a sostenere la colonna subito dopo il parto. Se vuoi puoi leggere
questo post che ISICO ha pubblicato riguardo questo argomento.
Ti faccio tanti auguri per il bellissimo evento
Lorenza Vallini

Commento di Rosaria
Il 25/03/2014 alle 00:09

Al dott. Zaina
Salve dottore io sn stata operata 2 anni fa di scoliosi lombare dorsale all’epoca 60gradi. Ora sn al settimo mese di gravidanza, sto eseguendo una dieta e x ora ancora devo superare il mio peso. Volevo chiedere un vostro parere sul parto xke un ginecologo mi ha consigliato cesareo con anestesia totale 1 sett prima della dpp mentre un altro ha dtt che mi farà una radiografia x vedere il mio bacino e se il bacino nn sarà dislevato mi farà il parto naturale con epidurale se no un cesareo con spinale. Lei che ne pensa??

Commento di imma
Il 07/04/2014 alle 21:02

Rispondo al commento di Rosaria, sono stata anch’io operata di scoliosi ho avuto due gravidanze, il mio ginecologo mi ha consigliato il cesareo e per precauzione sono stata io a preferire l’anestesia totale che secondo me è più sicura.
Stai tranquilla andra’ tuuto bene. In bocca a lupo!!!!

Commento di samanta
Il 17/04/2014 alle 22:23

salve ho 34 anni e una grave scoliosi a s con curva lombare di 62° a sinistra e curva di compenso di 38°, con relativa stenosi canalare e traslazione del bacino.
nonostante sia io che il mio compagno siamo “fertili” non riusciamo a realizzare il nostro sogno di diventare genitori.
dopo il secondo aborto il nostro ginecologo mi ha detto che probabilmente la mia grave scogliosi mi impedisce di continuare una gravidanza. può essere vero?

Commento di Stefano Negrini
Il 23/04/2014 alle 11:38

Cara Samanta
non è così, non esiste alcuna giustificazione scientifica seria a questa affermazione: la scoliosi da sola, in quanto tale, non preclude alcuna gravidanza. Ovviamente ogni caso individuale va valutato considerando anche gli altri fattori, ed un ginecologo è la persona giusta. Ma se la domanda è: può essere la scoliosi da sola a provocare questi aborti ? La risposta è no.
Augurissimi
Stefano Negrini

Commento di stefy
Il 29/05/2014 alle 19:18

salve, sono stata operata di scoliosi, ora ho la barra di harrington dalla d5 all l4 dal 1992 quando avevo 14 anni.grazie a dio non ho dolori,forse perché prima di allora ho tenuto il busto dall eta di 10 anni e fatto ginnastica ortopedica correttiva fin da allora, e nonostante cio è stato necessario effettuare l intervento chirurgico, ora mi viene giusto un po di dolore ma sopportabile quando sforzo molto la schiena stando troppo in piedi e magari con i tacchi.vorrei sapere in previsione di una gravidanza che tipo di parto potrei avere visto che comunque la barra va dalle vertebre dorsali a quelle lombari? si puo effettuare una spinale?potro avere una gravidanza come le altre ? potro stare in piedi ed andare a lavoro? grazie mille stefania

Commento di federica
Il 22/09/2014 alle 10:09

Ciao a tutti !!! Come tutti voi anche io ho scoperto a 13 anni di avere la scoliosi dopo tre anni di milwakee e uno di busto primavera hanno optato per l’intervento ! Avevo una scoliosi dorso lombare di 50° così ho messo le barre di harringhton ma aimè sono stata bene solo per 4 anni avevo dei dolori insopportabili e nel 2000 mi hanno operata per riagganciare le barre che secondo loro si erano staccate così altro intervento di circa 4 ore !! purtroppo dopo pochi mesi inizio ad avere altri dolori cerca e cerca dopo 6 anni si accorgono che ops ho preso lo stafilococco in sala operatoria e quindi???… e quindi rioperiamo per rimuovere le barre ( intervento che sconsiglio già solo per la lunghezza dell’intervento). Così nel 2006 rimuovo le barre e nel 2008 sopo una normalissima gravidanza è nato il mio bambino con parto cesareo in anestesia totale x evitarmi lo sforzo. Ma non è finita !!! da li sono cominciate delle lombosciatalgie dolorosissime e così ho scoperto di aver consumato le poche vertebre che non erano state bloccate con il vecchio intervento e a gennaio del 2014 mi hanno rimetto le barre ma solo da l4 a s1 sono passati nove mesi e ho ancora difficoltà a camminare perchè ho avuto una sacroileite, ho scoperto la settimana scorsa che camminando con una postura sbagliata ho una brutta cervicale con schiacciamento del disco paralisi di un braccio capogiri e nausea. Scusate lo sfogo ma almeno voi potete capire!

Commento di Raffaella – osolemio23@hotmail.com
Il 22/09/2014 alle 22:30

Cara Federica, mi dispiace molto di tutti i guai che stai passando, anche grazie a testimonianze come la tua sono persuasa di aver fatto bene ad evitare l’intervento a mia figlia…. Non arrenderti nella ricerca di un bravo medico o fisioterapista che possa aiutarti per i dolori, un buon piano di esercizi (come quelli proposti da Isico) può fare la differenza, a patto di impegnarsi ed essere costante nel seguirli; io pur essendo stata operata a 13 anni posso ritenermi fortunata che a tutt’oggi (47 anni) sto abbastanza bene, ho dovuto “solo” intervenire sulla cervicale, avevo anch’io dolori e vertigini ed evito gli sforzi e i pesi…
Se vuoi scrivermi sono a tua disposizione, bacioni a te e al bambino
Raffaella

Commento di chiara
Il 28/09/2014 alle 19:46

Buongiorno, ho 34 anni e a 16 ho scoperto di avere una scoliosi idiopatica dorsale destra dorso lombare sinistra, (33 e 41 gradi) che non ho mai trattato se non con un po’ di ginnastica correttiva. Nel 2004, a 24 anni ho fatto la mia ultima radiografia e la mia ultima visita, con il dott. negrini. Mi sono rassegnata che non c’era molto da fare e non ci ho più pensato. Ho avuto periodicamente dolori vari e sempre in posti diversi (schiena, anche, ginocchia…) che andavano via così come erano venuti. Adesso sono incinta (ancora di poco!)e mi domando se è il caso di fare una visita o di cominciare a prepararmi con degli esercizi specifici.
Grazie per l’attenzione
Chiara

Commento di Irene
Il 03/01/2015 alle 00:41

È vero che se hai un parto con la scoliosi c è una possibilità che tu non c’è la puoi fare???
G

Commento di Giuliana
Il 04/01/2015 alle 10:12

Salve a tutti. È vero che una scoliosi con 60 gradi a livello dorsale e 50 a livello lombare può causare sterilità?

Commento di Fabio Zaina
Il 08/01/2015 alle 10:49

Cara Giuliana e cara Irene,
la risposta alle vostre domande è: FALSO!
La gravidanza e il parto non mettono a rischio la vita delle donne che soffrono di scoliosi. Nonostante la scoliosi si può partorire sia mediante parto cesareo che naturale, a seconda di quello che sia meglio dal punto di vista ginecologico.
E la scoliosi non causa neanche sterilità! Se così fosse, la scoliosi non esisterebbe neanche più, perché non si potrebbe trasmettere alle generazioni future.
Perciò state tranquille, non fatevi spaventare dalle leggende metropolitane, e fate tutti i figli che desiderate!
In bocca al lupo.
Fabio Zaina

Commento di erika
Il 14/01/2015 alle 13:11

la mia storia è questa: sono una donna di 39 anni che vorrebbe avere un terzo figlio.
Nel 2007 ho avuto la mia prima bambina con un parto naturale e nel 2009 sono stata operata per ernia discale l5-s1. Nel 2010 ho avuto un secondo figlio con parto cesareo in quanto il bambino si presentava podalico. Mi sconsiglierebbe oggi una terza gravidanza?

Commento di lorena
Il 27/01/2015 alle 16:21

Ciao, io sono stata operata di scoliosi nel 2005 avevo 17 anni, da un paio d anni ho scoperto di avere un ernia L4 L5, adesso sono al terzo mese di gravidanza; la ginecologa mi ha detto che potrei anche avere un parto naturale ma io ho paura x la mia skiena….cosa mi consigliate? Sono davvero confusa

Commento di Fabio Zaina
Il 29/01/2015 alle 15:33

Gent.ma Lorena,
si faccia consigliare dalla ginecologa! La sua schiena può affrontare sia il parto naturale che il cesareo.
Auguri!
Fabio Zaina

Commento di irene
Il 14/02/2015 alle 10:32

Buongiorno , sono una ragazza di 22 anni . Ho scoperto da 1 settimana di aspettare un figlio . Volevo chiedervi qualche consiglio . 5 anni fa sono stata operata di una brutta scogliosi a 6 , mi hanno inserito delle barre di titanio in tutta la colonna . Io vorrei tanto avere un parto naturale e se è possibile fare anche lepidurale. Dite che si potrà? Odio il pensiero di fare un cesario. Volevo anche sapere avrò problemi cn la colonna in gravidanza ? Grazie baci

Commento di Daniela
Il 22/02/2015 alle 20:41

Buonasera, vi scrivo per chiedere chiarimenti circa un’altra patologia della colonna vertebrale la quale mi riguarda, la cifosi. Il motivo é il seguente: ho 44 anni e sono alla 15 settimana di gravidanza e comincio a chiedermi se una cifosi di media gravità porti a controindicazioni per il parto naturale o l’anestesia epidurale. Grazie per la gentile risposta che vorrete darmi.

Commento di Martina Poggio
Il 23/02/2015 alle 13:31

Cara Irene,
intanto congratulazioni sinceri per la splendida notizia!
Non sapendo bene quale tipo di curva tu abbia e quale tipo di intervento tu abbia fatto è difficile darti una risposta precisa riguardo all’anestesia, ma se il tratto lombare non è stato interessato dall’intervento non ci dovrebbero essere controindicazioni per l’epidurale.
Per quanto riguarda invece il parto naturale non ci sono problemi particolari per chi ha la scoliosi ed è stato trattato chirurgicamente. Parlane tranquillamente con il tuo ginecologo in modo tale da poter scegliere come gestire il parto: malgrado l’intervento sei come tutte le altre donne e puoi scegliere liberamente se partorire con parto naturale o cesareo, né tu né il tuo bambino correrete rischi particolari.
Nel tuo caso, visto che sei stata operata chirurgicamente e la tua colonna è bloccata dall’intervento, non corri neanche grossi rischi di peggioramento della scoliosi, ma il mio consiglio è (se non lo stai già facendo) di mantenere un’attività fisica regolare.
Infatti il tuo corpo in questi mesi cambierà talmente tanto che devi essere pronta muscolarmente a gestire il tuo nuovo equilibrio. Pensando anche un po’ più avanti, cioè tra qualche mese, dovrai essere forte abbastanza da riuscire a gestire le fatiche che comporta essere mamma, cioè quando il tuo bambino vorrà essere preso in braccio o quando dovrai spingere la carrozzina o quando dovrai seguirlo nei suoi primi passi…
Se invece tu dovessi avere dei dolori particolari potrebbe essere necessario impostare un buon piano di esercizi specifici, ma in questo caso sarebbe comunque opportuno fare una visita specialistica.
Sul sito di ISICO trovi un approfondimento su questo tema:
Buona fortuna per quello che sarà uno dei periodi più belli della tua vita!
Martina Poggio

Commento di Salvatore Minnella
Il 02/03/2015 alle 13:08

Cara Daniela,
credo proprio che la ipercifosi in sè non porti ad alcuna controindicazione nell’esecuzione di un parto naturale o di un’anestesia epidurale. Decida quindi in tutta tranquillità, insieme alla sua ginecologa, quale tecnica seguire, in relazione ad altri aspetti, che non riguardano la sua colonna vertebrale.
Le faccio il mio in bocca al lupo per il lieto evento.
Salvatore Minnella

Commento di Iuliana
Il 04/03/2015 alle 08:46

buongiorno sono la mamma di un ragazzo di 22 anni che accusa forti dolori di schiena e la radiografia ha riscontrato : atteggiamento in lieve scoliosi dx convessa dorso-lombare,con anca dx abbassata di 1,7 cm rispetto alla controlaterale ,ampia schisi dell’arco posteriore di S1 ,midesta sofferenza discale presacrale!!vi chiedo cortesemente una dritta autorevole sul percorso da intraprendere! Grazie mille

Commento di Salvatore Minnella
Il 05/03/2015 alle 14:37

Cara Iuliana,
l’esito delle radiografie che lei riporta, apparentemente non mette in luce nulla che possa essere correlabile direttamente al mal di schiena di suo figlio. Pertanto, come spesso diciamo in questi casi, il consiglio resta quello di sottoporlo ad una visita da parte di uno specialista in patologia vertebrale, in modo da poter inquadrare il caso e poi procedere con gli opportuni provvedimenti.
Sperando di esserle stato d’aiuto, Le faccio il mio in bocca al lupo per tutto
Salvatore Minnella

Commento di CHIARA VALARANI
Il 23/03/2015 alle 15:44

Buongiorno,
sono stata in cura dal Dottor Sibilla tanti anni fa e mi hanno fatto portare gesso e corsetto mobile lionese. Ora ho 36 anni e vorrei una gravidanza. Volevo capire se prima di iniziare è meglio fare una radiografia per poter monitorare la situazione dopo il parto. Io ho una radiografia dello scorso anno (però è una di quelle lastre fatta su più fogli) basterebbe quella o ne devo fare una più recente? Qualora dovessi farne una più aggiornata mi dite gentilmente quale e che tipologia fare così verrei a fare una visita con la lastra già pronta? Grazie, saluti Chiara

Commento di Fabio Zaina
Il 26/03/2015 alle 10:11

Gent.ma Chiara,
se la radiografia ha un anno, può bastare. Le converrebbe però fare anche una visita con uno specialista per fare il punto della situazione prima della gravidanza. Quando le scoliosi sono lievi non ci sono problemi, ma nei casi di scoliosi importante è opportuno fare esercizi specifici prima, durante e dopo la gravidanza per non correre il rischio di peggiorare.
Tanti auguri!
Fabio Zaina

Commento di Sara
Il 19/04/2015 alle 01:12

Voglio raccontare la mia esperienza per rassicurare le future mamme. Io ho una scoliosi ad s, curva lombare e curva dorsale di 50°. Dopo una gravidanza senza alcun dolore ho dato alla luce una bambina con parto naturale, in acqua. Non mi hanno fatto l epidurale per via della rotazione del tratto interessato, ma l acqua calda mi ha dato un grande sollievo durante il travaglio. Qualche dolore nei primi mesi dopo il parto ma subito rientrato appena ho potuto rinforzare la muscolatura addominale. State tranquille! Un abbraccio

Commento di Marina
Il 28/04/2015 alle 10:24

Ciao Sara grazie per la tua meravigliosa esperienza! Un giorno vorrei sposare la persona che amo e magari fare dei bambini e quello che più mi spaventa è proprio il post-partum e la possibilità che la schiena peggiori!

Commento di ANTONELLA
Il 25/06/2015 alle 20:12

Buonasera a tutti, ho 49 anni e una scoliosi ad S italica di 48 gradi, lombare e una doppia curva verso la zona dorso-cervicale. Il mio bacino è ruotato verso destra e presento diverse protusioni tra le quali a livello della S1 e L5 più importante e schiacciamenti nelle stesse zone. Da circa un anno lamento un dolore nella zona destra lombare e ormai non riesco a stare tanto tempo nella stessa posizione, che può essere seduta o in piedi, mi si addormentano le gambe. Quando proprio non riesco a sopportare i miei dolori assumo il contramal in gocce in quanto altri farmaci me li hanno sconsiliati, perchè non servono. Consultando diversi medici tra cui neurochirurghi e ortopedici chirurghi ho cominciato a fare ginnastica posturale ( il Prof. — mi ha messo in lista d’attesa per l’intervento) che mi ha portato un pò di beneficio. Mio marito non vuole che mi operi, ma ho paura che aspettando possa essere più difficile affrontare l’intervento. La mia età avanza, e non so come possa evolversi questa situazione. Inoltre dall’ultima risonanza è venuto fuori che ho una cisti di Tarlov. Ho molta paura, non so proprio cosa fare…
Grazie a tutti per avermi ascoltata.

Commento di Morena Pitruzzella
Il 03/07/2015 alle 11:07

Cara Sig.ra Antonella
Da quello che scrive la sua scoliosi rientra nei criteri della chirurgia ed inoltre da quello che riferisce la sua qualità di vita sembra molto compromessa dalla sintomatologia dolorosa. D’altro canto l’intervento per la scoliosi non è un intervento salva vita quindi può prendersi un pò di tempo per riflettere e decidere. Lei è ancora giovane, è vero che con l’avanzare dell’età aumentano i rischi, ma è anche vero che anno dopo anno le tecniche chirurgiche migliorano. Nel frattempo magari potrebbe prendere in considerazione l’idea di effettuare degli esercizi specifici per il suo problema che cerchino di dare un po’ di stabilità e sostegno ad una schiena un po’ sofferente. Ovviamente prima è necessario valutare con l’esame clinico ed eventualmente anche con esami strumentali se questa può essere una strada percorribile.
Spero di esserle stata utile
Morena Pitruzzella

Commento di stefania
Il 15/07/2015 alle 17:33

Salve sono Stefania.all eta’ di 15anni sono stat d,uea operata porto due distrattori di harrington.all’eta’di 23 anni ho subito un secondo intervento per eliminare la gobbetta destra.ora a distanza di 7anni ho forti dolori ai muscoli delle gambe intorpidimento del braccio destro,formicolii e ho il collo che mi scrocchia sempre a qualsiasi movimento.e’ normale tutto cio’secondo voi?grazie

Commento di Alessandra Negrini
Il 20/07/2015 alle 14:32

Cara Stefania,
l’unico modo per capire cosa stia succedendo e cercare delle soluzioni è fare una visita medica ortopedica o fisiatrica da uno specialista della colonna vertebrale.
Ti auguro di trovare presto rimedio ai tuoi sintomi
Alessandra Negrini

Commento di katia
Il 11/08/2015 alle 18:36

Buonasera, vorrei tanto avere una gentile risposta al dubbio che ho da molto. Sono stata operata alla schiena per correggere una grave scoliosi nell’anno 1981 alleta di 14 anni. L’intervento e stato fatto all’istituto ortopedico Galeazzi di milano, dell’equipe del dottor Antonino Zagra. Dopo l intervento, nonostante i consigli del dottore non ho svolto molta atyivita fisica. Ho avuto un figlio all’età di 24 anni senza alcun tipo di problema. Ho fatto diverse visite di controllo presso la struttura che mi ha operato, con il (ora ) professor Zagra. Semplicemente chiedo a voi se posso iniziare a fare pilates, perché mi ficono continuamente che posso praticare solo il nuoto ed io odio l’acqua! Grazie mille per la cortese risposta. Katia

Commento di Sara
Il 12/08/2015 alle 13:40

Buongiorno, ho 35 anni. A 14 anni, dopo aver portato il busto correttivo per due anni,sono stata sottoposta ad intervento chirurgico per scoliosi di 55°con il metodo Harrigton lasciando libere le prime tre cervicali e le ultime 3 lombari.Non ho mai sofferto di mal di schiena prima e dopo l’intervento.
Anche dopo l’intervento ho praticato molto sport. Non ho figli.
Da un paio d’anni ho molti dolori in zona lombare.
Mi è stata diagnosticata una cifosi molto importante in zona lombare con rischio di due ernie in L3 e L4. Mi è stato proposto un altro intervento chirurgico simile a quello che ho già fatto con collegamento con le altre due placche.
Come mi è stata fatta la proposta sono andata in crisi.Non so più cosa fare.
Al pensiero di un altro intervento vado nel panico. Ho paura di fare delle scelte sbagliate e non so se effettivamente ne trarrò benefici o se ci saranno ulteriori complicazioni.Prossimamente chiederò altri pareri medici.
Ci penso giornalmente e il dolore è aumentato, spesso sono nervosa o giù di morale, faccio fatica a concentrarmi sul lavoro.Prendo antinfiammatori che servono ben poco, metto dei cerotti riscaldanti, l’unica cosa che mi da’ sollievo.
Faccio attenzione a tutto, dal camminare a non spostare pesi a muovermi in modo corretto.
Mi chiedo e non trovo quale sedia sia corretta per il mio problema, sedia intendo sgabello da ufficio, quali esercizi sono corretti?.Faccio bene a fare yoga?Faccio bene ad andare con la bici da corsa?
Sono contenta di aver trovato questo blog. Ho letto tanto e mi sono ritrovata in tante situazioni e sono felicissima che possa condividere la mia esperienza.Grazie mille Sara

Commento di rita
Il 17/08/2015 alle 09:28

Buongiorno mio figlio ha una leggera scogliosi diagnosticata due anni fa a 13 anni.
Ho notato lo sporgersi di una scapola piu’ di un altra.
Vorrei fare una visita da qualcuno che ne capisce davvero.mi potete dare degli indirizzi?
sono di Imola.
Grazie

Commento di Alessandra Negrini
Il 25/08/2015 alle 10:53

Gentile Sara,
il “rischio di due ernie” di per sè non è problema. Tutti siamo a “rischio di ernia”, pensi che addirittura più del 30% delle persone che non hanno mal di schiena hanno almeno un’ernia del disco! E non lo sanno semplicemente perchè non hanno fatto esami radiologici perchè stanno bene!
Da quel che leggo i suoi problemi più importanti sono i dolori e la tendenza alla cifosi a livello lombare, che potrebbero essere strettamente collegati. La chirurgia potrebbe aiutarla, ma trattandosi di una scelta invasiva deve essere ben soppesata. Potrebbe permettere di eliminare alcuni problemi, ma potrebbe anche crearne altri.
Lei è molto giovane. Il mio consiglio è quello di affidarsi a un medico specialista in trattamento non chirurgico della scoliosi e, prima della via chirurgica, provare con determinazione quella conservativa. Il medico deve dare direttive precise al fisioterapista con cui collabora, e insieme dovrebbero aiutarla a ridurre i sintomi intervenendo con terapie specifiche, oltre a darle consigli precisi su come gestire la sua schiena nella quotidianità. Non deve assolutamente evitare tutto ciò che non le nuoce davvero (più movimenti evita, più perde forma fisica, più tenderanno a peggiorare i dolori), deve fare una vita il più possibile attiva (tra le altre cose, il movimento favorisce la produzione da parte del nostro corpo di endorfine, sostanze naturali anestetizzanti), se necessario deve apportare modifiche ergonomiche che la aiutino a ridurre i dolori e a prevenire un possibile peggioramento della cifosi lombare. Per quanto riguarda lo sport, tutto il movimento che non le fa male le fa molto bene, ma il terapista dovrà darle consigli riguardo sia lo yoga che la bicicletta, o qualunque altra attività voglia intraprendere.
Se i dolori non si riducessero e la postura andasse lentamente peggiorando spingendola sempre più in cifosi, è possibile che davvero l’unica via possibile sia quella dell’intervento. Ma se i dolori si riducessero fino ad essere una compagnia sporadica di entità sopportabile, se esercizi specifici riuscissero a farle recuperare una postura migliore, se la qualità della sua vita migliorasse in modo significativo, allora è possibile che arrivi a dimenticarsi dell’intervento.
Spero di esserle stata d’aiuto
Alessandra Negrini

Commento di Sole
Il 06/10/2015 alle 20:08

Buongiorno , sono una ragazza di 32 anni …. a 15 anni ho scoperto di avere una scoliosi a S italica (non ricordo esattamente i gradi) il medico che mi seguiva (dott sibilla) mi disse di mettere un corsetto per 18 ore al giorno( ciò per non peggiorare la situazione anche perché la mia crescita stava per completarsi) . Io misi il corsetto ma non per il tempo che mi fu prescritto ( avevo vergogna , dolori dappertutto ) e purtroppo ( oggi dico PURTROPPO ) smisi di metterlo dopo 5/6 mesi.
Da quel momento fino a due anni fa la mia schiena non ha dato nessun problema… Finché un giorno non ho iniziato a sentire dolore sul lato sinistro …. In quel periodo vivevo all’estero e sono andata in ospedale per un controllo lì mi hanno fatto fare delle radiografie e quest,’ultime evidenziavano la mia scoliosi…. Il medico mi disse che i gradi erano 24 e che per l’età che avevo non c’era più nulla da fare ( solo esercizi) .
Da quel giorno non faccio che vivere con un pensiero fisso ” la mia schiena peggiorerà ? Potrò avere figli senza avere problemi? Adesso vivo in un’altra città ( sempre all’estero) vorrei fare una visita ma ho una terribile paura di sapere che la mia curva e’ peggiorata…. Dott.re ho bisogno di un suo consiglio se vuole posso inviarle le radiografie in modo da avere un’idea più chiara.

Commento di Monia Lusini
Il 08/10/2015 alle 10:28

Buongiorno,
se la tua scoliosi è realmente di 24° è una scoliosi di medio-lieve entità che in età adulta non dà alcun problema. La soglia della tranquillità in età adulta per dolori e rischio di peggioramento sono i 30°. Pertanto una curva di questa entità può restare stabile a vita e non dare alcun problema. Se non fai una visita accurata clinica con confronto radiografico tra vecchie e nuove rx non potrai sapere se sei peggiorata o meno, è inutile angosciarsi! Con una curva di tale entità si fa una vita assolutamente normale, puoi avere tutti i figli che vuoi, ma è anche necessario tenersi sotto controllo per valutare la stabilità della colonna.
Pertanto appena potrai, sarebbe bene che tu eseguissi una visita specialistica magari con una radiografia aggiornata.
In bocca a lupo
Monia Lusini

Commento di sole
Il 10/10/2015 alle 20:13

Grazie mille dott.ssa Lusini!!!!!

Commento di Emma
Il 11/11/2015 alle 17:55

Buongiorno,
sono stata operata di scoliosi nel 2006 da D4 a L3.
non ho mai o quasi mai mal di schiena e comunque mai nulla che blocchi le mie attività quotidiane.
Ora aspetto un bambino, faccio nuoto una volta settimana e yoga una volta a settimana. Vorrei gentilmente sapere se è possibile il parto naturale senza recare danni alle vertebre che stanno sotto il tratto operato, se ci sono dei tipi di ginnastica che possono aiutare a limitare eventuali danni o e se nel mio caso è possibile fare un’anestesia spinale.
la ringrazio dell’attenzione e della gentile risposta.

Commento di Francesca Di Felice
Il 18/11/2015 alle 09:30

Cara Emma,
continua pure a praticare nuoto e yoga per tutta la gravidanza (a meno di problematiche che potrebbero coinvolgere te come qualunque altra futura mamma e che, nel caso, saranno identificate dal tuo ginecologo). L’attività fisica nei nove mesi di gestazione è raccomandata per tutti e lo è anche nel tuo caso. A trovarne beneficio sarete in due, tu ed il tuo bimbo: muoversi, infatti, stimola il rilascio di ormoni che infondono il buon umore, permette il mantenimento del tono muscolare, tiene il peso sotto controllo e favorisce la circolazione prevenendo gonfiori e pesantezza delle gambe…tutto ciò rende il parto più facile. Il pregresso intervento di stabilizzazione vertebrale non rappresenta di per sè un’indicazione al taglio cesareo, quindi, a meno di problemi specifici identificabili dal tuo ginecologo, è consigliabile il parto naturale.
Non necessariamente la presenza di viti e barre per la stabilizzazione della colonna rappresenta una controindicazione all’epidurale, rimane fondamentale però il colloquio con l’anestesista che dovrà valutare il tuo singolo caso e potrà consigliarti al meglio sulla possibilità o meno di usufruire dell’anestesia e di quale specifica tecnica anestesiologica (epidurale, epidurale-spinale combinata…).
Ti invitiamo a leggerti questi due approfondimenti che puoi trovare sul nostro sito e sul blog di ISICO.
Ti auguro di gustarti in pienezza questi mesi di attesa!
Francesca Di Felice

Commento di Emma
Il 18/11/2015 alle 11:48

Grazie dott.ssa Di Felice della gentile risposta! era proprio quello che speravo!!!!
un saluto Emma

Commento di Elisa
Il 11/01/2016 alle 18:20

Salve, io sono stata operata con barre di Horizon nel 96 a —. Ho la colonna stabilizzata sia dorsalmente che a livello lombare. Il mio ortopedico via telefonica mi ha detto che non ci sono problemi per il parto naturale.. Non ho sofferto particolarmente fino ad ora, dato che ho tenuto sotto controllo il peso.. Volevo chiedere, visto che ormai sono a termine.. Ci saranno riscontri sulla colonna? Devo chiedere per forza epidurale o anestesia? Ho avuto reazioni discordi da quella del mio ortopedico da parte dei medici di ostetricia dove vorrei partorire e questo mi ha fatto salire molta ansia…La ringrazio molto…

Commento di Fabio Zaina
Il 17/01/2016 alle 03:17

Gent.ma Elisa,
confermo quanto riferito dal tuo ortopedico, nessun problema per il parto. Per l’epidurale dipende dal livello dalle vertebre lombari che sono state lasciate libere.
In bocca al lupo e tanti auguri!
Fabio Zaina

Commento di Ilenia
Il 18/01/2016 alle 20:27

Salve, sono una donna di 32 anni alla 34 settimana di gravidanza, ho una scoliosi dorso lombare di 30 gradi trattata in adolescenza con corsetto Sibilla. Non ho avuto grossi problemi a parte qualche mal di schiena dovuto a sforzi sul lavoro e al fatto che la mia schiena è rimasta piuttosto bloccata, nel senso che se mi piego in avanti non fa più il classico arco fisiologico. Avrò la visita con l’anestesista in febbraio e vorrei anche un
vostro parere. Volevo chiedere se è possibile effettuare un’ analgesia epidurale con una scoliosi di questa entità e la schiena piuttosto rigida. Grazie!

Commento di sole
Il 02/02/2016 alle 15:50

Salve vi ho già scritto qualche mese fa….. sono una ragazza di 32 anni con una scoliosi dorso lombare.
Fino a qualche mese fa non ricordavo i gradi che avevo all’età di 15 anni ma adesso ho trovato tutto…… il dott. SIBILLA SCRISSE CHE avevo una scoliosi a s italica 13 dors e 24 lomb.con risser 4/5 come vi ho già detto due anni fa ho fatto leultime lastre e il medico ( medico coreano) mi disse che la mia scoliosi era di 24 gradi!!!!! Adesso mi chiedo è possibile che non sia peggiorata da quando avevo 15 anni?ho molta paura vedo il mio torace sempre piu deformato …… sarà fissazione? Ho davvero peaura che un’eventuale gravidanza possa peggiorare ancora di più la situazione… Rimango in attesa di una vostra gentile risposta

Commento di Alessandra Negrini
Il 03/02/2016 alle 10:27

Gentile Ilenia,
è normale che in presenza di scoliosi la schiena tenda ad irrigidirsi, soprattutto con il passare degli anni. Per quanto riguarda l’epidurale, è importante avvisare l’anestesista della presenza di questa patologia: sarà lui a valutare la possibilità di procedere e le possibili difficoltà.
La saluto
Alessandra Negrini

Commento di sara
Il 03/02/2016 alle 20:57

Salve io ho 37 anni 4 figli e sono disperata scoliosi dorso lombare di 40 gradi con cifosi non vivo mi sento diversa da tutti non riesco a vestirmi e soffro.ho un marito che mi ama e io sto con lui solo perche ha acxettato la mia condizione.

Commento di Alessandra Negrini
Il 08/02/2016 alle 09:41

Gentile Sara,
per non subire i problemi occorre affrontarli. Le consiglio di fare una visita da un medico specialista in questo campo, per valutare un possibile trattamento che, migliorando la postura, migliori per quanto possibile anche l’estetica.
La saluto
Alessandra Negrini

Commento di Irene
Il 17/03/2016 alle 09:33

Buongiorno , 7 anni fa sono stata di scoliosi a s con inserimento di batte di titanio .. Ora sono incinta di 6 mesi , secondo voi potrò affrontare una eventuale epidurale o una nestesia lombare con Cesario ? Il Cesario con nestesia totale mi spaventa troppo .

Commento di Sole
Il 22/04/2016 alle 10:41

Salve…. Ho sentito dire che una scoliosi lombare peggiora di più rispetto ad una dorsale in età adulta, vorrei sapere se succede a curve sopra i 30 gradi o anche a quelle che sono al di sotto. Una curva lombare di 25 gradi puó peggiorare dopo una gravidanza?

Commento di Francesca Di Felice
Il 27/04/2016 alle 12:15

Cara Sole,
in termini di progressione della scoliosi, più della sua sede di localizzazione, ad essere importante è l’ampiezza della curva a fine adolescenza: le curve oltre i 50 gradi peggiorano quasi sempre, sotto i 30° sono di solito stabili, tra i 30 e i 50 il rischio aumenta progressivamente. Una curva di 25°, quindi, ha veramente pochissime probabilità di peggiorare in età adulta. Il periodo della gravidanza e del post-parto, però, rende la schiena più “morbida” in risposta ad alcuni ormoni; può essere utile in questa fase della vita rinnovare il controllo clinico dallo specialista di fiducia.
Spero di essere stata esaustiva.
Francesca Di Felice

Commento di Alessandra Negrini
Il 27/04/2016 alle 12:19

Cara Irene,
confrontati per tempo con l’anestesista spiegando la tua situazione e valutando con lui, in base alla localizzazione della curva e alla zona stabilizzata dall’intervento, se si possa procedere con l’epidurale.
Ti saluto
Alessandra Negrini

Commento di Sole
Il 27/04/2016 alle 12:31

Dott.ssa Di Felice La ringrazio per la sua gentilissima risposta… Ma vorrei chiederle un’ultima cosa . Lei mi ha detto che il periodo della gravidanza e il post parto potrebbe essere un periodo a rischio a causa di alcuni ormoni e poiché’ sto per fare una fivet vorrei sapere se la stimolazione potrebbe portare ad un peggioramento …. Mi scusi ancora ma questo problema mi rende molto ansiosa ho paura di rovinare un momento bello a causa delle mie preoccupazione per la schiena…. Vivo proprio male questa storia non so cosa si possa fare per superare psicologicamente questo problema!!!! Ancora grazie e spero in una sua ultima risposta . Buona giornata

Commento di Francesca Di Felice
Il 02/05/2016 alle 11:26

Cara Sole,
non sono gli ormoni utilizzati nella stimolazione ovarica per FIVET quelli che tendono ad “ammorbidire” la colonna, ma un altro ormone, la relaxina, la cui concentrazione aumenta normalmente in prossimità del parto. Non preoccuparti più di quanto necessario, in riferimento all’entità della tua curva, infatti, non dovrebbero esserci particolari rischi. Il peggioramento associato alla gravidanza viene descritto dagli esperti, ma non è chiaramente confermato dalla letteratura scientifica attuale. In bocca al lupo per questa nuova avventura!
Francesca Di Felice

Commento di Sole
Il 02/05/2016 alle 12:52

Grazie, grazie, grazie Dott.sa Di felice

Commento di Samantha
Il 14/07/2016 alle 13:25

Buongiorno dottore
Mi chiamo Samantha e sono una ragazza di 25 anni ho avuto una gravidanza l anno scorso e dopo il parto ho avuto vari dolori alla schiena. Mi sono rivolta subito ad un ortopedico e poi fisiatra mi hanno detto lieve ipercifosi iperlordosi di fare ginnastica globale e palestra o pilates o nuoto. Ho più una serie di esercizi a casa studiati con una fisioterapista. Vado 4 volte a settimana in palestra in più faccio esercizi a casa tutto per stretching Complessivo e rinforzo muscoli schiena ecc
La Palestra è pilates da gennaio mentre da settembre a dicembre erano solo esercizi a casa perché allattavo e non potevo stare troppo fuori casa dato che la bimba aveva bisogno di me. Arrivo al punto desidero un altra gravidanza ma il mio pensiero ovviamente va alla schiena non so se posso o peggiorarei. In attesa di fare delle lastre secondo lei con questi problemi potrei avere un altro cucciolo / cucciola grazie

Commento di Fabio Zaina
Il 15/07/2016 alle 14:39

Cara Samantha,
non ci sono rischi particolari di peggioramento in una situazione come quella da te descritta con una ulteriore gravidanza. Perciò segui i tuoi desideri!!
Tanti auguri e in bocca lupo!
Fabio Zaina

Commento di Samantha
Il 15/07/2016 alle 23:31

Grazie mille dottore della risposta.
Buon week end

Commento di Maria
Il 06/08/2016 alle 12:17

Buongiorno. Ho 23 anni e 10 anni fa sono stata sottoposta ad intervento correttivo di una scoliosi dorso lombare severa di 58 e 70 gradi con Adenosi vertebrale con inserimento di 2 barre dalla vertebra T4 a L4.
Sino ad ora non ho mai avuto problemi a parte non poter fare grossi sforzi ma mi chiedo,quando vorrò avere un bimbo,le cose da fare e soprattutto se con il mio problema potrò avere un parto maturale che desideri moltissimo o un cesareo e in questo ultimo caso se potrò fare un’anestesia spinale o totale. Grazie.

Commento di Fabio Zaina
Il 08/08/2016 alle 22:16

Cara Maria,
nessun problema per il parto naturale così come per il parto cesareo. La scelta verrà presa poco prima del parto da parte del ginecologo, ma non dipende dalla situazione della schiena.
In bocca al lupo.

(vedi anche http://www.scoliosi.org/?page_id=521)

Commento di Deby
Il 19/12/2016 alle 19:43

Gent.mi medici,sono una donna di 34 e all’età di 14 anni mi fu diagnosticata una scoliosi ad “S” giá importante sui 40 gradi credo. In un rinomato centro proposero ( a me e ai miei genitori)molto freddamente l’intervento e questo medico mi disse che con una schiena come la mia avrei fatto bene a studiare perchè lavori pesanti non ne avrei potuti fare. Successivamente molto scoraggiata e impaurita non volevo più nemmeno sentire nominare l’intervento, la scoliosi ect. Ebbi crisi psicologiche molto forti. I miei genitori sentirono altri pareri e mi fu proposto in tempi successivi di portare un corsetto. Ho fatto riabilitazione e corsetto per un anno e mezzo ed esteticamente sono molto migliorata. poi frustata dalla situazione ho deciso di chiudere ed abbandonare ogni cura e ho persino rottamato il corsetto.
In questo centro dissero a mia madre: ” ma di che si preoccupa signora il marito lo trova lo stesso sua figlia” .
Una battuta atroce.
Inoltre mi dissero che la gravidanza era meglio entro i 28 anni .
Tutto questo per dire che quando ho letto le risposte che avete dato agli altri utenti ho visto un approccio molto diverso da quello che ho avuto io con i medici che ho incontrato e siete stati utili anche a me per molti dubbi che avevo, perciò grazie per quello che fate e per come lo fate. Se avessi incontrato sulla mia strada medici così mi sarei forse curata diversamente.
Oggi 20 anni dopo la diagnosi di scoliosi posso dire che non ho più fatto lastre, ne fisioterapia, ne esercizi…. ho fatto proprio finta di non avere niente.
Fortunatamente non ho dolori o impedimenti, la schiena non mi crea problemi e non ho mai avuto un qualcosa che mi abbia fatto star male imputabile alla scoliosi.
Solo alcune volte sento come il bisogno di “scrocchiare le ossa”.
So che il mio atteggiamento di non interesse va a discapito mio peró ora dopo così tanto tempo non so se c’è un utilitá a verificare le mie condizioni… oggi sono felicemente sposata con un marito bellissimo e bravissimo e anche con la mia scoliosi sto programmando un figlio e quindi vorrei dire a tutte le ragazze che vivono la mia situazione di curarsi per non peggiorare, ma che la scoliosi non sará un impedimento per raggiungere i vostri sogni e per essere felici nella vita.
Attualmente l’unica cosa che mi preoccupa è sapere se nel caso di un parto naturale l’epidurale può fare effetto.
Auguri buon natale!

Commento di Alessandra Negrini
Il 03/01/2017 alle 10:51

Cara Deby,
come puoi leggere sul blog in altri post e risposte, la scoliosi non impedisce il ricorso all’anestesia epidurale. Solo in presenza di una curva importante a livello lombare, sia bloccata dalla strumentazione chirurgica che libera, occorre avvisare l’anestesista, perchè può risultare più difficoltoso raggiungere con il catetere la regione in cui si inietta l’anestetico.
Per quanto riguarda invece la gestione del tuo problema in età adulta, come hai notato la scoliosi non ti impedisce di condurre una vita normale. Ma ogni tanto bisogna “guardare dentro” per un semplice motivo: possibili peggioramenti, tanto più probabili quanto più sono i gradi di scoliosi, non possono essere recuperati, possono solo essere prevenuti. In particolare, ciò che dagli studi più recenti sembra che nuoccia di più agli adulti con scoliosi è la tendenza negli anni a “cadere in avanti”. Anche questa tendenza deve essere contrastata per tempo, semplicemente monitorando che non succeda, o dando consigli per la gestione della quotidianità ed esercizi specifici se inizia a presentarsi. Una volta che la scoliosi si è aggravata in modo significativo o che il tronco si è sbilanciato molto in avanti, il recupero diventa difficile. Il fatto è che solitamente il campanello di allarme sono i dolori, o la difficoltà a stare a lungo in piedi o camminare, ma quando questo campanello suona potrebbe essere tardi.
Non voglio assolutamente fare del terrorismo! Spesso diciamo ai nostri ragazzi che per vincere il nemico bisogna guardarlo in faccia e non lasciarcelo alle spalle. E tieni presente che la scoliosi in età adulta può rimanere perfettamente stabile e non provocare nessun problema, per cui semplicemente ad ogni visita di controllo (se la scoliosi è importante, l’ideale è ogni 1-2 anni) e ad ogni radiografia (ogni 4-5 anni) avrai l’impressione di aver fatto qualcosa di inutile, sentendoti dire: “Va tutto bene, ci rivediamo tra un paio d’anni”. Ma ciò che cambia è la consapevolezza che si sta monitorando la malattia, attuando quella che è la prima è più efficace forma di terapia: la prevenzione.
Aprirei qui un ultimo capitolo che riguarda le affermazioni fatte superficialmente da medici, radiologi, fisioterapisti e qualsiasi altro professionista della sanità e che penetrano come una lama nel cuore dei pazienti senza uscirne più (come è capitato anche a te). Quante me ne hanno raccontate?? Troppe. Eppure, anche se il paziente le ha sentite 50 anni prima, ancora bambino, non sono state dimenticate. Qualche esempio? “Ma lo sa che sua figlia ha la gobba del cammello?”, “ma come fa a stare in piedi con una schiena così?”, “se va avanti così finisce sulla sedia a rotelle”, per arrivare a chi sconsiglia di sposarsi, di avere figli, o anche solo di fare qualsiasi tipo di sport, fin da ragazzi, il tutto senza alcuna base scientifica. Per chi ha una malattia e ha sviluppato fiducia nel personale sanitario perchè è a loro che si affida, ed è estremamente sensibile a quanto viene non solo fatto ma soprattutto detto, anche un “Mamma mia! Ma lo sapeva già di essere così storto?” detto dal radiologo che vede per la prima volta la lastra lascia il segno. Noi professionisti in questo campo dovremmo imparare a misurare molto bene le parole, prima di tutto evitando di dire quanto è pura supposizione e non è mai stato dimostrato, poi con l’attenzione di dare i messaggi più negativi nel’ottica di alimentare la fiducia e non la disperazione. Ci sono sempre tanti modi diversi per dare lo stesso messaggio, si tratta di scegliere il migliore. Il problema è che chi non è mai stato dall’altra parte della barricata, ma realmente, chi non ha conosciuto la paura per la diagnosi che deve arrivare, lo sconforto per la diagnosi che è stata formulata, e la preoccupazione per una terapia che potrebbe non essere efficace, stenta a capire il valore delle parole.
Ti saluto
Alessandra Negrini

Commento di Tina
Il 08/06/2018 alle 02:04

racconto in breve , se riesco, la mia esperienza…ho 62 anni , mia mamma scoprì che avevo la scoliosi a 6 anni , in quegli anni le cure non erano all’ avanguardia…per cui fui curata a — e poi a — , la scoliosi peggioro’ gravemente, un po’ per alcune strategie errate ( ma forse sarebbe peggiorata lo stesso chissà) , quindi arrivata all età di 14 anni ho fatto l intervento, quello si è stato un intervento rischioso, sebbene fui operata dallo stesso professore che operò Isabella Rossellini , eh si anche lei ebbe la scoliosi) ma la sua non era grave come la mia . L intervento riuscì a stabilizzare la colonna , mi misero la famosa barra di Harrington , allora si stava 6 mesi a letto , poi si cambiava il gesso Minerva e ci si metteva in piedi, altri 6 mesi di gesso e poi basta…io avevo 15 anni finito tutto, nonostante l intervento il gibbo si vedeva ,lo nascondevo con i capelli lunghi…ma c era..premetto che non ho mai dico mai avuto un mal di schiena…ho lavorato, mi sono sposata ho avuto due bimbe, neanche in gravidanza ho maiavuto mal di schiena, le bimbe tutte e due sono nate in un ora…insomma né prima né dopo ho avuto problemi. Il problema si è verificato 15 anni dopo l intervento, dovevo togliere la barra di Harrington( non sto a descrivere che anni prima volevo toglierla ma aspettavo la prima bimba e il professore mi disse che se non mi dava fastidio potevo tenerla vita natural durante) …tornando aquel giorno togliendo la barra di Harrington ( evidentemente c era un infezione, ma era capitato ad altri si puliva con antibiotico in sede durante l intervento, io invece incappai in un episodio di malasanita’ ( poi confermato) e a farla breve diventai paraplegica…il resto non sto a descriverlo, ci sono stati moment i duri…però dopo anni allettata per vari motivi , sono tornata in carrozzina, lavo stiro cucino , viaggio quando posso…non ho mai mal di schiena…le braccia , e la mente , ho dovuto rinforzarle…quello che mi sento di dire..è di controllare sempre la barra…io dal 1985 di medici non ne voglio più sapere…vabbè diciamo dal 1994 ..non prendo antibiotici da 30 anni…e cerco di tenermi al meglio…anche se in carrozzina la scoliosi ( non ho fatto lastree) ma è sicuramente peggiorata…ma a parte il fattore fisico ( i capelli sono ancora lunghi ma non come prima)…non è un problema…buona vita a tutti!

Commento di Arianna
Il 30/11/2018 alle 23:54

Salve a tutti vorrei un parere vostro e anche di qualche medico. Attualmente ho 13 anni e ad aprile 2018 ho inziato a mette busto lionese per scoliosi(nella parte bassa della schiena 42º mentre nella parte alta “la curva di compenso” 27 º tutto ciò scoperto a gennaio 2018)insomma il punto è che io da grande sogno di avere dei bambini (+di uno, il mio sogno sarebbe 2 o 3)ma ho sentito dire che chi ha la scoliosi da grande potrebbe riscontrare problemi nella gravidanza. Attualmente dovrei portarlo 23h/24 ma io più di 20h MASSIMO non riesco perché proprio mi da fastidio e mi sento meglio senza anche se so che peggioro solo le cose! I miei genitori( e io) non abbiamo assolutamente idea di operarmi… Quindi vorrei sapere un vostro parere rispetto a questo e anche dei consigli GRAZIE <3

Commento di Anna
Il 14/01/2019 alle 17:48

Caro dottore sono molto giu’…ho morbo dì Scheuermann…cifosi 85 e lordosi 55,ho un bambino di 7 anni e vorrei un altro bambino…ma ho tanta paura che la mia situazione peggiori.

Commento di Sara Rossi Raccagni
Il 21/01/2019 alle 13:51

Cara Anna,
ad oggi nessuno ha mai dimostrato che la gravidanza possa peggiorare la sua attuale situazione. É importante che si tenga in buona forma fisica e, se vorrà essere più tranquilla in gravidanza e in futuro, potrà effettuare, dopo una visita specialistica, degli esercizi fisioterapici specifici per migliorare e stabilizzare la capacità di sostegno della sua schiena.
Le faccio tanti auguri
Sara Rossi Raccagni

Commento di Anna
Il 18/02/2019 alle 14:28

Grazie…vedo sia esteticamente che fisicamente le cose peggiorano …ma non voglio nonostante ho tutti contro rinunciarea al sogno di diventare mamma…già ho dovuto rinunciare al lavoro…la saluto con affetto Anna.

Commento di Tamara
Il 28/06/2019 alle 11:19

Buon giorno dottore mi chiamo Tamara ho 29 anni e sono alla 36 settimana di gravidanza. Pochi giorni fa ho fatto la visita con l’anestesista per sapere se potevo fare epidurale e spinale visto chime soffro di una scoliosi grave dovuta a una mia patologia.
L’anesresista mi ha detto che sarà difficile che riuscirò a fare epidurale e spinale ma mi ha anche detto che potrei avere problemi nel fare un parto naturale per via della schiena e che quindi potrebbe esserci l’e Di un taglio cesareo volevo sapere se ha questo punto data la situazione non sarebbe meglio fare direttamente un taglio cesareo? La ringrazio

Commento di Valentina Premoli
Il 01/07/2019 alle 10:43

Ciao Tamara,
intanto un grosso augurio per la creatura in arrivo.
La presenza di una scoliosi importante, anche lombare, non rende in assoluto impossibile l’esecuzione di un’epidurale, ma l’ultima parola a riguardo spetta al medico specialista.
Quello su cui posso tranquillizzarti invece è la modalità del parto. Insieme al ginecologo, puoi scegliere tra parto naturale o cesareo come tutte le altre donne, in base alla situazione clinica generale. Non è la scoliosi che ti obbliga ad una scelta piuttosto che l’altra.
Vivi con serenità questo meraviglioso momento e ricordati che il momento più delicato per la tua schiena sarà quello dopo il parto, perché durante la gravidanza viene prodotto un ormone (relaxina) che ha la funzione specifica di ammorbidire le articolazioni del bacino per favorire l’uscita del feto, ma che agisce in generale su tutte le articolazioni del corpo. Fino al momento prima del parto il feto funge da sostegno alla colonna vertebrale. Dopo, non solo questo sostegno viene a mancare, ma il/la piccolo/a graverà sulla tua schiena dipendendo totalmente da te.
In questa fase potrai prevenire eventuali peggioramenti e/o dolori facendoti indicare da un fisioterapista esperto in patologie della colonna vertebrale qualche esercizio da eseguire quotidianamente.
Un grosso in bocca al lupo
Valentina Premoli

Commento di Simona
Il 10/09/2019 alle 16:06

Buon pomeriggio a tutti
Qualcuno invece mi sa dire qualcosa sulla spondilolistesi di 1 grado. Parto naturale senza punti.. Poi scopro due ernie. Adesso sono costretta a indossare un Busto per prendere in braccio mio figlio. Ho bisogno di consigli perfavore grazie.

Commento di Bruno Leonelli
Il 17/09/2019 alle 12:12

Salve Sig.ra Simona,
da quello che scrive presumo che abbia iniziato ad avere mal di schiena dopo il parto e che dopo aver fatto una radiografia abbia scoperto questi problemi.
Solitamente una spondilolistesi di I grado è asintomatica, quindi non dovrebbe essere questa la causa del suo dolore.
L’ernia invece deve essere classificata ed è importante sapere se parliamo di ernie presenti già da tempo o se di recente formazione, per capire se possano essere la causa del dolore alla schiena.
Il corsetto può essere una soluzione nel breve periodo per quando bisogna fare qualche sforzo, ma non deve diventare uno strumento da utilizzare tutto il giorno tutti i giorni, perché può essere controproducente, in quanto si può entrare in un circolo vizioso dove la schiena perde tonicità e l’abitudine allo sforzo, quindi ha dolore e mette il corsetto e la cosa si ripete così fino a sentire il bisogno di portare sempre il corsetto.
Concludendo, il suo problema non è che ha una spondilolistesi e due ernie, ma che ha mal di schiena e non riesce a tenere in braccio suo figlio. Le consiglio una visita medica da un medico specializzato nei problemi della colonna vertebrale, perchè se possibile cerchi di capire l’origine dei suoi sintomi, ma soprattutto le prescriva delle terapie e le dia dei consigli che possano rapidamente aiutarla a stare meglio.
Spero che queste informazioni siano sufficienti, altrimenti scriva ancora.
Bruno Leonelli

Commento di Simona
Il 18/09/2019 alle 07:01

Buongiorno, devo rinnovare il certificato sportivo di mia figlia, quando vado a visita devo portare un figlio dell’ortopedico che attesta che la bambina può praticare sport??? Graxie

Commento di manuela
Il 29/12/2019 alle 15:17

sono una donna di 40 anni, soffro dall’ eta’ adolescenziale di scoliosi dorsale.
Ho portato sporadicamente diversi tipi di corsetto e non ho fatto moltissima ginnastica a causa delle scarse possibilità economiche di mia madre.
Ora la mia curva ad s italica con esame radiografico è arrivata a 40 gradi.
Ho avuto due figli maschi, ma alla mia eta’ sento tanto il bisogno di avere un terzo figlio per colmare la solitudine avuta da piccola.
Ad ogni gravidanza ho visto la mia curvatura aumentare e mi chiedo se sia il caso alla mia età di avere un altro figlio visto il peggioramento avuto nelle scorse gravidanze.
ho tanta aura che la mia schiena peggiori inesorabilmente. ad oggi purtroppo la rotazione e la scapola in fuori sono visibilissime e sono perennemente depressa per il mio aspetto fisico.
non so cosa fare.

Commento di Alessandra Negrini
Il 10/01/2020 alle 11:49

Gentile Manuela,
le consiglio di fare una visita di controllo da un medico specializzato nel trattamento della scoliosi, che verifichi l’entità del peggioramento avvenuto negli ultimi anni. Gli studi scientifici non mettono in relazione le gravidanze con il peggioramento della scoliosi in età adulta, è probabile che anche senza gravidanze la sua scoliosi sarebbe peggiorata, sempre che sia davvero avvenuto. Quindi non c’è motivo per evitare una nuova gravidanza.
Se davvero la sua scoliosi è andata peggiorando, le consiglio vivamente di intraprendere un trattamento con esercizi fisioterapici per la scoliosi, che rallentino il peggioramento o se possibile le permettano di recuperare una parte del cedimento avvenuto. Non sono molti i terapisti che sono esperti in questo campo, un trucco per verificare di essere nelle mani giuste è sincerarsi che le facciano eseguire esercizi in autocorrezione (cioè nella posizione di correzione massima delle sue curve che lei riesca a raggiungere e mantenere) e prevalentemente in posizione seduta e in piedi. Una volta raggiunta una migliore capacità di correzione e di sostegno del tronco, potrà affrontare ancora più serenamente la terza gravidanza.
La saluto,
Alessandra Negrini

Commento di Simona
Il 10/03/2020 alle 23:28

Salve sono Simona ho 44 anni e all’ età di 12anni sono stata operata di una severa scoliosi al Rizzoli di Bologna dal prof. Marchetti e mi misero la barra di Harrington, che dopo dieci anni a livello lombare si è spezzata o mai calcificata,, quindi a 22anni vengo rioperata e tolta la barra. Ore le parole specifiche nn le so ma mi ricordo che al secondo intervento hanno fatto delle valutazioni x vedere se la mia colonna era stabile senza barre,ed così è stato. Ho avuto due gravidanze, parti naturali. Da tre anni a questa parte ho notato un peggioramento, ho iniziato a fare un po’ di posturale, volevo chiedere se oltre alla ginnastica, poteva esserci un ‘altra soluzione tipo corsetto da mettere anche di notte x correggere un po’ la postura, visto che mi sto inclinando a sinistra.

Commento di Martina Poggio
Il 13/03/2020 alle 09:16

Buongiorno Simona,
Grazie per aver condiviso la sua storia perché risponde bene a tante domande che ci fanno altre ragazze che come lei hanno la scoliosi e vorrebbero avere dei figli e si sentono dire che non possono o non più di uno.
Invece, come lei ci viene a testimoniare in prima persona, la scoliosi non impedisce di vivere uno dei momenti più belli per una donna. Sicuramente è un momento delicato per la colonna perché è soggetta a cambi di peso, modifiche posturali e strutturali (è più elastica anche in previsione del parto).
È fondamentale, come sta facendo lei, eseguire esercizi specifici per la colonna perché aumentano la capacità di contrastare eventuali peggioramenti.
Purtroppo con ginnastica posturale nel nostro campo viene incluso un po’ di tutto, mi sentirei di sottolineare l’importanza di verificare che nel suo piano di lavoro venga inclusa l’autocorrezione, cioè come dicevo prima, lei che attivamente impara a contrastare la curva e che pian piano porti quanto appreso nelle sedute fisioterapiche nella sua vita quotidiana.
Per quanto riguarda la sua ultima domanda sul corsetto è troppo difficile risponderle perché ci vorrebbe un’attenta valutazione del suo caso da parte di un medico specialista in patologie della colonna vertebrale.
Grazie ancora
Martina Poggio

Commento di Annalisa
Il 20/05/2020 alle 10:21

Ciao sono Annalisa ho 27 anni e soffro di cifosi dorsale sostenuta da una deformazione di schiacciamento delle 11 12 della vertebra dorsale e da una scoliosi sinistro conversa ad ampio Reggio di un richiede dorso lombare da l ultima visita che ho fatto è stata nel 1998 nn ho mmesso il busto ora sono in gravidanza di due mesi avrò problemi

Commento di Bruno Leonelli
Il 26/05/2020 alle 08:40

Buongiorno Annalisa,
sono pochi gli elementi a disposizione per poter rispondere alla tua domanda in maniera corretta.
L’ultimo controllo risale a più di 10 anni fa e non abbiamo idea di quale sia la situazione attuale della tua schiena, tenendo anche conto che da come dici avresti dovuto indossare il corsetto.
Considera che nei casi meno gravi in cui la crescita ossea si conclude con una curva sotto i 25°-30° va fatto un controllo ogni 5 anni.
La gravidanza è anche un momento particolare per tutto il corpo e per la schiena, che in preparazione al parto inizia a rilasciare un ormone che permette alle articolazioni di diventare più morbide e potresti avere problemi dopo il parto, quando la schiena non è più sostenuta dal feto in pancia.
Il consiglio migliore che posso darti è quello di fare un controllo da un medico specialista della colonna vertebrale portando anche le vecchie radiografie a tua disposizione, in modo da poter fare il punto della situazione e capire cosa è successo in questi anni, valutando se sia necessario intraprendere un percorso terapeutico appropriato.
Un caro saluto.
Bruno Leonelli

Commento di Giulia
Il 18/09/2021 alle 22:52

Buonasera,
vorrei condividere la mia esperienza e avere chiarimenti per quanto riguarda il mio futuro.
A 13 anni (dicembre 1999) sono stata operata di scoliosi al —, curva a 60 gradi, una barra d’acciaio. Prima dell’operazione ho portato 2 busti di gesso, per 3 mesi l’uno. Dopo l’operazione un busto di gesso fino sotto al mento per 4 mesi e un altro senza collare per altri 3 mesi…poi corsetto per 18 ore al giorno per qualche anno. All’età di 17 anni tale barra si è spezzata a livello lombare, spezzata o mai calcificata. A febbraio 2007 mi hanno operata di nuovo, tolto la barra spezzata e inserite due nuove barre a livello lombare. Post operazione niente busti di gesso o corsetti rigidi, solo un corsetto di tessuto da mettere al bisogno. Le due barre non ho nessuna intenzione di toglierle, nella mia testa è come se mi sostenessero ancora e senza non mi sentirei supportata. Oggi ho 35 anni, sto bene, ogni tanto qualche dolore, mi stanco prima degli altri fisicamente parlando. Faccio pilates e acquafitness una volta a settimana e sono in normopeso (seguita da una nutrizionista). Le mie domande sono:
1) una gravidanza potrebbe causarmi problemi? Se sì, quali?
2) un’eventuale epidurale si potrà fare? E’ consigliata oppure meglio evitare?
3) possono esserci conseguenze negative?
Grazie mille per l’attenzione e la disponibilità
Giulia

Commento di Alessandra Negrini
Il 14/10/2021 alle 10:08

Gentile Giulia,
le rispondo basandomi sui risultati degli studi presenti in letteratura riguardanti la gravidanza e il parto nelle donne operate in adolescenza per scoliosi idiopatica, per darle informazioni attendibili.
1) La frequenza di complicazioni durante la gravidanza e il parto è uguale a quella della popolazione generale. Le donne operate sembrano essere più predisposte a lombalgia in gravidanza, ma non dopo il parto.
2) Per quanto riguarda il ricorso all’anestesia epidurale durante il parto, succede più di frequente che gli anestesisti si rifiutino di procedere con l’anestesia epidurale. Diversi studi concordano su un maggiore rischio delle donne operate di dover ricorrere a parto cesareo. La frequenza di utilizzo del blocco epidurale per il parto è simile a quella delle donne non operate. Solo chi aveva un livello di fusione che raggiungeva terza vertebra lombare o scendeva al di sotto aveva maggiori probabilità di essere sottoposta a anestesia generale durante il cesareo.
3) Uno studio evidenzia che non ci sono differenze tra le donne operate che hanno uno o più gravidanze e quelle che non ne hanno avute nel peggioramento delle curve e nel deterioramento nel lungo periodo. Uno studio ha dimostrato che la gravidanza non peggiora nè le curve nelle zone fuse, nè le curve lasciate libere.
Alla luce dei dati che ho raccolto sono convinta che possa programmare e affrontare con serenità una o più gravidanze. Si confronti con il suo medico curante e con il medico specialista della colonna vertebrale che la segue, potranno darle indicazioni ancora più specifiche in base alla sua situazione.
La saluto,
Alessandra Negrini

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